LA VOCE PAVESE – CASO ALAN-FORSU, ASM VOGHERA CONDANNATA IN APPELLO

Pubblicato

3 anni fa

30 Giugno 2022

La Voce Pavese di Emanuele Bottiroli: il commento in diretta alle ore 20 al fatto del giorno in provincia di Pavia.

Un pesante conto da pagare per Asm Voghera ma anche la malafede in sede processuale in primo e secondo grado: è scritto nella sentenza della Corte d’Appello di Milano. Il caso è quello che ha visto per anni contrapposte Asm Voghera e Alan, una vicenda che ruota intorno all’impianto FORSU (trattamento dei rifiuti umidi) di Medassino. La presidente di Corte d’Appello Marina Marchetti ha dato pesantemente torto ad Asm condannandola nella causa contro Alan srl e contro l’ex direttore generale Piero Mognaschi. Questa mattina l’ex presidente e amministratore delegato di Asm, Delio Todeschini, in conferenza stampa insieme all’avvocato Enrico Spagnolo ha spiegato perché la sentenza d’Appello testimonia di un fatto grave e anche del pregiudizio nei confronti degli ex vertici Asm. Ora chi pagherà? L’azienda prenderà provvedimenti rispetto agli attuali vertici? Il tema della transazione con Alan era tra l’altro contenuto nella Due Diligence voluta dai nuovi vertici Asm – il cui testo non è mai stato trasmesso a Todeschini nonostante reiterate richieste – per imputare a Mognaschi e Todeschini una presunta negligenza che sulla base della sentenza della Corte d’Appello di Milano non c’è assolutamente stata, sebbene Asm Voghera si apprestasse addirituttura a chiedere i danni ai due ex.

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Tag:paviaunotv

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REGIONE LOMBARDIA, LA VISITA DI MORATTI E MATTINZOLI AGLI AMBULATORI ALER MILANO

ZONA LOMBARDIA – 21 GENNAIO 2025

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1 ora fa

21 Gennaio 2025

Redazione

ZONA LOMBARDIA – 21 GENNAIO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24 e Pavia Uno TV.

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BENEDIZIONE DI SANT’ANTONIO – DI REMO TAGLIANI

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3 ore fa

21 Gennaio 2025

Redazione

La tradizione vuole che la domenica successiva il giorno dedicato a Sant’Antonio venga impartita la benedizione con la Sua reliquia a protezione degli animali che fanno parte della nostra vita quotidiana. E così non ci sono più i possenti animali da lavoro bensì quelli che condividono con noi le nostre ore di svago e di relax, soprattutto cani, gatti e splendidi cavalli dal comportamento maestoso. É una tradizione, auguriamoci non si perda con il tempo!

#invallestaffora #programmi #paviaunotv #lombardialive24 #latvpertutti #santantonioabate #donfrancescofavaretto #gabrieleindolenti #tradizionivarzesi #prima #remotagliani #itinerarinews #agenziacreativamente

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VIDIGULFO, TRAGEDIA SULLA SP2: IL DRAMMA DI PATRIZIA

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4 ore fa

21 Gennaio 2025

Redazione

LA VOCE PAVESE – VIDIGULFO, TRAGEDIA SULLA SP2: IL DRAMMA DI PATRIZIA
Un tragico schianto frontale è costato la vita a Patrizia Cassi, 62 anni, residente a Vidigulfo. L’incidente, avvenuto il 20 gennaio poco prima delle 14.30, ha coinvolto una Fiat Panda e un autocarro lungo un tratto rettilineo della SP2, tra l’incrocio con via Case La Porta e la rotatoria di via Fratelli Cervi, a Landriano.

I soccorsi, scattati in codice rosso, hanno visto l’intervento immediato di un’ambulanza, un’auto medica con rianimatore a bordo e i vigili del fuoco. Nonostante gli sforzi, per la donna non c’è stato nulla da fare: il suo corpo è stato estratto senza vita dalle lamiere contorte della Panda. Sul posto sono intervenute anche due pattuglie della Polstrada di Pavia, impegnate nei rilievi per ricostruire la dinamica dello scontro.

Secondo una prima ricostruzione, l’impatto tra i due veicoli è stato violento: la Panda si è accartocciata contro la parte frontale del mezzo pesante, che si è sollevato nell’urto schiacciando il cofano e l’abitacolo. Patrizia Cassi, unica occupante dell’utilitaria, è deceduta sul colpo a causa delle gravi ferite riportate, incompatibili con la sopravvivenza.

La scena straziante ha coinvolto anche i familiari della donna, giunti sul posto poco dopo l’incidente. Al momento, le cause dello scontro restano al vaglio della Polstrada. Dalle prime ipotesi, sembrerebbe che la Panda abbia invaso la corsia opposta, ma ulteriori accertamenti sono in corso per confermare la dinamica.