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Cronaca

Bach incontra Zelensky a Kiev “Gli ucraini non sono soli”

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ROMA (ITALPRESS) – A seguito di un invito del Comitato olimpico nazionale dell’Ucraina, il presidente del Cio Thomas Bach si è recato ieri a Kiev accompagnato dal membro del Cio e presidente del Comitato olimpico nazionale ucraino, Sergey Bubka, e dal ministro dello sport ucraino, Vadym Guttsait. Il numero uno dello sport mondiale ha incontrato circa 100 atleti della squadra ucraina presso l’Olympic Training Center di Kiev e ha ascoltato i loro resoconti su allenamenti e competizioni in condizioni rese estremamente difficili dalla guerra scatenata dalla Russia di Putin. “Vogliamo mostrare non solo a parole la solidarietà del movimento olimpico ai nostri amici della comunità olimpica ucraina perchè sappiamo che state vivendo momenti molto difficili – ha sottolineato Bach – Vogliamo rassicurarvi che non sarete mai soli con la comunità olimpica. Siamo con voi con i nostri cuori, con i nostri pensieri ogni giorno e vogliamo supportarvi per realizzare i vostri sogni olimpici. Presente anche il due volte campione olimpico e membro del CIO Valeriy Borzov. In precedenza, Bach ha visitato un impianto sportivo gravemente danneggiato a Kiev, l’impianto di basket Avangard, colpito durante un attacco missilistico sulla città. Successivamente il presidente del Cio è stato a colloquio per un’ora con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Voglio ringraziarla personalmente per i sostegno ai nostri atleti e alla Comunità olimpica ucraina”, le parole di Zelensky, che anche ribadito il suo forte sostegno alla posizione del Cio riguardo alla guerra in Ucraina.”Voglio ringraziarla per aver tenuto un tale incontro sullo sport in un momento così difficile per il vostro paese – ha risposto Bach – Questa è un’ulteriore conferma del vostro impegno per lo sport e per i valori olimpici. Vogliamo mostrare solidarietà in particolare con la Comunità olimpica ucraina e dimostrare agli atleti e agli allenatori che non sono soli e che siamo al loro fianco”. Durante una conferenza stampa, il presidente Zelensky ha anche accolto con favore le nuove iniziative del Comitato Olimpico Internazionale che Bach aveva annunciato durante la visita, che vanno oltre il coordinamento del sostegno a oltre 3.000 atleti ucraini sia in patria che all’estero. Il presidente del Cio si è impegnato a continuare e persino a rafforzare il sostegno dell’organismo internazionale agli atleti ucraini, in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 e dei rispettivi eventi di qualificazione. Di conseguenza, il fondo di aiuti per gli atleti sarà triplicato a 7,5 milioni di dollari. E Bubka, in qualità di coordinatore di questo fondo, continuerà a mobilitare e coordinare il sostegno dell’intero Movimento Olimpico oltre il fondo stesso. Il presidente Bach si è anche impegnato a convocare a Losanna, insieme al CNO e al ministro dello sport ucraino, una conferenza sul recupero sportivo del movimento olimpico ucraino.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”

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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi due razzi hanno nuovamente colpito la base italiana di Shama. Due razzi lanciati da Hezbollah.
Come gli otto di martedì. Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali.
Oggi, come martedì, condanniamo questo atto di guerra verso i rappresentanti di una missione di pace. Possiamo solo condannarlo perchè non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l’organizzazione terroristica di Hezbollah. Il nostro interlocutore in quel territorio è Israele, una nazione democratica ed è normale che chi come me ha a cuore la vita di ognuna delle oltre 1000 persone italiane e 10.000 di tutte le nazioni, che sono impegnate in Unifil, non possa che rivolgersi ad una nazione vicina da sempre”. Così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Per questo oggi ho chiesto, attraverso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, di evitare il più possibile i combattimenti vicino alle nostre basi, all’unico interlocutore cui posso chiederlo: Israele. Perchè le IDF, dopo gli incidenti dei primi giorni, si sono impegnate per tutelare la sicurezza delle basi Unifil e lo hanno fatto. Per questo – aggiunge Crosetto – ho chiesto un ulteriore aiuto al mio collega Katz: di aiutarci a proteggere i contingenti dai razzi di Hezbollah. Lui mi ha risposto che le IDF stanno facendo ogni sforzo per proteggere le forze e le postazioni dell’UNIFIL nella regione e che tengono conto della loro sicurezza nelle operazioni. Ma ha anche aggiunto ciò che io dico da quasi due anni: la soluzione a tali incidenti è l’attuazione e l’applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ritiro di Hezbollah dal sud del Libano e lo smantellamento delle sue infrastrutture e armi nella regione”.
“Motivo per cui – evidenzia il ministro – ho chiesto al rappresentante militare italiano all’ONU di sollecitare un esame approfondito della situazione sul campo e dei rischi, seguito da una presa di posizione chiara delle Nazioni unite che tenendo conto dell’evoluzione in atto, si spenda per allontanare i conflitti dalla basi Unifil. Mi sono infine rivolto al capo delle forze armate libanesi per chiedere anche a lui di spendere la sua leadership nel paese per garantire la sicurezza dei nostri militari”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico

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MILANO (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi “Atm manifesto – Storie, Viaggi e Design”, la mostra di Atm che espone, da domani 23 novembre fino al 12 gennaio, una selezione del proprio Archivio Storico. Un viaggio nella sua comunicazione visiva attraverso il tempo, dalle origini dell’Azienda alla contemporaneità, a testimonianza del suo ruolo fondamentale nella definizione dell’identità del territorio e della vita dei cittadini. “Atm manifesto” racconta infatti il legame, forte e reciproco, tra Atm e Milano. Ospitata nelle sale dell’ADI Design Museum di piazza Compasso d’Oro e affidata alla curatela di Matteo Pirola, “Atm manifesto” è un viaggio nel tempo lungo i binari delle campagne di comunicazione dell’Azienda che attraversano e intrepretano l’evoluzione del costume e della società, milanese e non solo. Narra il cambiamento dei linguaggi artistici e pubblicitari, oltre a presentare esclusivi documenti che raccontano simboli e momenti che hanno segnato la storia della mobilità cittadina, dall’iconico tram Carrelli all’inaugurazione della prima linea metropolitana M1 della città, la Rossa, 60 anni fa. La storia di Atm è particolarmente legata al luogo in cui si svolge la mostra, perchè si trova al centro di un vero e proprio distretto tranviario. Infatti, l’ADI Design Museum sorge in un’area che a fine Ottocento era utilizzata come deposito di tram a cavallo e successivamente fu destinata agli impianti che fornivano ai tram l’energia elettrica. La piazza di accesso al museo è intitolata al Premio Compasso d’Oro, prestigioso riconoscimento del mondo del design che si aggiudicò nel 1964 il progetto della linea M1 della metropolitana, firmato da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. La mostra regala la possibilità di ripercorrere la storia delle campagne informative, comportamentali e di sensibilizzazione, che rivelano un’Azienda in costante dialogo con la città e al centro dei grandi temi sociali e di attualità. “Atm manifesto racconta il rapporto della nostra comunità con i nostri mezzi pubblici – spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, durante l’evento d’inaugurazione -. Nelle immagini che potremo ammirare si racconta il segreto che Atm non sa celare, cioè l’innamoramento per le persone, perchè le persone sono sempre al centro. Le persone che vengono trasportate, accompagnate. Dobbiamo guardare al passato consapevoli di quello di cui siamo stati capaci, e dobbiamo essere consapevoli che abbiamo la responsabilità di disegnare qualcosa che tra sessant’anni qualcuno vedrà e di cui potrà essere orgoglioso”. “Questa mostra – ha detto la presidente di Atm Gioia Ghezzi – raccoglie una piccola selezione tra più di 100mila articoli fra fotografie e oggetti dell’archivio storico di Atm, nominato bene storico e culturale dalla sovrintendenza. Un riconoscimento ricevuto perchè racconta la storia di Milano e di noi cittadini che nel corso di quasi un secolo abbiamo usato i mezzi Atm”. “Atm – continua Ghezzi – è una azienda innovativa, per esempio, a partire dalle campagne pubblicitarie sull’emancipazione femminile, realizzate dal secondo dopoguerra. Queste campagne spiegavano che anche le donne potevano guidare i mezzi pubblici”. “Tram, o mezzo pubblico, come un posto di relazione, di incontro, dove si mescolano tutte le classi sociali della città, dove sì vedono i cittadini cambiare modi di vestire, modi di essere” ha concluso.(ITALPRESS).

Foto: xp9

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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