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Cronaca

Draghi “Mai chiesto pieni poteri, rispetto il Parlamento”

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ROMA (ITALPRESS) – Il sostegno avuto in favore della prosecuzione del governo mi “ha indotto a proporre o riproporre il patto di coalizione e sottoporlo al vostro voto, siete voi che decidete. Quindi niente richieste di pieni poteri”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso delle sue repliche nell’Aula del Senato. Il premier, nel porre la fiducia sulla proposta di risoluzione presentata dal senatore Casini che prevede l’approvazione delle comunicazioni, ringrazia tutti coloro che hanno sostenuto l’operato del governo con “lealtà, collaborazione e partecipazione”. Qualcuno ha fatto delle osservazioni “su alcune parole espresse da me con cui sembro quasi mettere in discussione la natura della nostra democrazia, la democrazia è parlamentare ed è la democrazia che rispetto e in cui mi riconosco”.
Sono pochi i punti sollevati dai senatori a cui Draghi risponde: “A chi dice perchè il governo non è intervenuto sullo ius soli, sulla cannabis, ddl Zan. Voglio essere chiaro: il governo ha deciso di non intervenire per la sua natura di unità nazionale nei temi di origine parlamentare. Sul salario minimo – evidenzia – c’è una proposta in corso di approvazione a livello della Commissione europea, abbiamo aperto un tavolo con sindacati e Confindustria. Credo si possa arrivare a una proposta di salario minimo che non veda l’imposizione, il diktat, del governo sul contratto di lavoro. Sul reddito di cittadinanza ho sempre detto che è una cosa buona, ma se non funziona è una cosa cattiva”. Infine un chiarimento sul superbonus che, secondo il presidente, “non è il problema” ma lo sono i meccanismi di cessione disegnati, chi ha disegnato i meccanismi di cessione senza discrimine e discernimento sono loro i colpevoli di questa situazione in cui migliaia di imprese stanno aspettando i crediti. Ora bisogna riparare dal malfatto e tirare fuori quelle imprese in difficoltà”, conclude.

– foto agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

VOGHERA RICORDA I SUOI CONCITTADINI MORTI NELL’ATTENTATO DI NIZZA

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L’Amministrazione Comunale ha ricordato i coniugi vogheresi Angelo D’Agostino e Gianna Muset, vittime dell’attentato terroristico del 14 Luglio 2016 a Nizza. In occasione della ricorrenza della Giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo, si è svolta questa mattina la cerimonia celebrativa presso la panchina commemorativa situata nell’area verde di via Garibaldi e prospiciente alla Parrocchia di Santa Maria della Salute.
All’iniziativa hanno partecipato il Sindaco del Comune di Voghera Paola Garlaschelli, una rappresentanza della Giunta e del Consiglio Comunale, il figlio dei coniugi deceduti Eliano D’Agostino, con la moglie Roberta Capelli e il figlio Samuele D’Agostino, le autorità civili e militari della Città, una delegazione di studenti, accompagnati dalle rispettive insegnanti, dell’Istituto Comprensivo Santachiara, dell’Istituto Comprensivo di Via Dante – Scuola Plana, indirizzo musicale -, e dell’Istituto Comprensivo Pertini – Scuola Leonardo – e Don Antonio – Parrocchia di Santa Maria della Salute.
“La panchina commemorativa rappresenta un vero e proprio atto d’amore per Angelo e Anna e, più in generale, per le vittime del terrorismo e per la nostra città – spiega il Sindaco Paola Garlaschelli -. E’ compito delle istituzioni creare questi momenti che legano solidarietà e partecipazione, con un grande supporto e una totale vicinanza alle famiglie coinvolte. Anche oggi vogliamo dimostrare di essere una Comunità forte ed unita, che si impegna a perseguire i valori di libertà, uguaglianza e fraternità, opponendosi ad ogni forma di terrorismo”.

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Cronaca

A TAVOLA CON TRADIZIONE – CHEF NEMBRINI A TUTTOFOOD, AMBASCIATORE DEL GUSTO

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Emanuele Bottiroli e lo chef Danilo Nembrini del ristorante La Pineta di Fortunago, uno dei Borghi più Belli d’Italia in Oltrepò Pavese, parlano di un’edizione delle fiera Tuttofood da ricordare per la provincia di Pavia del vino e dei sapori tipici. Lo chef racconta come è stata e come è servita questa esperienza per raccontare una terra che sa emozionare nel piatto e nel calice.

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Cronaca

Pedersen prima maglia rosa del Giro d’Italia 2025

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TIRANA (ALBANIA) (ITALPRESS) – Mads Pedersen è la prima maglia rosa del Giro d’Italia 2025. Il 29enne danese della Lidl-Trek ha trionfato nella prima tappa, la Durazzo-Tirana di 160 chilometri: battuto in volata il belga Wout Van Aert (Visma-Lease a Bike), terzo il venezuelano Orluis Aular (Movistar Team); primo degli italiani Francesco Busatto (Intermarchè-Wanty), quarto. Non sono mancate le sorprese, brutta caduta per Mikel Landa, lo spagnolo della Soudal Quick-Step è finito a terra a 4 km dall’arrivo, coinvolti anche Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG) e Geoffrey Bouchard (Decathlon AG2R La Mondiale). E’ stata una tappa segnata dalla fuga di cinque elementi, Alessandro Verre (Arkea – B&B Hotels), Alssandro Tonelli (Team Polti VisitMalta), Sylvain Moniquet (Cofidis), Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani CSF Faizanè) e Taco Van Der Hoorn (Intermarchè Wanty) hanno animato la corsa sin dai primi chilometri: da segnalare la caduta di Juan Ayuso, tra i favoriti per la vittoria finale del Giro, il capitano della UAE si è però rialzato subito. Buon approccio anche per quanto riguarda Giulio Ciccone (Lidl-Trek), l’azzurro si è messo in mostra nella salita di Surrel, ultima salita di giornata. Domani la prima delle due cronometro in programma, la Tirana-Tirana di 13,7 km.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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