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Cronaca

Allegri “Col Benfica testa e niente amnesie”

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TORINO (ITALPRESS) – “La Salernitana è un argomento chiuso, pensiamo alla Champions, a una partita difficile contro un Benfica che ha una storia europea importante. Sono abituati a giocare queste partite, hanno buoni giocatori, il tecnico tedesco gli ha dato grande aggressività, è una partita non decisiva ma importante, bisogna fare una prestazione da squadra come compattezza e stare dentro la partita, senza avere amnesie che in Europa paghi a caro prezzo”. Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia del match di Champions League contro i portoghesi. “Serve l’aiuto di tutti, anche dell’ambiente, è una partita che va affrontata con la testa giusta, con una prestazione di squadra, di grande compattezza – dice il tecnico bianconero -. Milik con Vlahovic? Da valutare, ho un dubbio a centrocampo, deciderò domani mattina, ma stiamo bene, stiamo recuperando le energie per la partita di domani sera. Arek sa giocare a calcio e chi sa giocare a calcio si inserisce bene nelle squadre, è bravo ed è un ragazzo intelligente. Di Maria? Recuperato, ma ha fatto un solo allenamento e non so se giocherà dall’inizio”. Nessuna voglia di tornare alla gara e alle polemiche post-Salernitana, ma una proposta Allegri la lancia: “Io non ho mai espresso giudizi sugli arbitri, per me l’argomento si è chiuso domenica sera, non so se sarò squalificato o meno, ma credo che, invece di fermare gli allenatori, sarebbe meglio fare pagare ai tecnici multe anche salate da destinare in beneficenza, così si aiuta chi ne ha bisogno. Sarebbe giusto fare una raccolta di multe per i comportamenti sbagliati o antisportivi che si hanno durante l’anno. Io domenica ho avuto una reazione sbagliata al 93°, mi dispiace”.
In conferenza stampa anche Danilo che ha un solo obiettivo: “Dobbiamo vincere, non c’è un altro risultato. La partita dura 95 minuti, ogni tanto 100 – dice sorridendo in riferimento alla gara con la Salernitana -, sappiamo che dovremo essere equilibrati, ma che l’obiettivo è portare a casa i tre punti e basta. Il Benfica è una grande squadra con giocatori di grandissima qualità e di esperienza, ma noi non possiamo più sbagliare. Domani dobbiamo essere al top per vincere questa partita, che ha grande importanza perchè abbiamo perso la prima e sappiamo che non vincere complicherebbe tutto. Affronteremo il match con grandissima responsabilità e impegno, ma senza troppe pressioni. Sarà una bella serata di Champions e ci aspettiamo il sostegno dei tifosi. Il secondo tempo di Parigi ci ha detto che dobbiamo crederci, abbiamo dimostrato contro una grandissima squadra che possiamo fare anche noi grandi cose”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Sanità, Bertolaso “Investire sui primi 1000 giorni di vita del bambino, sono fondamentali”

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MILANO (ITALPRESS) – La Giornata della Salute voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, quest’anno è dedicata alla salute materno-infantile. Per l’occasione la Clinica Mangiagalli di Milano ha organizzato un convegno intitolato “Healthy beginnigs, hopeful futures. I primi 1.000 giorni di vita”, per sottolineare l’importanza dei primi tre anni dei bambini.

Ogni anno 300mila donne muoiono per complicanze in gravidanza e oltre 2 milioni di neonati non sopravvivono al primo mese. Ecco perché, come sottolineato nel corso del convegno, è fondamentale investire nella salute di madri e neonati per costruire un futuro più sano per tutti. “I primi mille giorni di vita sono sicuramente i più importanti della vita, giorni fondamentale per il priprio futuro – ha detto nel suo suo saluto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso -. Investire nei primi tre anni di vita di un bambino è fondamentale, eppure quando c’è una nascita, ci si preoccupa di tantissime cose e di molti problemi, ma non si coglie ad esempio l’importanza dei comportamenti dei genitori prima e dopo il parto, che poi si riversano sul nascituro. Un aspetto al quale vogliamo dare grande importanza, partendo soprattutto dalla prevenzione”. “L’obiettivo è quello di migliorare i nostri comportamenti nei primi mille giorni di vita, per poi potere avere mille mesi e mille anni ancora più sani” ha concluso Bertolaso.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Frode sui rimborsi Iva a Malpensa, 26 denunciati

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VARESE (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno scoperto indebiti rimborsi dell’IVA richiesti ed ottenuti da viaggiatori in partenza per destinazioni extra Unione Europea.

Per dare la dimensione della portata del gettito fiscale che viene restituito dall’Erario italiano, solo nell’aeroporto internazionale di Milano Malpensa, tale pratica amministrativa vede erogare, da parte degli intermediari autorizzati a gestire la pratica, rimborsi pari a 200 milioni di euro di IVA nazionale all’anno.

In particolare, i controlli hanno riguardato le richieste di rimborso laddove i richiedenti, cittadini stranieri, risultavano avere una residenza o un domicilio in Italia, così facendo venire meno i requisiti soggettivi previsti per l’ottenimento del rimborso.

L’attività portava ad esiti classificabili in due macro-categorie, spesso interconnesse: una di natura preventiva con la formulazione di una richiesta di inserimento all’interno della “black list” del sistema Otello 2.0, per i soggetti sui quali sussistono gravi dubbi sul possesso dei requisiti richiesti per beneficiare dello sgravio; l’altra di natura repressiva, laddove vi è certezza della violazione, con la redazione di una relazione complessiva sull’analisi effettuata.

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L’operazione ha permesso di individuare 26 persone che, già agendo in anni precedenti, hanno percepito rimborsi IVA non dovuti per un totale di 140.000 euro, a fronte di acquisti di beni di consumo per circa 750.000 euro.

Contestualmente, al fine di prevenire future irregolarità, sono stati segnalati ulteriori 35 persone per l’inserimento nella “black list” del sistema doganale Otello 2.0. Sul piano repressivo, per il tramite della stessa ADM di Malpensa, le relazioni conclusive sulle irregolarità riscontrate sono state trasmesse alle direzioni dell’Agenzia delle Entrate competenti per territorio all’accertamento delle violazioni tributarie ed il successivo recupero dell’indebito.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Frode fiscale da 9 milioni, otto indagati a Torino

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TORINO (ITALPRESS) – La Guardia di finanza di Torino ha concluso un’indagine, convenzionalmente denominata “Cuba Libre”, che ha riguardato 7 società e 8 persone coinvolte. Le indagini si riferiscono a un articolato meccanismo di frode fiscale che ha consentito di occultare al Fisco circa 6 milioni di euro, ottenendo un illecito risparmio d’imposta per circa 1,5 milioni di euro e accumulando capitali in Paesi esteri a fiscalità privilegiata.

L’indagini dopo alcuni approfondimenti aventi a oggetto due imprenditori torinesi che, attraverso due società di diritto inglese costituite con l’unico scopo di emettere fatture per operazioni economiche inesistenti nei confronti di contribuenti italiani, erano riusciti a occultare redditi prodotti in Italia.

Sono state inoltre contestate ulteriori violazioni fiscali in capo ad altre tre persone fisiche e altrettante società risultati collegati alla frode, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. L’attività ha consentito complessivamente il deferimento, a vario titolo, di otto persone all’Autorità giudiziaria per le ipotesi penal-tributarie di emissione e utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.

Va evidenziato come i due principali indagati, all’esito dell’accertamento operato dall’Agenzia delle Entrate sulla base delle risultanze comunicate dalla Guardia di finanza di Torino, abbiano già versato all’Erario 1,7 milioni di euro, comprensivi di interessi e sanzioni.

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I finanzieri hanno infine acquisito gravi indizi nei confronti di un ulteriore soggetto, denunciato per estorsione in quanto, al fine di ottenere la restituzione di una somma di denaro concessa precedentemente in prestito ai due principali indagati, avrebbe minacciato gli stessi di divulgarne documentazione atta a farli incorrere in possibili conseguenze penali, nonchè arrecare loro un danno patrimoniale.

– Foto: ufficio strampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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