Cronaca
Mafia, Resti auto scorta Falcone in Piazza CIttà di Lombardia
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – La teca contenente i resti della ‘Quarto Savona Quindicì, l’auto della scorta del giudice anti mafia Giovanni Falcone sarà esposta fino a domani in piazza Città di Lombardia. Promossa e presentata oggi dalla Giunta e dal Consiglio Regionale lombardo, l’iniziativa intende essere un forte richiamo a non dimenticare le stragi mafiose e a battersi per la cultura delle legalità. “Un momento particolarmente importante che tutti insieme abbiamo voluto celebrare per rendere onore a chi ha sacrificato la propria vita- ha commentato il presidente della Lombardia Attilio Fontana -. Bisogna continuare a combattere per la difesa dei valori della legalità. Abbiamo sposato con forza e determinazione questi principi e le iniziative a sostegno della lotta alla mafia”. All’intervento del governatore è seguita la testimonianza di Tina Montinaro, presidente dell’Associazione ‘Quarto Savona Quindicì e moglie di Antonio Montinaro, capo scorta del giudice Falcone: “Sono trascorsi 30 anni – ha detto Montinaro – e i nostri ragazzi non sanno più cos’è la mafia, perchè non uccide più e non fa stragi. E’ però importante ricordare. Ricordare sempre, perchè i nostri giovani devono conoscere il passato e a loro dobbiamo far sapere cos’era ieri e cos’è oggi la mafia. Portare in giro per l’Italia i resti della ‘Quarto Savona Quindicì è importante per dimostrare che la mafia non ci ha fermati”. A prendere la parola anche il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi. “Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Sono i nomi della scorta di Giovanni Falcone che morirono con il magistrato a Capaci il 23 maggio 1992- ha dichiarato Fermi-. Nomi che fanno parte della nostra storia e che dovremmo imparare a memoria”. Per l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Romano La Russa “le immagini dell’auto sono molto emozionanti e dimostrano lo straordinario coraggio di Giovanni Falcone e degli uomini della scorta nella lotta alla mafia. Non bisogna indietreggiare di un millimetro, questo cancro ancora non è stato estirpato, ma tutto il nostro impegno è rivolto in questa direzione. Il mio pensiero in questo momento oltre che alle vittime della strage di Capaci va anche a Paolo Borsellino e a tutti coloro che hanno perso la vita per combattere la mafia, eroi che porteremo sempre nel cuore”. Ha preso parte all’iniziativa anche Monica Forte (Gruppo Misto), presidente della Commissione Antimafia del Consiglio regionale. “La vista dell’auto della scorta di Giovanni Falcone – ha sottolineato Forte – ci ricorda che lo Stato per Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonino Montinaro ha rappresentato la promessa di un mondo più giusto e che per quello Stato e per quell’idea hanno dato la vita. Ognuno di noi è a suo modo portatore di un testimone molto impegnativo e con il contributo di tanti riusciremo a rendere il giusto tributo a quell’impegno. Sarà un nostro assillo difendere la società e l’economia lombarda dai tentativi di colonizzazione mafiosa”.(ITALPRESS).
Photo Credits: ufficio stampa Regione Lombardia
Potrebbero interessarti
-
La F1 sbarca a Miami, Vasseur “Vogliamo continuare a fare progressi”
-
Istat, nel primo trimestre il Pil è aumentato dello 0,6% rispetto al 2024
-
Mafia, Mattarella “Sensibilizzare i giovani ai principi costituzionali”
-
Scoperta una rete di spacciatori via Telegram a Monza, ci sono anche 8 minorenni coinvolti
-
Lombardia, i biologi entrano in farmacia “Nuovi servizi alle persone”
-
Boston e Indiana alle semifinali di Conference, Denver avanti 3-2 nella serie con i Clippers

Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.
Commentate la diretta oppure scriveteci: info@lombardialive24.it.
Cronaca
Mafia, Mattarella “Sensibilizzare i giovani ai principi costituzionali”
Pubblicato
4 ore fa-
30 Aprile 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Pio La Torre e Rosario Di Salvo sono testimonianza dei valori di dedizione nella difesa dei diritti individuali e collettivi posti a fondamento della pacifica convivenza. Nel 43mo anniversario della loro vile uccisione, la Repubblica rende omaggio al loro impegno per la costruzione di una società libera dal giogo mafioso e in cui a prevalere sia la legalità. La Legge, proposta da Pio La Torre, di efficaci misure legislative nella repressione del fenomeno associativo mafioso è diventata una pietra miliare in questa direzione”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente del Centro di studi e iniziative culturali “Pio La Torre”, Emilio Miceli, e al presidente emerito, Vito Lo Monaco.
“L’impegno a estirpare l’intimidazione, l’omertà e le condizioni di assoggettamento poggia anzitutto sulla diffusione di una solida cultura basata sulla sensibilizzazione delle giovani generazioni ai principi costituzionali. Il Progetto Educativo Antimafia, promosso ogni anno dal Centro Studi Pio La Torre, con il prezioso coinvolgimento di studenti e docenti, costituisce, in questo senso, una iniziativa preziosa”, conclude il capo dello Stato.
-Foto: Quirinale-
(ITALPRESS).
Cronaca
Scoperta una rete di spacciatori via Telegram a Monza, ci sono anche 8 minorenni coinvolti
Pubblicato
4 ore fa-
30 Aprile 2025di
Redazione
MONZA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato ha individuato una rete di spacciatori di sostanze stupefacenti nella piazza virtuale di telegram, coinvolti anche 8 minorenni. L’attività investigativa, condotta con il coordinamento della Procura della Repubblica di Monza e della Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano, era stata avviata nel mese di aprile 2024 a seguito del ricovero per sospetto abuso di sostanze alcooliche e stupefacenti all’ospedale San Gerardo di Monza di una diciassettenne, la quale, all’esito dei successivi accertamenti sanitari, era poi risultata positiva ai cannabinoidi e alla cocaina.
Gli immediati sviluppi investigativi hanno consentito in una prima fase delle indagini di identificare il suo fornitore, un 24enne incensurato residente a Monza, e, nel prosieguo, di disvelare l’esistenza di una fitta rete composta da 17 spacciatori italiani, tra cui 9 maggiorenni di età compresa tra i 18 ed i 37 anni, e 8 minorenni tra i 16 e i 17 anni, tutti attivi in Brianza. Questi, attraverso i social network, in particolare “Telegram”, smerciavano quotidianamente cocaina, hashish e droghe sintetiche: anfetamine, ecstasy e ketamina. Quest’ultima sostanza, in particolare, veniva venduta da due minorenni, anche durante rave party organizzati nel nord Italia e in Svizzera, dei quali gli stessi erano assidui frequentatori.
Nel corso dell’indagine, che ha portato a deferire alle competenti Autorità giudiziarie 17 cittadini italiani sono stati eseguiti 3 arresti in flagranza di reato e sequestrati complessivamente un kilogrammo di hashish, circa 200 grammi di ketamina, 50 grammi di Anfetamine, 100 grammi di MDMA e circa 3mila pastiglie di ecstasy per un peso superiore al kilogrammo.
La Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza, al termine dell’indagine denominata “Easy”, con il supporto di personale dei Reparti Prevenzione Crimine Lombardia, Emilia Romagna, unità cinofile e Polizia scientifica, dalle prime ore della mattinata odierna sta dando esecuzione a due ordinanze di applicazione di misura cautelare emesse rispettivamente dal G.I.P. del Tribunale di Monza a carico di 7 maggiorenni, e dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di 8 giovanissimi.
– foto ufficio stampa Polizia di Stato –
(ITALPRESS).


La F1 sbarca a Miami, Vasseur “Vogliamo continuare a fare progressi”

ZONA LOMBARDIA – 30 APRILE 2025

Istat, nel primo trimestre il Pil è aumentato dello 0,6% rispetto al 2024

Mafia, Mattarella “Sensibilizzare i giovani ai principi costituzionali”

Scoperta una rete di spacciatori via Telegram a Monza, ci sono anche 8 minorenni coinvolti

Lombardia, i biologi entrano in farmacia “Nuovi servizi alle persone”

Boston e Indiana alle semifinali di Conference, Denver avanti 3-2 nella serie con i Clippers

Schlein “Quando saremo al governo salario minimo e sconti in bolletta”
LA VOCE PAVESE – PAVIA, ALLARME SICUREZZA
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 30 APRILE 2025

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”
1 MINUTO DIVINO – ITALIA PROTAGONISTA ALLA PROWEIN 2025

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 MARZO 2025

Identificati gli autori di una rapina a Monza, eseguite due misure cautelari

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton

Milano Art Week, Banca Generali main partner per il 7° anno consecutivo

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea
LA VOCE PAVESE – PAVIA, ALLARME SICUREZZA
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 30 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 30 APRILE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 30 APRILE 2025
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 30 APRILE
PET NEWS MAGAZINE – 29 APRILE
HI-TECH E INNOVAZIONE MAGAZINE – 29 APRILE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 29 APRILE
TG LOMBARDIA – 29/04/2025
Tg News 29/04/2025
Primo piano
-
Economia21 ore fa
A2A, Mazzoncini all’assemblea degli azionisti “Nei prossimi anni dividendo in crescita”
-
Cronaca18 ore fa
Calenda “I salari e la sanità sono questioni centrali di questo Paese”
-
Cronaca20 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 APRILE 2025
-
Cronaca24 ore fa
Mattarella “Rafforzare l’impegno per la sicurezza sul lavoro”
-
Cronaca20 ore fa
Arrivano su Tivusat sei nuovi canali dedicati a padel, esport e gaming
-
Economia19 ore fa
Il rapporto della Banca d’Italia “Sistema finanziario stabile, ma pesa l’incertezza estera”
-
Cronaca16 ore fa
TG NEWS ITALPRESS – 29 APRILE 2025
-
Sport21 ore fa
Berrettini perde il primo set e si ritira da Madrid, in campo Musetti