Seguici sui social

Cronaca

Manovra, per Giorgetti impianto realista e responsabile

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Le difficoltà che abbiamo affrontato nel corso degli ultimi anni, hanno dimostrato che l’Italia ha una capacità di adattamento e di ripresa notevole. Il Governo intende sostenerne i sacrifici, con un approccio prudente e responsabile che permetta al contempo di migliorare le prospettive economiche del nostro Paese e garantire la sostenibilità della finanza pubblica”. Così il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, in audizione presso le Commissioni speciali congiunte di Camera e Senato sulla Nadef. “L’impianto della manovra di bilancio – ha sottolineato – sarà in ogni caso caratterizzato da realismo e responsabilità, sia nei confronti dei cittadini sia di quanti investono nel debito italiano. Il nuovo sentiero di riduzione del deficit programmatico adottato dal Governo assicura il rispetto delle regole di bilancio previste dal patto di stabilità e crescita, comunque oggetto nei prossimi mesi di una revisione a livello europeo”.
Il titolare del Mef, nell’annunciare che il documento di bilancio sarà “nell’arco massimo di 3 settimane”, ha poi ricordato come le recenti stime per il Pil relative al terzo trimestre hanno sorpreso al rialzo confermando una sostanziale tenuta del tessuto economico nazionale. “Le stime interne – ha spiegato – prefigurano nell’ultima parte dell’anno una variazione negativa del Pil che sconterebbe un arretramento del valore aggiunto dell’industria un rallentamento della crescita del settore dei servizi. La stima tendenziale dell’aumento del Pil dello 0,3% è una stima prudente e rivendico di aver fatto questo tipo di scelta, se poi l’economia andrà meglio ci ritroveremo qui e faremo festa, ma in questo momento non mi sento di sbilanciarmi rispetto alle stime più prudenti”. Sul versante caldo del caro-energia, Giorgetti ha ribadito come il governo sia intenzionato a destinare le risorse disponibili per il 2023 (circa 21 miliardi) al contrasto della crisi energetica, favorendo al contempo politiche di contenimento dei consumi e di risparmio energetico.
Su pensioni e fisco, il ministro del Tesoro ha poi evidenziato che “le nuove stime di inflazione determinano una diversa ipotesi di indicizzazione che comporta maggiori oneri per 7,1 miliardi nel 2024 e 5,6 miliardi nel 2025”. Per quanto riguarda la tanto discussa misura del Superbonus a 110%, il titolare di via XX Settembre ha spiegato che sono stati valutati rilevanti maggiori oneri per “alcuni bonus edilizi previsti a legislazione vigente rispetto a quanto era stato stimato in sede di adozione delle agevolazioni”. La misura del superbonus “sarà rivista in modo selettivo perchè questo governo non ritiene equo destinare una così ingente massa di risorse a una limitatissima fetta dei cittadini”. Giorgetti ha toccato anche il tema del Pnrr e ha spiegato che la discussione europea sul Repower Eu “potrebbe aprire la possibilità di una revisione e aggiustamento dell’attuale quadro, in relazione anche alle diverse situazioni, esigenze e costi che si sono venuti a presentare”.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

Cronaca

Norris vince in Messico, sul podio anche Leclerc e Verstappen

Pubblicato

-

CITTA’ DEL MESSICO (MESSICO) (ITALPRESS) – Lando Norris (McLaren) vince il Gran Premio del Messico, ventesimo appuntamento del Mondiale di F1 2025. Gara dominata dal pilota britannico, che si prende corsa e vetta della classifica mondiale piloti scavalcando Oscar Piastri (McLaren), quinto al traguardo. Secondo un grande Charles Leclerc (Ferrari) davanti alla Red Bull di Max Verstappen. Ai piedi del podio la sorpresa di giornata Oliver Bearman (Haas). Lewis Hamilton, penalizzato di 10 secondi per un taglio curva nei primi giri, termina ottavo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

La Juve cade anche a Roma: 1-0 per la Lazio, rete di Basic

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio ritrova i tre punti in casa battendo la Juventus per 1-0 nel match che chiude l’ottava giornata di Serie A. Nonostante le assenze, i biancocelesti fanno la partita con la mentalità e il “sacrificio” richiesti da Sarri e salgono a 11 punti, a una lunghezza dai bianconeri, che incappano nella terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppa: nel complesso, la squadra di Tudor non vince da otto partite, da quella vinta contro l’Inter il 13 settembre. A decidere la gara dell’Olimpico è stato Basic. Tante le polemiche arbitrali nel corso del match (che seguiranno verosimilmente nel post-partita).
Sarri propone titolari Isaksen e Zaccagni e, per sopperire all’assenza di Tavares, sposta Marusic a sinistra con Lazzari a destra. Nella Juventus, per la prima volta Vlahovic e David giocano insieme dal primo minuto, con Yildiz che si accomoda inizialmente in panchina a causa del leggero fastidio al ginocchio. Proprio Isaksen si mette in luce dopo pochi minuti con uno slalom speciale ma senza trovare compagni in area. Il gol biancoceleste (che sarà decisivo) arriva al 9′: David sbaglia completamente la sponda per McKennie, Cataldi recupera palla e la scarica su Basic, il quale tira e batte Perin, complice la deviazione di Gatti. La risposta bianconera è affidata a Conceicao, da cui passano la maggior parte delle iniziative degli ospiti, come nell’occasione del cross per Cambiaso, il cui tiro si spegne sull’esterno della rete.
Poi, Gatti mura un tiro di Guendouzi e Provedel è ottimo nell’uscita su David, autore di una prova estremamente sottotono, così come Vlahovic e Dia: una serata decisamente complicata per i centravanti di entrambe le squadre. Al rientro dagli spogliatoi, Tudor rompe gli indugi e inserisce Yildiz, che però non riuscirà a incidere. La Juve si fa vedere con una traversa di Vlahovic da pochi passi (ma c’era fuorigioco di Kelly) e un tiro innocuo di Locatelli, ma al 56′ la Lazio protesta chiedendo il secondo giallo per McKennie. Passano pochi minuti e sono i bianconeri a protestare per un contatto tra Gila e Conceicao, giudicato non falloso da Colombo. Provedel si fa trovare pronto sul colpo di testa di Thuram, mentre Isaksen, autore di una grande partita, sfiora il raddoppio al 79′. Paradossalmente, nonostante il punteggio, è più la Lazio a cercare il secondo gol che non la Juve a inseguire il pareggio: anche Pedro, appena entrato, va vicinissimo alla rete mancando il bersaglio grosso di pochissimo. Il forcing finale, con tanto di colpo di testa centrale di Thuram, non basta agli ospiti, che tornano a Torino senza punti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Mattarella “Speranza di pace si estenda da Medio Oriente a Ucraina”

Pubblicato

-

[videojs_video url=”(permalink)”]

(content)

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.