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Cronaca

Bat Italia e H-Farm Innovation, tre progetti finalisti di Terraventura

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ROMA (ITALPRESS) – Bat Italia e H-Farm Innovation, la novel consultancy parte del network Jakala, annunciano i tre progetti che accedono alla fase finale della call for ideas Terraventura, iniziativa di Open Innovation pensata per accelerare il processo di digitalizzazione della filiera tabacchicola verso una maggiore efficienza, resilienza e sostenibilità. Le tre startup selezionate avranno la possibilità di definire nelle prossime settimane le modalità di implementazione del progetto pilota all’interno della filiera tabacchicola di Bat Italia nel corso del 2023.
XFarm, Pycno&Agroop e iFarming, sono state individuate al termine dell’”Innovation Day” che si è tenuto a Roncade (Treviso) presso l’H-Farm Campus, un luogo unico di condivisione e collaborazione per studenti, professionisti, imprenditori e appassionati di innovazione. Una giornata nel corso della quale le 11 startup approdate alla fase di valutazione finale hanno avuto l’opportunità di presentare dal vivo i propri progetti in ambito agritech a una giuria di esperti di Bat, H-Farm Innovation, Italtab, Deltafina e Competere.
La digital transformation è l’elemento distintivo dei progetti finalisti, che puntano a migliorare l’efficienza dei processi di coltivazione e la qualità del lavoro della filiera attraverso piattaforme e strumenti altamente innovativi. Le soluzioni accederanno ora alla fase di Proof of Concept, che prevede lo sviluppo di un progetto pilota destinato all’integrazione all’interno della filiera tabacchicola di Bat, dove operano le oltre 400 aziende agricole aderenti all’associazione di produttori Italtab in Veneto e Campania.
Il progetto di Open Innovation “Terraventura” è il primo passo della partnership di lungo termine siglata da Bat Italia e H-Farm Innovation lo scorso giugno, nella convinzione che la tecnologia sia un abilitatore fondamentale dello sviluppo sostenibile della filiera tabacchicola italiana. L’Italia è infatti al centro della strategia ESG e di crescita globale dell’azienda: solo nel 2022 BAT ha investito 30 milioni di euro per l’acquisto di 7.000 tonnellate di tabacchi di alta qualità provenienti da Veneto e Campania, garantendo supporto alle aziende agricole italiane, che affrontano oggi difficoltà senza precedenti legate soprattutto all’incremento dei costi energetici e delle materie prime agricole.
Un impegno, quello di Bat a supporto del nostro Paese, che nasce da lontano: l’azienda ha investito infatti circa 250 milioni di euro negli ultimi 10 anni nell’agricoltura italiana, cui si aggiunge l’investimento di 500 milioni in 5 anni previsti sul piano industriale dell’azienda per la realizzazione del Trieste Innovation Hub, nuovo centro di produzione, innovazione e sostenibilità globale di Bat Italia.
“Siamo particolarmente lieti del successo di questa iniziativa in collaborazione con H-Farm Innovation: il progetto Terraventura nasce per valorizzare talenti e idee e promuovere un’agricoltura più sostenibile. Da anni lavoriamo al fianco delle aziende agricole del settore tabacchicolo italiano, e crediamo fermamente nell’Open Innovation quale veicolo di valore aggiunto per tutta la filiera: tecnologia e innovazione sono leve imprescindibili per realizzare la visione di Bat per un “A Better Tomorrow”, un futuro migliore, più equo e sostenibile per i dipendenti, i consumatori e le comunità in cui operiamo” ha dichiarato Massimiliano Colognesi, Head of External Affairs Bat Italia
“Siamo entusiasti dei risultati ottenuti dal progetto Terraventura e fieri di aver aiutato Bat a portare innovazione attraverso la tecnologia nella filiera tabacchicola italiana. Tutti i progetti arrivati alla fase finale sono risultati di grande valore e rispondevano al brief. La scelta finale è caduta sulle soluzioni che potranno portare maggiore valore per l’intera filiera” ha dichiarato Mauro Iannizzi, Principal di H-Farm Innovation.
– foto ufficio stampa Bat Italia –
(ITALPRESS).

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Roma-Genoa 3-1, giallorossi lontani dai bassifondi

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ROMA (ITALPRESS) – La Roma batte il Genoa 3-1 all’Olimpico e sale al nono posto a 27 punti in classifica trovando il quinto risultato utile consecutivo in campionato. Le reti di Dovbyk ed El Shaarawy, oltre all’autogol di Leali, permettono ai giallorossi di distanziare i bassifondi della classifica e di portarsi momentaneamente a tre lunghezze dal Bologna (che ha due partite in meno). Tante buoni segnali per Ranieri. Da El Shaarawy (subentrato a Pellegrini, infortunato) a Ndicka, passando per il solito Dybala. Nel giorno della sua 100esima partita in giallorosso, è l’argentino a costruire la prima occasione da gol della gara: al 9′ si incarica della battuta di un calcio di punizione centrale e colpisce l’incrocio dei pali. Al 26′ l’azione del vantaggio giallorosso parte dai piedi di Saelemaekers, che crossa dalla destra e trova in area Pellegrini: Leali si oppone al tocco in controbalzo del numero 7, ma non può nulla sul tap in rabbioso di Dovbyk, bravo ad anticipare Bani (poco dopo costretto ad uscire per infortunio con Sabelli al suo posto). Al Genoa però basta un calcio d’angolo per pareggiare. Al 33′ su corner di Miretti, sbuca a centro area Masini che all’esordio da titolare in campionato batte Svilar con un tiro al volo. All’intervallo si ferma Pellegrini, costretto a lasciare il posto ad El Shaarawy per un problema al ginocchio accusato nel finale di primo tempo. Al 60′, tra le proteste dell’Olimpico per un tocco di mano sospetto nell’area genoana, è proprio El Shaarawy a spazzare via ogni dubbio sulla moviola realizzando il 2-1 giallorosso con un destro a giro dal limite dell’area che non lascia scampo a Leali. Copione simile al 73′: la Roma chiede un rigore su El Shaarawy, ma poco dopo arriva il gol. Kone sfonda sulla sinistra e crossa mettendo in crisi la difesa e Leali: quest’ultimo nel tentativo di anticipare Dybala deposita la sfera nella propria porta. Tre punti preziosi per i giallorossi. Il Genoa rimane invece a quota 23.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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Piantedosi “La mafia non è invincibile, lo Stato è presente”

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ROMA (ITALPRESS) – “La lotta alle mafie è un tema senza tempo e di straordinaria rilevanza. Questo non è solo un argomento che riguarda le istituzioni, i ruoli, le responsabilità. E’ una battaglia che appartiene a tutti voi, nella quotidianità, come cittadini di uno Stato che si fonda sulla legalità, sulla democrazia e sulla giustizia”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi intervenendo a un evento ad Altamura. “E’ un dovere morale verso figure come Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, gli uomini della loro scorta, ma anche verso i tanti poliziotti, carabinieri e uomini delle Istituzioni, che in silenzio di giorno, lavorano per garantire sicurezza e rispetto delle regole, come si conviene ad una società civile. Ogni giorno – ha proseguito – vedo quanto la mafia cerchi di infiltrarsi ovunque nei mercati legali, nei rapporti sociali, approfittando delle fragilità delle persone e dei territori. E’ fondamentale che i cittadini sappiano di non essere soli. Lo Stato è presente e pronto a proteggere chi sceglie la legalità. Combattere le mafie significa rispondere con fermezza attraverso strategie che uniscono prevenzione, intervento e una presenza forte e costante delle istituzioni, ma questa battaglia richiede qualcosa di più, vale a dire il contributo di ciascuno di noi. La mafia – ha concluso – non è invincibile, ma il vero cambiamento avviene quando la società civile unita decide di dire no”.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

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Putin “Con Iran obiettivi comuni, forte cooperazione sull’energia”

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MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – “Le posizioni di Russia e Iran sulla maggior parte delle questioni di politica estera coincidono in gran parte. I nostri Paesi difendono fermamente i principi della supremazia del diritto internazionale, della sovranità degli Stati, della non ingerenza negli affari interni di altri Paesi, perseguono un corso indipendente sulla scena mondiale, insieme resistono risolutamente alle pressioni esterne e alla dittatura, alla pratica di applicare pratiche illegittime, sanzioni motivate politicamente, coordinano gli sforzi in settori chiave e su piattaforme internazionali chiave, anche all’interno delle Nazioni Unite, così come nei BRICS e nell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai”. Lo ha detto il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, al Cremlino dopo l’incontro con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian.
“Discutendo degli ultimi sviluppi in Siria, abbiamo sottolineato che la Russia era e rimane impegnata per una soluzione globale in questo Paese basata sul rispetto della sua sovranità, indipendenza e integrità territoriale – ha proseguito Putin -. Siamo pronti a continuare a fornire al popolo siriano il sostegno necessario per normalizzare la situazione, fornire assistenza umanitaria urgente e avviare la ricostruzione postbellica su vasta scala”.
“Allo stesso tempo, partiamo dal fatto che il futuro in Siria deve essere determinato dagli stessi siriani attraverso un dialogo inclusivo, e ci auguriamo sinceramente che il popolo siriano superi con successo tutte le sfide emergenti associate all’attuale periodo di transizione – ha aggiunto il presidente russo -. Abbiamo inoltre affrontato la questione del Medio Oriente alla luce dell’accordo recentemente raggiunto sulla cessazione delle ostilità nella Striscia di Gaza, secondo il quale gli ostaggi israeliani liberati e i prigionieri palestinesi dovrebbero tornare dalle loro famiglie. Ciò che non è meno significativo è la possibilità di un aumento importante del volume di cibo, carburante e medicinali forniti a Gaza. Tutto ciò, speriamo, contribuirà ad alleviare la situazione umanitaria e favorirà la stabilizzazione a lungo termine dell’area”.
“Allo stesso tempo, è importante non indebolire gli sforzi per una soluzione globale del conflitto israelo-palestinese su una base giuridica internazionale generalmente riconosciuta, che preveda la creazione di uno Stato palestinese indipendente che esista in pace e sicurezza con Israele”, ha aggiunto Putin.
I due presidenti hanno firmato un accordo di partenariato strategico globale, che “stabilisce obiettivi ambiziosi e delinea le linee guida per approfondire la cooperazione bilaterale a lungo termine nella politica e nella sicurezza, nel commercio, negli investimenti e nei campi umanitari”, ha affermato Putin, che ha parlato di “documento davvero rivoluzionario che mira a creare le condizioni necessarie per lo sviluppo stabile e sostenibile di Russia e Iran e di tutta la nostra comune regione eurasiatica”.
“L’area più importante della cooperazione russo-iraniana è l’energia – ha sottolineato il presidente russo -. Il progetto faro comune per la costruzione di due nuove unità della centrale nucleare di Bushehr da parte di Rosatom sta procedendo. La sua attuazione darà sicuramente un contributo significativo al rafforzamento della sicurezza energetica dell’Iran, stimolerà l’ulteriore crescita dell’economia nazionale e fornirà alle famiglie e alle imprese industriali iraniane elettricità poco costosa e rispettosa dell’ambiente”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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