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Cronaca

Manovra, dal Governo emendamenti su Sud e zone sisma Italia centrale

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha concordato con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, alcune proposte emendative che saranno presentato al disegno di legge di bilancio per sostenere e promuovere, anche nel 2023, gli investimenti nei territori del Mezzogiorno, nelle aree cratere del sisma dell’Italia centrale, nelle Z.E.S. e nelle Z.L.S.
Nel dettaglio, le proposte riguarderanno: la proroga del credito d’imposta in favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi e destinati a strutture produttive ubicate nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Molise, Abruzzo, Sardegna e Sicilia; la proroga dell’agevolazione “Zona Franca Sisma Centro Italia” e dell’esenzione dal pagamento delle imposte di bollo e di registro relativamente alle istanze, ai contratti ed ai documenti presentati alle pubbliche amministrazioni per gli interventi di ricostruzione; la proroga del credito d’imposta relativo agli investimenti effettuati nelle Zone Economiche Speciali e nelle Zone Logistiche Semplificate; la proroga del credito d’imposta maggiorato per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo in favore delle imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno. Inoltre, si prevede, anche per l’anno 2023, il riconoscimento del credito d’imposta per le spese relative all’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i Centri Agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Asecap Days a Milano dal 13 al 15 maggio

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MILANO (ITALPRESS) – Nella Sala Scavi di Palazzo Mezzanotte a Milano si è tenuto l’incontro con la stampa per lanciare gli ASECAP Days 2024, il più importante evento annuale del settore, che dal 13 al 15 maggio riunirà i principali concessionari autostradali europei e mondiali. 24 nazioni presenti, di cui 6 extra-UE (USA, Cina, Regno Unito, Canada, Turchia e Porto Rico), 60 concessionarie partecipanti, 350 delegati iscritti, 27 sponsor. Questi alcuni dei numeri da record dell’edizione ospitata da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., con l’organizzazione e la supervisione di ASECAP, l’associazione che riunisce le autostrade europee, e di AISCAT, la corrispettiva italiana. Una tre giorni di rilevante significato per la città di Milano e per tutto il territorio lombardo, fortemente voluta dal board di Milano Serravalle, che ha intrattenuto e rafforzato le relazioni nei molteplici consessi internazionali.
L’Innovazione sarà il tema dell’appuntamento milanese, che vedrà presenti ai lavori di apertura i Presidenti delle organizzazioni internazionali e nazionali del settore, il Presidente di Milano Serravalle nonchè i rappresentanti del Governo Italiano, di Regione Lombardia e del Comune di Milano. “La Lombardia, e Milano, quali riconosciuti territori vocati all’innovazione, con consolidata versatilità nel promuovere e guidare i cambiamenti e il progresso. Tale l’approccio con cui ci siamo disposti dinanzi allo scenario internazionale, e grazie al quale è stato reso possibile predisporre e ospitare, costituendo novità assoluta per la società Milano Serravalle e per la città di Milano, l’evento mondiale ASECAP Days. Scambio reciproco con corrispondenti internazionali, progetti condivisi e relazioni proficue hanno conformato un contesto che ha reso pervia e apprezzata la decisione di assegnare a Milano Serravalle la gratificante
funzione di celebrare l’evento a Milano.
Siamo grati ad ASECAP e AISCAT per la scelta operata e per il prezioso sostegno” sono state le parole di Beniamino Lo Presti, Presidente di Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. “L’innovazione è nel DNA di Milano Serravalle, che molto ha investito e sta investendo per progetti che migliorino l’esperienza dei milioni di utenti, che transitano sulle nostre tratte. In tal senso stiamo lavorando quotidianamente con diverse realtà internazionali, contribuendo a scambi tecnologici e alla nascita di proposte comuni. Le relazioni sono indispensabili per crescere, e avere gli ASECAP Days qui a Milano significa anche questo” ha dichiarato Pietro Boiardi, Amministratore Delegato di Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A.
-foto xp2 Italpress-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Capitano Ultimo “Troppi sciacalli minimizzano il ruolo delle mafie”

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ROMA (ITALPRESS) – “La politica deve essere fiducia, dobbiamo dimostrare che lavoriamo insieme per il bene comune, ci dobbiamo guardare in faccia”: per questo motivo il Capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio, ha tolto il passamontagna che ha protetto la sua identità e ha deciso di scendere in campo. Sconfiggere la mafia “è una cosa fattibilissima, la politica deve dare indicazioni diverse per annientare questi gravi fenomeni che ci hanno messo in difficoltà anche da un punto di vista economico e di immagine a livello internazionale”. Lo ha detto in un’intervista a Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni Europee 2024” dell’agenzia Italpress. “Vogliamo costruire un’Europa diversa, sostituire le grandi lobby e i grandi Stati, che poi ci portano alle guerre che non riusciranno a far finire: non sono più credibili. Vorremmo che l’Europa fosse fatta dai Comuni”, che possano avere “risorse autonome” e “la capacità di progettare: riprendiamoci i territori e creiamo un’Europa veramente unità dalla base”, ha spiegato De Caprio, candidato per la lista Libertà di Cateno De Luca al Sud, al Centro e nel Nord Ovest. E’ questo che “ho visto nella lista Libertà: persone che amano intensamente i propri territori. Portare questo amore nella politica credo che sia un contributo importante per alzare il livello”.
Nel 1993, l’allora carabiniere è stato protagonista dell’arresto di Totò Riina. “Le mafie erano forti quando erano organizzazioni segrete, quando i mafiosi erano sconosciuti: nel momento in cui abbiamo avuto i collaboratori di giustizia, hanno perso gran parte della loro pericolosità”, ha spiegato il Capitano Ultimo. “Il problema non è tanto come evolve la mafia, ma siamo noi: dobbiamo togliere i diritti politici ai mafiosi, ma anche ai loro parenti e affini di primo e secondo grado, a meno che questi non ripudino il pentito condannato che non collabora. Dobbiamo impedire l’accesso al mondo del lavoro, non devono poter aprire una partita IVA e iscriversi alla Camera di Commercio: sono cose importanti, porteremo questo tema al centro del dibattito politico anche in Europa”. E’ storia più recente invece l’arresto di Matteo Messina Denaro. “Ormai vedo la questione con un distacco e con una lucidità maggiore rispetto a prima: vedo da una parte quelli che combattono la mafia e, dall’altra, molti sciacalli che tendono a minimizzare il ruolo di Cosa Nostra e delle mafie e a delegittimare gli apparati dello Stato che ancora combattono e che su questa narrazione un pò antipatica hanno fatto delle belle carriere politiche e nei media”, ha sottolineato De Caprio, rinnovando il suo ringraziamento “a tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine anche ai magistrati che combattono con scarsi mezzi contro questi fenomeni che dobbiamo far scomparire”.
Il problema della sicurezza “è globale” ed è collegato alla “capacità del nostro dispositivo di verificare e di monitorare l’obiettivo che gli viene assegnato: non solo non siamo in grado di controllare i migranti, ma nemmeno i ragazzi che stanno nelle case famiglia quando escono. E’ un sistema di sicurezza basato sulla gestione dell’emergenza”, ha sottolineato il Capitano Ultimo. “Politicamente possiamo fare molto” per “impostare l’accoglienza dei migranti, in maniera da creare attività socialmente utili. Abbiamo il dovere di proporre pianificazioni economiche condivise con i Paesi in via di sviluppo, che hanno delle grandissime potenzialità: se le uniamo alle nostre, possiamo creare un benessere comune”. La vicenda del poliziotto accoltellato a Milano da un cittadino marocchino per De Caprio “è un grande dolore. Sto accanto a poliziotti e carabinieri sempre, non solo quando serve per fare propaganda o per fare le celebrazioni dei caduti: bisogna ascoltarli. I Prefetti devono rispondere, devono spiegare che cosa gli occorre per costruire la nostra sicurezza”, ha spiegato. “Se vogliamo la sicurezza, dobbiamo parlarne – senza fare propaganda – con gli operatori della sicurezza: non è possibile che arriva un ministro e dice agli altri quello che si deve fare. La sicurezza è dei cittadini, non è più del principe. Si chiama sicurezza partecipata dei cittadini: la porteremo in Europa e nel mondo”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

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Premio Ischia di giornalismo, assegnati riconoscimenti ai comunicatori

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NAPOLI (ITALPRESS) – Martina Fuga, Presidente dell’Associazione CoorDown, che promuove i diritti delle persone con sindrome di Down e Guido Bramante, Portavoce del Gen.C.A. Francesco Paolo Figliuolo sono i vincitori del Premio Ischia comunicatori dell’anno. Lo ha deciso la giuria composta da: Massimiliano Paolucci, Presidente, Leonardo Bartoletti, (giornalista),Luigi Fiorentino, (capo dipartimento per informazione e l’editoria),Ludovico Fois (responsabile della Comunicazione e Consigliere per le Relazioni Esterne e Istituzionali ACI – Automobile Club Italia), Antonio Funiciello, (Identity Manager di ENI), Stefano Porro (direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Mundys s.p.a.), Valeria Speroni Cardi, (global Head of Press and Media Relations Menarini Group), Luciano Tancredi ( direttore editoriale del gruppo Sae), Fernando Vacarini (responsabile Media Relations, Corporate Reputation and Digital PR di Corporate Unipol).
Il riconoscimento giunto alla sua 16° edizione è rivolto al professionista da cui dipende o è riconducibile l’attività di comunicazione e che abbia saputo sostenere la reputazione delle organizzazioni pubbliche, del no profit, delle istituzioni e delle aziende in generale.
Martina Fuga ha vinto la sezione no profit, con la campagna di comunicazione Assume That I can /Word Down Syndrome Day 2024, promovendo così l’idea generale che, se tutti credono e hanno fiducia nelle persone con sindrome di Down, queste possono avere un impatto positivo e aiutarle a raggiungere anche gli obiettivi più inaspettati.
Il Premio per la sezione istituzionale è andato al tenente colonnello Guido Bramante, portavoce del commissario straordinario generale Figliuolo, per aver coordinato con competenza e spiccate doti umane i rapporti con gli organi di informazione italiani e stranieri, ma soprattutto con le popolazioni dell’Italia Centrale colpite dai recenti alluvioni, dai terremoti e segnatamente durante l’emergenza della pandemia di Covid.
La cerimonia di consegna dei premi si svolgerà nell’ambito della 45°edizione del Premio Ischia Internazionale di giornalismo il 28 e 29 giugno. Il premio è patrocinato dalla Regione Campania, dal Comune di Lacco Ameno d’Ischia, dall’Istituto per il Credito Sportivo e dalla Siae, con il contributo dell’ACI – Automobil Club Italia dal Gruppo Unipol, Gruppo Menarini, da Mundys e da A2A Life Company. Media Partner della manifestazione SKYTG24 – Italpress e Data Stampa srl.
-foto ufficio stampa Premio Ischia –
(ITALPRESS).

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