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Cronaca

Il Marocco batte 1-0 il Portogallo e vola in semifinale

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DOHA (QATAR) (ITALPRESS) – Prosegue la favola del Marocco, che fa la storia e vola in semifinale grazie alla vittoria per 1-0 maturata ai danni del Portogallo. A decidere la sfida è un colpo di testa vincente di En Nesyri, facilitato da un’uscita maldestra di Diogo Costa, che consente così a una squadra africana di entrare tra le prime quattro al mondo per la prima volta nella storia. Gara ricca di emozioni: oltre al gol, da segnalare una traversa colpita da Bruno Fernandes, che ha reclamato anche per un rigore, e diverse belle parate di Bounou. Ronaldo è partito nuovamente dalla panchina, prima di entrare in campo al 51′.
La partita si apre al 4′, con Bounou che deve intervenire su un’incornata ravvicinata di Joao Felix, neutralizzata in corner. Alla prima occasione, i nordafricani passano a sorpresa in vantaggio, al 42′. Attiat-Allah crossa in mezzo dalla sinistra, Diogo Costa esce completamente a vuoto ed En Nesyri ne approfitta incornando in fondo e firmando l’1-0 che sblocca il match. Gli uomini di Fernando Santos non ci stanno e un minuto dopo sfiorano il pari con un tiro-cross di Bruno Fernandes dalla destra che scavalca Bounou e centra la traversa. Si va al riposo sull’1-0.
Al 4′ della ripresa Diogo Costa rischia di combinare un’altra frittata, quando respinge addosso a El Yamiq una punizione tagliata di Ziyech, ma la sfera esce poi a lato. Al 19′ è Bruno Fernandes a sfiorare il pareggio con una conclusione dal limite che finisce sopra la traversa di pochi centimetri. I lusitani mettono in campo tutti i loro pezzi da 90, Ronaldo compreso, e vanno all’assalto della porta difesa da Bounou. Al 38′ è proprio il portiere del Siviglia a salvare i suoi, alzando alla grande sopra la traversa una conclusione mancina dal limite di Joao Felix. In avvio di recupero Ronaldo scatta sul filo del fuorigioco e va al tiro ma Bounou blocca in tuffo. Poco dopo il neo entrato Cheddira si prende due ingenui gialli e viene espulso dall’arbitro. Al 6′ di recupero Aboukhlal si divora il 2-0 in contropiede nel tentativo di fare un pallonetto su Diogo Costa in uscita. Un errore che rischia di costare carissimo, con i lusitani che poco prima del fischio finale sfiorano il pari con un’incornata di Pepe, che esce però di un soffio. Al termine dell’incontro esplode la festa del Marocco, che in semifinale attende la vincente del match tra Francia e Inghilterra.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Allegri “Leao da 20-25 gol, contro l’Atalanta è uno scontro diretto”

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MILANO (ITALPRESS) – “Se Leao può fare 20-25 gol? Credo che possa fare quel numero di gol. Sta crescendo di condizione e si sta convincendo delle sue caratteristiche da attaccante. Deve migliorare dentro l’area: ha avuto occasioni importanti e le ha sfruttate poco. Deve essere più cinico e migliorare molto in area, ma da fuori area fa bei gol”. Così il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida di campionato sul campo dell’Atalanta. “Gimenez? Santiago sta facendo bene, lavora molto per la squadra. E’ un bravo giocatore, i gol li ha sempre fatti e li farà anche al Milan – ha aggiunto in conferenza stampa il mister rossonero – Giocare a Bergamo è sempre difficile, sarà uno scontro diretto perchè l’Atalanta è una delle candidate ai primi quattro posti. Sapevamo che il calendario fino alla prossima sosta aveva partite complicate, ma sono tutte complicate e difficili, anche venerdì contro il Pisa ci siamo complicati la vita: potevamo fare meglio”.

“Domani recuperiamo Loftus-Cheek – ha annunciato ancora l’ex allenatore della Juve – e prima della partita di Parma recupereremo Pulisic. Speriamo poi che Estupinan sia a disposizione già con la Roma, per poi affrontare il post sosta con la rosa a disposizione. Abbiamo un numero ristretto di giocatori ma che bastano per affrontare queste partite fino alla sosta”. Sugli errori arbitrali che stanno caratterizzando questo avvio di campionato: “Bisogna andare avanti, per forza, indietro non si può più tornare. Arbitrare è molto difficile in questo calcio dove la velocità è pazzesca e ci sono molti contrasti. Il Var ha migliorato tantissime cose, quando sono soggettive si creano discussioni. Vanno lasciati arbitrare, sbagliano come sbagliamo tutti, ci vuole più serenità nell’accettare gli errori. Quando sono a favore si chiude un occhio, quando sono contrari si apre anche il terzo occhio (ride, ndr). Ci sono arbitri giovani come i calciatori giovani… Col tempo tutto si sistemerà per il meglio”.

“Cosa dovrebbero fare gli allenatori per aiutare gli arbitri? Parlo per me: dovrei arrabbiarmi meno, ma anche io sono umano e posso andare fuori dalle righe. Però in certi momenti devo cercare di contenermi. Le parole di Conte? Secondo me ci sono momenti in cui parla l’allenatore e altri in cui parlano i dirigenti, com’è sempre stato. Ma ognuno guarda in casa propria. Il Var a chiamata? In Lega Pro c’è questa possibilità. Se hanno introdotto il Var è normale avere anche un jolly da chiedere”, ha concluso Allegri.

– Foto Ipa Agency –

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(ITALPRESS).

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