ROMA (ITALPRESS) – “La situazione è sotto controllo, costantemente monitorata e in linea con quello che è avvenuto negli anni precedenti”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso dell’informativa in commissione affari sociali del Senato sulle misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del West Nile Virus. “Il ministero della salute assicura il pieno supporto alla rete dei servizi sanitari territoriali. E proprio con questo approccio di dialogo e collaborazione costruttiva, il 12 agosto una delegazione di esperti del ministero sarà a Latina e Caserta per un incontro con le autorità regionali, locali e sanitarie”, ha proseguito.
“Secondo i casi notificati sulla piattaforma
nazionale coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, ad oggi
l’Italia ha registrato 145 casi confermati di infezione da West
Nile Virus nell’uomo: 59 si sono manifestati nella forma
neuroinvasiva, 10 casi asintomatici identificati in donatori di
sangue, 75 casi di febbre. Questa l’attuale distribuzione
regionale: 93 Lazio, 24 Campania, 14 Veneto, 4 Piemonte, 3
Lombardia, 4 Emilia Romagna, 2 Sardegna e 1 Puglia. Tra i casi
confermati sono stati notificati ad oggi 12 decessi (1 in
Piemonte, 4 nel Lazio, 7 in Campania). Sono 37 le province con
dimostrata circolazione del Virus appartenenti a 10 regioni”.
“Nel 2018 sono stati registrati 618 casi e 49 decessi, nel
2022 728 casi confermati e 51 decessi, al 31 luglio 2024 erano
stati segnalati 28 casi di infezioni con 2 decessi ma a novembre
dello scorso anno il numero totale di casi era salito a 484 con 36 decessi. Non ricordo allarmi mediatici nel 2018 e nel 2022
nonostante siano ad oggi gli anni con il numero più alto di
contagi e purtroppo di decessi”, ha concluso.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).