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Cronaca

Pioli “Roma forte e completa, corsa solo su noi stessi”

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MILANO (ITALPRESS) – Vincere con la Roma domani sera e provare ad accorciare ulteriormente il distacco dalla capolista Napoli, questo l’obiettivo del Milan e del suo tecnico Stefano Pioli. L’allenatore rossonero, intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro i giallorossi di Mourinho, si è però prima soffermato su Gianluca Vialli, scomparso nella giornata di ieri: “Con Gianluca ho giocato nell’Under 21 e l’ho marcato spesso da avversario. Il 2023 non è cominciato bene perchè perdiamo un campione di sport e della vita, per tutti i valori che ha sempre trasmesso in termine di correttezza e tenacia. Facciamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia. E’ stato tanta roba”. Poi subito il pensiero alla partita, che per il Milan può rappresentare un importante viatico: “Loro sono una squadra forte e completa. Abbina qualità a organizzazione di gioco. E’ una squadra che ha battuto l’Inter e perso solo nel finale col Napoli. Torniamo a giocare in casa dopo 50 giorni e grazie ai nostri tifosi lo faremo con entusiasmo ed energia”. Contro la Salernitana una vittoria di misura per 2-1, che però, non rispecchia a pieno la prestazione offerta dai rossoneri, che avrebbero potuto vincere con un maggiore scarto: “Domani convocherò gli stessi 23 di Salerno, spero di recuperare qualcuno nei prossimo giorni. De Ketelaere lo vedo bene dal punto di vista fisico e psicologico. E’ uno su cui faccio affidamento”. Su Giroud: “Sta molto bene, nell’immediato non vedo difficoltà. Le prossime settimane saranno impegnative e ci sarà bisogno di tutti, vogliamo essere competitivi in tutte le competizioni. Vedo atteggiamenti positivi da parte dei miei giocatori. Ma siamo concentrati sulla gara di domani”. Il Milan, campione in carica, farà di tutto per difendere il titolo, anche se non è dato tra le avversarie più temibili per il Napoli: “Dobbiamo fare la nostra corsa a prescindere dal Napoli. Per vincere lo scudetto dobbiamo fare tanti punti e vincere tante partite. Inter e Juve vere avversarie degli azzurri? Ognuno è libero di avere le proprie opinioni, noi ci sentiamo pronti per vincere domani”. I rossoneri dovranno ancora fare a meno di Maignan, ma dalle prossime settimane potranno fare affidamento anche su Vasquez: “Per Mike non abbiamo tempistiche, andiamo con le valutazioni dello staff. Oggi non so dire se rientrerà tra 2-3-4 settimane. Ancora il muscolo non risponde come dovrebbe. Con Devis ho parlato stamattina: bella presenza, bella personalità. Oggi ha fatto una parte di allenamento, poi vedremo nelle prossime partite quali saranno le scelte”. Ancora sugli infortunati: “Mi auguro di recuperare qualche giocatore per il Torino. Si stanno tutti allenando a parte ora, ma sono più vicini al rientro rispetto ad una settimana fa. Ibrahimovic tornerà a lavorare settimana prossima come era previsto, poi da lì si vedrà”. Infine, Pioli ha commentato le dichiarazioni di Mourinho, che l’anno scorso disse che era stato un piacere tremendo dire no al Milan: “Ognuno può esprimere le sue opinioni. Ripeto, il Milan per me è stato una grande occasione e me la giocherò al massimo”.
– Foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Samardzic risponde a Castro al 90°, Bologna-Atalanta 1-1

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BOLOGNA (ITALPRESS) – Finisce 1-1 la sfida tra Bologna e Atalanta. Succede tutto nel secondo tempo, con Samardzic che ha risposto al gol di Castro: 7 punti per entrambe le squadre, gli orobici cancellano parzialmente il ko contro il Como, quarto pareggio in campionato per i felsinei. Nel prossimo turno ci sarà il match col Parma mentre la banda del Gasp sfiderà il Genoa. Entrambe saranno impegnate in Champions, l’Atalanta con lo Shakhtar, i rossoblù con il Liverpool ad Anfield.
La gara del Dall’Ara si è accesa immediatamente, tra ritmi e alti e una lotta uomo contro uomo costante: De Ketelaere ha provato a incidere subito, suo al 18° il pallone in profondità per Lookman, ma il nigeriano si è visto neutralizzare dalla parata di piede di Skorupski. I padroni di casa hanno fatto fatica a trovare spazi in fase offensiva, al tramonto del primo tempo i bergamaschi
hanno invece perso Brescianini a causa di un risentimento al flessore sinistro. Al suo posto dentro Samardzic che si rivelerà decisivo. L’inerzia della gara è cambiata nella ripresa, dopo appena un minuto Castro, con una conclusione dal limite, ha beffato Carnesecchi.
Pochi minuti più tardi i rossoblù sono rimasti in dieci uomini per via del cartellino rosso rifilato a Lucumì per chiara occasione da gol: Rapuano aveva prima assegnato un rigore all’Atalanta per un fallo su De Ketelaere, poi il direttore di gara (dopo una revisione del Var) ha cambiato la decisione perchè il contatto era avvenuto fuori dall’area. L’occasione del pari è arrivata sul calcio di punizione dal limite, in seguito a uno schema Bellanova è riuscito a deviare il tiro di Lookman, ma la palla ha impattato sulla traversa. Gasperini ha provato ad aumentare il peso offensivo mandando in campo Retegui e Cuadrado, ma i nerazzurri – oggi per la prima volta in stagione con la terza maglia – non sono riusciti a creare occasioni pericolose. Gli ospiti ci hanno provato con le conclusioni dalla distanza: nel giro di due minuti Samardzic ha prima colpito il palo, poi ha trovato un mancino chirurgico (45’st) per il gol dell’1-1.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Si sblocca Lautaro Martinez, l’Inter vince 3-2 a Udine

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UDINE (ITALPRESS) – Torna a vincere l’Inter di Simone Inzaghi che, dopo la sconfitta nel derby con il Milan, batte per 3-2 l’Udinese e riaggancia proprio i rossoneri a 11 punti. Ad aprire la gara il gol di Frattesi dopo poco più di quaranta secondi dal fischio d’inizio, con la doppietta del ritrovato Lautaro Martinez a suggellare un successo che le reti (sponda friulana) di Kabasele e Lucca non hanno potuto evitare.
Nemmeno un minuto sul cronometro ed è infatti l’Inter a sbloccare il parziale, sull’imbucata di Darmian a pescare l’inserimento vincente di Frattesi, che batte Okoye e porta avanti i suoi. Parte forte l’undici di Inzaghi, che sull’asse Lautaro-Frattesi andrà vicino al raddoppio al 28′, con il servizio al volo dell’argentino per il centrocampista in maglia 16 che da pochi passi spedisce a lato. Sette minuti più tardi però l’Udinese pareggia i conti, grazie al cross di Tourè e al colpo di testa di Kabasele, perso in marcatura da Bisseck e letale nell’indirizzare in rete il pallone: 1-1 e Inter che si riversa nuovamente in avanti, facendosi pericolosa nel finale di primo tempo con Darmian, servito dentro l’area da Thuram ma non preciso nella conclusione di destro che termina larga.
Nuovo vantaggio nerazzurro che non tarderà però ad arrivare: a trovarlo sarà Lautaro, che aggredisce il traversone di Dimarco e con una deviazione sotto porta esce vincitore dal flipper che vale il 2-1 interista poco prima dell’intervallo. Al rientro in campo delle due squadre la storia si ripete, con Lautaro – a digiuno di gol nelle prime cinque giornate – che infila la doppietta sull’attacco alla profondità e servizio di Thuram, favorito dall’errore di Bijol. Doppio vantaggio Inter che mette alle corde un’Udinese con poche idee, anche successivamente ai cambi che non spostano più di tanto gli equilibri friulani fino al minuto 84: errore in disimpegno dell’Inter che consente la fuga del neoentrato Lucca, freddissimo davanti a Sommer nell’accorciare le distanze. Gara riaperta ma solo per i restanti undici minuti, recupero compreso, in cui l’Inter riesce a gestire – con anche un gol annullato a Taremi nel finale -, portando portare a casa una vittoria meritata ma non senza rischi.
– Foto Ipa Agency –
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Fiera del Levante, Urso “Può diventare hub in sviluppo del piano Mattei”

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BARI (ITALPRESS) – “La Fiera del Levante è un appuntamento importante, vi sono stato tante volte nel passato, sia nella mia veste istituzionale dei primi anni 2000 di ministro per il Commercio con l’estero, sia in altre occasioni anche fieristiche, perchè ritengo che sia la fiera che si proietta meglio nel Mediterraneo lungo i corsi della crescita della nostra Europa, quindi verso l’Africa, verso il Levante, verso il Sud-est asiatico. Per questo penso che, come ha chiesto il presidente della Fiera, possa diventare un hub fieristico anche nel progetto di sviluppo del piano Mattei”. Lo ha affermato questa mattina a Bari il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a margine della cerimonia inaugurale dell’87esima Campionaria Generale Internazionale della Fiera del Levante.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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