Seguici sui social

Cronaca

Imperial Tobacco Italia è Top Employer per il quarto anno consecutivo

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Top Employers Institute ha reso noti i risultati di quest’anno relativi alle migliori aziende nazionali in ambito HR, includendo per il quarto anno consecutivo Imperial Tobacco Italia tra le imprese selezionate e certificate. “Un riconoscimento che arriva al termine di un anno ricco di novità per l’azienda, e che conferma la centralità delle persone nell’intera strategia aziendale – si legge in una nota -. Il 2022, anno a cui fa riferimento questa certificazione, è stato per Imperial Tobacco Italia – filiale italiana della multinazionale di beni di consumo britannica Imperial Brands – un anno di novità e di forte engagement per tutte le sue Persone, in primo luogo grazie all’ingresso nel settore del tabacco scaldato con il nuovo dispositivo Pulze, che scalda il tabacco senza bruciarlo. Con Pulze, device all-in one che risponde alle esigenze di semplicità e funzionalità dei consumatori, Imperial Tobacco Italia completa il proprio portafoglio di prodotti di nuova generazione senza combustione e a potenziale rischio ridotto, destinati ai fumatori adulti”.
“Oltre all’impegno costante di Imperial Tobacco Italia per garantire ai propri dipendenti le migliori condizioni di benessere lavorativo, integrando politiche aziendali come lo smart working e numerose forme di sostegno e supporto, il lancio di Pulze in Italia, uno dei mercati più importanti in Europa per la categoria, ha portato con sè – spiega la nota – una serie di forti investimenti, tra cui un incremento delle assunzioni di quasi il 30%”.
“Siamo orgogliosi di ricevere anche quest’anno questo prestigioso riconoscimento – commenta Margherita Ciaschini, People & Culture Manager Italy – dopo un anno, il 2022, che è stato il primo anno di normalità dopo la pandemia e che ha visto le Persone di Imperial riunirsi finalmente di nuovo e celebrare il futuro dell’azienda. In linea con la strategia globale di Imperial Brands, Imperial Tobacco Italia lavora ogni giorno per costruire una cultura aziendale sempre più inclusiva e focalizzata da un lato sulla centralità delle Persone che ci lavorano e, dall’altro, del consumatore e delle sue sempre rinnovate esigenze. Non smettere mai di migliorarci è il nostro obiettivo, con responsabilità, spirito di collaborazione e uno sguardo rivolto al futuro”.

– foto ufficio stampa Ogilvy –
(ITALPRESS).

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano