Seguici sui social

Cronaca

Napoli ko ai rigori, Cremonese ai quarti di Coppa Italia

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Al Maradona succede l’incredibile, con la Cremonese che dopo il 2-2 nei primi 120 minuti, con tanto di uomo in meno, supera ai rigori la capolista della serie A. Dopo l’iniziale vantaggio ospite di Pickel, ribaltato già nel primo tempo da Juan Jesus e Simeone, ci pensa Afena-Gyan a gara quasi terminata a pareggiare i conti e mandare le due contendenti ai supplementari. Gli uomini di Ballardini, alla sua prima panchina con la nuova squadra, partono meglio e al 18′ passano in vantaggio a sorpresa. Okereke viene lanciato nello spazio e dalla sinistra mette in mezzo una palla che viene prima lisciata da Ciofani e poi spedita in fondo al sacco da Pickel, il quale batte Meret e firma l’1-0. Dopo un nuovo rischio corso alla mezz’ora, gli uomini di Spalletti si svegliano e raggiungono il pareggio al 33′. Ndombèlè calcia dalla destra, Carnesecchi para e sulla respinta si forma una mischia che viene risolta di testa da Juan Jesus, che sigla l’1-1 a porta vuota. Al 36′, la capolista della serie A completa la rimonta. Zerbin crossa una palla invitante dalla sinistra pescando Simeone in area, che di testa anticipa Bianchetti infilando Carnesecchi nell’angolino per il 2-1 con cui le due squadre vanno al riposo. Al 5′ della ripresa, i locali si divorano il 3-1 quando Ndombèlè strappa la palla a Hendry, si avvicina al limite dell’area ma sbaglia un’apertura elementare per Raspadori, a quel punto costretto a concludere a lato da posizione defilata. Il match sembra ormai indirizzato, ma la neopromossa non molla e al 42′ trova l’insperato pareggio. Il neo entrato Zanimacchia crossa dalla destra per l’altro nuovo ingresso Afena-Gyan, che di testa anticipa tutti e la mette nell’angolino dove Meret non può arrivare. E’ il 2-2 che manda le due formazioni ai supplementari. Al 10′, Sernicola commette un’ingenuità lasciando i suoi in 10 dopo un brutto fallo su Anguissa che gli costa il secondo giallo. Subito dopo, Osimhen impegna Carnesecchi con un’incornata e Simeone centra il palo sulla respinta a porta quasi vuota. Nella ripresa, Carnesecchi interviene nuovamente al 9′ sul mancino dalla distanza di Politano evitando il gol. Un minuto dopo, Anguissa calcia di prima intenzione da pochi passa ma spara alto vanificando l’assist dalla destra di Bereszynski. Nel nubifragio del Maradona, Osimhen ha un’ultima grande occasione quando di testa sfiora il palo a tempo quasi scaduto dopo un nuovo cross dalla destra di Bereszynski. Si va ai calci di rigore. Dagli 11 metri è decisivo l’errore di Lobotka che calcia fuori il quarto penalty consegnando di fatto la vittoria agli avversari sancita dalla rete decisiva di Afena-Gyan. La Cremonese può così festeggiare un clamoroso passaggio ai quarti di finale, dove il primo febbraio affronterà in casa la Roma.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Europee, Schlein “Qualcuno ha voluto impedire confronto tra me e Meloni”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Sarebbe stata una bella occasione il confronto con Meloni, ma non è andata così: qualcuno ha preferito rinunciare pur di impedire alle due donne dei primi partiti del paese di confrontarsi tra loro. I punti fondamentali che contesto al governo sono sanità e lavoro: i dati Istat ci indicano un record di povertà assoluta negli ultimi dieci anni, che riguarda un italiano su dieci”. A dirlo è la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenuta a Dritto e rovescio su Rete 4. “I salari sono cresciuti nel resto d’Europa e si sono abbassati in Italia: sotto i 9 euro non può essere definito lavoro – aggiunge Schlein, – Negli ultimi tre anni i prezzi sono saliti del 17%, mentre i salari reali sono nel 4.5%: abbiamo fatto proposte concrete sul caro vita, ma il governo non ci ha dato ascolto. Sul salario minimo stiamo lavorando per una legge di iniziativa popolare, perchè Meloni ha voltato le spalle alle nostre richieste: inoltre non avrei cancellato 330 milioni di fondo per l’affitto, perchè non fa bene nè ai cittadini nè all’economia. Al primo confronto con Meloni avevo proposto un congedo paritario non trasferibile, dieci giorni facoltativi sono decisamente pochi: la destra parla tanto di famiglia tradizionale, ma dove c’è amore bisogna tutelare i diritti di tutte le famiglie”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Ponte sullo Stretto, Salvini “Creerà lavoro, sarà operazione antimafia”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Io faccio il ministro delle Infrastrutture e mi concentro sulle infrastrutture: ho preferito candidare nella Lega persone che andranno sicuramente al Parlamento europeo. A chi dice che ci vuole più Europa in Italia rispondo che ci vuole più Italia in Europa, perchè la burocrazia europea ha combinato di tutto contro gli italiani”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a Dritto e rovescio, su Rete 4. “Il Ponte sullo Stretto creerà migliaia di posti di lavoro in terre che ne hanno davvero bisogno come Sicilia e Calabria: l’operazione antimafia più importante è la creazione del lavoro – prosegue Salvini -. Vado avanti anche su altre infrastrutture come l’alta velocità tra Torino e Lione, il tunnel del Brennero, il Mose a Venezia: l’Italia è rimasta ferma per troppi anni e il mio lavoro è aprire i cantieri, se una minoranza vuole tenere il paese bloccato io vado avanti e punto ad aprire i cantieri entro il 2024”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – PROTAGONISTI, LE NUOVE GENERAZIONI ITALIANE SI RACCONTANO

Pubblicato

-

Condividi

La DG Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, organizza un seminario per approfondire diverse tematiche dalla cultura, al lavoro inclusivo.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano