ELEZIONI LOMBARDIA, FRUSTAGLI (LEGA): “LA PROVINCIA DI PAVIA MERITA UN CAMBIO DI ROTTA SU TRASPORTI, INFRASTRUTTURE E OSPEDALI. SIAMO LA CENERENTOLA E PAGANO IL PREZZO LAVORATORI, STUDENTI E IMPRESE. SI DEVE RIPARTIRE CON UN PASSO DIVERSO”
“Inutile mettersi in posa e auto lodarsi. Bisogna chiedere scusa, rimboccarsi le maniche, fare squadra e non puntare a una Lega dirigista e al guinzaglio di nessuno. Mi dispiace per chi ha ricoperto ruoli regionali in questi ultimi anni, ma il rilancio della provincia di Pavia non è nemmeno cominciato e per portarlo a compimento occorre votare chi è determinato a farlo in concreto. I tempi biblici per un esame negli ospedali della nostra provincia, gli organici medico-infermieristici carenti e la medicina generale al collasso sono temi che tutti toccano con mano quotidianamente. Su un altro fronte l’ultimo report di Trenord classifica ancora larga parte delle nostre tratte ferroviarie come le peggiori per puntualità dell’intera regione. È un problema annoso che mette alla prova tante famiglie di lavoratori, gli studenti e le imprese. Questi trasporti non sono degni di una provincia lombarda popolosa e importante come quella di Pavia, in cui si sono scritte pagine importanti della storia ferroviaria regionale”. Lo ha dichiarato il neo candidato alle elezioni regionali della Lombardia in provincia di Pavia, Andrea Frustagli, assessore al Marketing Territoriale del Comune di Stradella e capogruppo in Consiglio Provinciale. “La nostra provincia è ultima nella classifica relativa alla qualità della vita 2022 anche per le carenze nei trasporti e per le infrastrutture sottodimensionate e obsolete. Il neo ministro Matteo Salvini ha fatto molto in soli tre mesi di mandato, ma anche in Regione Lombardia la nostra provincia deve trovare più attenzione rispetto a dossier prioritari come i trasporti e poi per la manutenzione stradale, quella dei ponti e l’immediata realizzazione di nuove infrastrutture. Pavese, Oltrepò e Lomellina non possono attrarre residenti e nuove imprese senza scelte precise. Se non creiamo economia e appetibilità restiamo ai margini. Negli anni scorsi hanno prevalso scelte che hanno privilegiato altri territori, ora dev’essere il nostro turno, anche perché noi partivamo più svantaggiati di altri. Se sarò eletto questo sarà uno dei miei impegni più importanti e so che troverò certo la condivisione del centrodestra e del governatore Attilio Fontana”.
Da sinistra Matteo Salvini, Andrea Frustagli e Attilio Fontana
MILANO (ITALPRESS) – L’intitolazione del nuovo stadio che sorgerà vicino allo stadio di San Siro “è a scelta delle squadre, ed è evidente che non è escluso un naming, una sponsorizzazione, come in tutti gli stadi europei mondiali. Esprimo solo un mio pensiero non da sindaco, ma da tifoso. Io non sono mai riuscito a chiamarlo Meazza nel rispetto della figura di Meazza, a me piace molto San Siro, però questo è proprio il mio vissuto. Detto ciò è qualcosa su cui io non devo aggiungere, da sindaco, una singola parola. Abbiamo ancora da lavorare, non dimentichiamoci che per arrivare a un atto notarile bisogna lavorare”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine delle celebrazioni per i 165 anni della Polizia Locale. A chi gli ha chiesto se abbia avuto contatti con Inter e Milan dopo l’approvazione della delibera sulla vendita, Sala ha risposto: “Gli uffici, non io. Io ho sentito il notaio per essere rassicurato sul fatto che si possa arrivare” al rogito entro il 10 novembre, “mi ha detto che ci si può arrivare, ovviamente bisogna lavorarci”.
MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina il Primo Ministro francese, Sèbastien Lecornu, ha presentato le sue dimissioni al Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale, come annunciato dall”Eliseo, le ha accettate. Le dimissioni sono arrivate solo poche ore dopo la presentazione dei primi nomi del suo governo e dopo che i Republicani avevano fatto emergere i loro “mal di pancia” a proposito della composizione dell’esecutivo. Lecornu ottiene quindi anche il poco invidiabile record di essere il Primo Ministro della Quinta Repubblica francese ad essere rimasto in carica per meno tempo.(ITALPRESS).
PRATO (ITALPRESS) – Sotto il coordinamento dell’European Public Prosecutor’s Officie (EPPO) di Bologna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Prato hanno dato esecuzione a provvedimenti emessi dai Tribunali di Ferrara e Trani, volti a colpire un’associazione criminale dedita alla vendita di autovetture di lusso di origine tedesca.
Il profitto del reato ricostruito dalle Fiamme Gialle pratesi ammonta complessivamente a circa 43 milioni di euro, cifra confermata dagli organi giudicanti nell’ambito delle ordinanze che hanno disposto l’applicazione di misure cautelari reali sui capitali sociali di 8 società, 7 appezzamenti di terreno, 3 immobili residenziali, un concessionario auto, 41 autovetture (tra le quali spiccano Ferrari, Lamborghini e Porsche, ndr) per un valore di mercato complessivo di circa 3,5 milioni di euro ed oltre 50 conti bancari con disponibilità liquide complessive, al momento, di oltre 1,2 milioni di euro.
Contestualmente alla notifica dei provvedimenti sono state eseguite perquisizioni locali di oltre 15 siti target, tra residenze, sedi di imprese attive ed altre unità locali nella disponibilità degli indagati. Le attività investigative condotte dai Finanzieri del Gruppo di Prato hanno preso le mosse da un esposto presentato da un acquirente che lamentava difficoltà nel perfezionamento dell’immatricolazione di una vettura usata acquistata tramite un concessionario multimarca da un venditore tedesco.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.