Seguici sui social

Cronaca

Terremoto, Gruppo San Donato invia medici, ambulanze e farmaci in Siria

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il gruppo ospedaliero internazionale San Donato ha dato la sua disponibilità alla Farnesina per inviare dodici medici, quattro bancali di medicinali e quattro ambulanze in Siria, dopo il devastante terremoto che ha fatto migliaia di vittime nella notte tra il 5 e il 6 febbraio. Partiranno con gli aerei messi a disposizione dal ministero degli esteri. 
“Sentiamo il dovere di essere presenti in Siria in queste ore drammatiche per le popolazioni colpite. Abbiamo deciso di donare 4 ambulanze e inviare 12 medici per dare il nostro contributo di mezzi e know how. Abbiamo chiesto il supporto della Farnesina e del Ministro Tajani che ringraziamo davvero per l’impegno di queste ore per permetterci di realizzare il nostro proposito di assistenza”, dice Kamel Ghribi, vice presidente del gruppo San Donato. 
In un intervento a Mosaique Fm, la principale radio privata tunisina, Ghribi ha fatto un appello a non abbandonare il popolo siriano che sta vivendo la stessa tragedia della Turchia. E ha contattato il presidente della Croce  Rossa siriana per accertarsi di quali siano i bisogni più urgenti della popolazione in questo momento. 
Ghribi ha fatto sapere di avere anche sentito alcuni funzionari italiani e arabi, per lavorare con loro all’organizzazione di aiuti medici e logistici e alle operazioni di soccorso
Il presidente della Croce Rossa Araba Siriana, Khaled Hboubati, sottolinea che in questo momento i soccorsi in Siria sono esposti a una serie di ostacoli, il primo dei quali è la mancanza di strumentazione adeguata per individuare le persone sotto le macerie. 
Per tale motivo la Croce Rossa Araba Siriana ha rivolto un appello all’Unione Europea affinchè revochi le sanzioni economiche alla Siria.

Immagine uff stampa GKSD
(ITALPRESS).

Cronaca

Pellacani vince il bronzo iridato nei tuffi da un metro

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Chiara Pellacani ha vinto la medaglia di bronzo nella finale del trampolino da un metro femminile dei Mondiali di tuffi, in scena all’OCBC Aquatic Centre di Singapore. La romana, tesserata Fiamme Gialle ed MR Sport Fratelli Marconi, ha totalizzato il punteggio di 270.80. Oro alla australiana Maddison Keeney con 308.00 punti; argento alla cinese Yajie Li con 290.25.

Prima medaglia per l’Italtuffi a Singapore: è la decima in totale per il team azzurro, dopo le sei d’argento del nuoto in acque libere e le tre (un argento e un bronzo) del nuoto artistico.
Per Pellacani è la quinta medaglia in gare dei Campionati Mondiali: nelle precedenti edizioni ha già vinto due argenti e altrettanti bronzi. Per la saltatrice del team diretto da Oscar Bertone si tratta però del primo podio iridato a livello individuale. E’ quindi la terza azzurra di sempre a vincere una medaglia individuale nei Mondiali di tuffi, dopo Tania Cagnotto ed Elena Bertocchi.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

“Grande gioia. Sono molto soddisfatto, soprattutto per Chiara. E’ una medaglia voluta e cercata. Lei non credeva molto nel trampolino da un metro ma noi abbiamo insistito e le abbiamo detto ‘provaci’. La sua condotta è stata più lineare rispetto alle avversarie. Ha fatto tuffi molto alti, con parabole migliori. Dopo le due medaglie di legno dei Giochi di Parigi, Pellacani è maturata e ha veramente capito cosa vuol fare da grande. Il podio di oggi è la dimostrazione”. Così, ai microfoni di RaiSport, il direttore tecnico azzurro, Oscar Bertone.

“E’ la mia prima medaglia individuale e sono veramente contenta ed emozionata. Ho lavorato tantissimo e ci tenevo molto. Ho pianto proprio perchè sul podio ho pensato alla fase di preparazione, lunga e intensa. Dedico la medaglia al mio allenatore, alla mia squadra, alle Fiamme Gialle e alla Federazione. Mi hanno aiutato tutti tanto. Sono molto soddisfatta; la giornata è stata molto lunga; domani mi riposerò. Il Mondiale è iniziato nel modo migliore”. Così, ai microfoni di Rai Sport, Chiara Pellacani, pochi minuti dopo la vittoria del bronzo iridato.

Advertisement

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Meloni “Riconoscere ora Stato di Palestina sarebbe controproducente”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “L’ho detto varie volte, anche in Parlamento. L’ho detto alla stessa autorità palestinese e l’ho detto anche a Macron. Credo che il riconoscimento dello Stato di Palestina, senza che ci sia uno Stato della Palestina, possa addirittura essere controproducente per l’obiettivo”. Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al quotidiano La Repubblica. “Se qualcosa che non esiste viene riconosciuto sulla carta – prosegue la premier -, il problema rischia di sembrare risolto, quando non lo è”, e poi sottolinea: “Quanto ho detto è la ragione per la quale essendo favorevolissima allo Stato della Palestina, non sono favorevole al suo riconoscimento a monte di un processo per la sua costituzione”. “L’Italia è per la soluzione due popoli e due Stati – evidenzia -, ma il riconoscimento del nuovo Stato palestinese deve avvenire in contemporanea con il riconoscimento da parte loro dello Stato di Israele. A noi interessa la pace, non la vittoria di uno sull’altro”, conclude la premier.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Salvini “Riconoscere Stato di Palestina è regalo ad Hamas”

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Riconoscere adesso lo Stato di Palestina “è un regalo ad Hamas, è un regalo ai terroristi islamici. Prima si rilasciano gli ostaggi, e prima si scioglie quella che è riconosciuta a livello planetario come un’organizzazione terroristica”. Lo ha detto il vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al cantiere Tav a Firenze.
“E’ come se noi ai tempi avessimo ragionato con le Brigate Rosse, di questo si tratta. Io regali ai terroristi islamici non ne faccio – ha aggiunto Salvini -. E’ chiaro che l’obiettivo finale è avere due popoli, due Stati che convivano pacificamente, però che ci siano due popoli, sia i palestinesi che gli israeliani, ostaggio dei terroristi di Hamas, è inaccettabile, quindi un riconoscimento adesso è sbagliato, soprattutto nei confronti del percorso di pace”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.