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Cronaca

Sanremo al via con Mattarella, Benigni, Ferragni. Blanco distrugge fiori

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SANREMO (ITALPRESS) – La prima serata del festival di Sanremo riserva un fuori programma quando Blanco, tornato sul palco poco dopo la mezzanotte, per presentare il suo nuovo singolo “L’isola delle rose”, distrugge le rose sul palco perchè, afferma, “non mi sentivo in cuffia e ho voluto lo stesso divertirmi”. “Era dai tempi di Bugo e Morgan che non vivevo qualcosa di simile”, commenta Amadeus.
Ad aprire la serata è un minuto di silenzio per le vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, il saluto al presidente della Repubblica Mattarella omaggiato dall’inno d’Italia intonato da Gianni Morandi che invita il pubblico a unirsi a lui. Ancora prima dell’inizio della gara, Roberto Benigni, non prima di aver ironizzato sulla longevità all’Ariston di Amadeus (“Le faccio notare che lei è al secondo mandato, Amadeus al quarto e ha già prenotato il quinto. Ora mi dica lei: è costituzionale? Bisogna fermarlo”), omaggia la Costituzione che ha compiuto il 75° anniversario.
“Un’opera d’arte che sprigiona una forza evocativa e rivoluzionaria”, la definisce il comico toscano che, tra i 556 padri costituenti, ricorda Bernardo Mattarella, genitore del presidente della Repubblica. Un intervento di 18 minuti in cui Benigni pone l’accento sull’articolo 11 (“L’Italia ripudia la guerra”), sull’articolo 21 sulla libertà di espressione e di pensiero, concluso con un monito: “La cosa migliore per il futuro è ricordarsi di avere il passato bene presente”. Ad aprire la gara è Anna Oxa in abito nero. Con gIANMARIA, vincitore assoluto di Sanremo Giovani e secondo cantante in gara, arriva la prima gaffe: Amadeus sbaglia il nome del giovane chiamandolo Sangiovanni. Non fa gaffe, ma tradisce l’emozione, Chiara Ferragni che, prima di cominciare la discesa delle scale, si fa inquadrare di spalle per sottolineare la scritta ‘Pensati liberà sulla stola dell’abito.
L’applauso più sentito è quello tributato a Marco Mengoni, di ritorno in gara a Sanremo a 10 anni dalla vittoria con “L’essenziale”.
Gianni Morandi con Bella Belinda, e i Pooh con un medley dei loro successi, fanno ballare l’Ariston, per poi abbandonarsi alla commozione con l’omaggio a Stefano D’Orazio. Si commuove anche Ferragni nel monologo sotto forma di lettera a se stessa bambina in cui prende di mira gli hater e invita ogni donna a “non sminuirsi”, a combattere il sessismo e a vivere in maniera positiva e libera il proprio corpo. Corpo che, platealmente, finge di mostrare presentandosi con un abito bianco che solo apparentemente lascia poco all’immaginazione. “Voglio tranquillizzare tutti: non sono nuda, è un disegno del mio corpo.
Il corpo di una donna non deve mai generare odio o vergogna”, dice. A esibirsi durante la serata anche Mr. Rain, Ariete, Ultimo, Coma_Cose, Elodie, Leo Gassman, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla zio, Mara Sattei.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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