Seguici sui social

Cronaca

Il presente e il futuro della ricerca in Italia focus del “Forum Incyte”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Lo stato dell’arte della ricerca clinica in Italia per andare incontro ai bisogni insoddisfatti dei pazienti e le prospettive di crescita nel nostro Paese di un asset prioritario ed essenziale per il Sistema Salute, sono stati il focus dell’incontro organizzato da Incyte, dal titolo “Forum Incyte sulla ricerca clinica in Italia. Promuovere la leadership dell’Italia: obiettivi e prospettive per il futuro”, che si è svolto oggi a Milano, nella nuova sede italiana della biotech americana.
L’inaugurazione della nuova sede di Incyte nel capoluogo lombardo – un edificio innovativo, costruito con materiali ecosostenibili e che ospiterà anche la nascente Business Unit & Autoimmunity & Inflammation” -, è stata l’occasione per dare il via ad una tavola rotonda dedicata alla ricerca clinica in Italia, a cui hanno preso parte Marcello Gemmato, sottosegretario al Ministero della Salute; Marco Osnato, presidente VI Commissione Camera dei Deputati; Franco Lucente, assessore Regione Lombardia; Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano; Fabrizio Cobis, Ufficio II Direzione Generale della Ricerca del Ministero dell’Università e della Ricerca; Marco Vignetti, presidente Fondazione GIMEMA e vicepresidente AIL; Saverio Cinieri, presidente AIOM; Piergiacomo Calzavara-Pinton, direttore della UO di Dermatologia ASST degli Spedali Civili e Clinica Dermatologica Università di Brescia e Past President SIDeMaST; Arturo Cavaliere, presidente SIFO; Francesco Saverio Mennini, EEHTA CEIS, Facoltà di Economia, Università di Roma Tor Vergata e presidente SIHTA; Claudio Jommi, dipartimento di Scienze del Farmaco, Università del Piemonte Orientale; Carlo Riccini, vicedirettore Farmindustria e Direttore del Centro Studi di Farmindustria; Lisa Noja, consigliere Regione Lombardia; Emanuele Monti, consigliere Regione Lombardia.
Nel 2019, in Italia sono state approvate 672 nuove sperimentazioni cliniche, pari al 23% di quelle approvate nell’Unione Europea e sono circa 35.000 i pazienti direttamente coinvolti negli studi clinici che ogni anno beneficiano di trattamenti innovativi, con grande anticipo rispetto alla loro disponibilità generale. Più del 50% delle sperimentazioni cliniche analizzate nel rapporto ALTEMS, presentato nel 2022 (dati del quadriennio 2017-2020), fanno riferimento alle aree terapeutiche di oncologia e onco-ematologia (con investimenti che rappresentano 2/3 degli investimenti totali sugli studi clinici), seguite dall’immunologia (8%).
Dal rapporto emerge che sono in aumento gli arruolamenti nelle sperimentazioni cliniche che riguardano le malattie virali (legate agli studi sul COVID-19), le malattie del sistema ematico e linfatico e quelle dell’apparato digerente. E’ stimato che, per ogni euro investito erogato dalle aziende sponsor per studi clinici, il Sistema Sanitario Nazionale realizza un vantaggio complessivo di quasi 3 euro: dato che sale a 3,44 euro se si considerano anche gli studi monobraccio o con placebo. L’investimento finanziario complessivo nelle sperimentazioni cliniche, da parte delle società farmaceutiche operanti in Italia, viene stimato in 700 milioni di euro all’anno. Il vantaggio economico per il Sistema Sanitario Nazionale, quindi, si aggira attorno ai 2 miliardi di euro.
La ricerca clinica ha anche un effetto positivo sull’occupazione con l’impiego di profili professionali di elevata specializzazione, non solo medici. L’effetto leva occupazionale (“employment multiplier”) della ricerca clinica viene stimato ad un fattore 1,66.
‘E’ una nostra priorità raggiungere il prima possibile l’indipendenza produttiva di molecole complesse e svincolarci in questa maniera dalla dipendenza che abbiamo verso i mercati esteri, cinese ed indiano per la maggior parte – ha detto il sottosegretario Gemmato -. Per fare questo puntiamo molto sull’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze e ovviamente sulla nostra robusta industria farmaceutica. Come conseguenze di questo percorso avremo maggiore ricchezza e positive ricadute occupazionali sul nostro territoriò. ‘Parallelamente – ha aggiunto – per rendere i processi di ricerca più snelli ed ottimizzati, abbiamo proceduto a ridurre i comitati etici locali da 90 a 40, migliorando la loro comunicazione con i comitati nazionali. I quattro decreti attuativi in questione vanno nella stessa direzione di quel che si fa in Europa allo scopo di migliorare la nostra competitività’.
‘Il rapporto annuale 2021 del Laboratorio sul Management delle Sperimentazioni Cliniche del centro ALTEMS dell’Università Cattolica fa giustamente luce su alcune verità spesso trascurate nel dibattito pubblico italiano, che pure in materia sanitaria avrebbe dovuto imparare la dura lezione del Covid – dice Marco Osnato (FdI), presidente della Commissione Finanze della Camera – Il comparto delle sperimentazioni è non soltanto di grande rilevanza in termini di volume d’affari, ma anche per l’impatto indiretto, altrettanto fondamentale, sulla riduzione dei costi che il SSN deve sopportare. L’innovazione aiuta a spendere meno per fare meglio, contrariamente ad alcune pratiche ancora troppo diffuse nella pubblica amministrazionè. ‘L’auspicio – aggiunge – è che, grazie all’impegno del Legislatore e della Pubblica Amministrazione, le virtù economiche di questa filiera possano espandersi anche al di fuori dell’ambito sanitario. Basti guardare all’efficacia con cui le multinazionali collaborano tra loro nonostante siano concorrenti nel mercato, alla spinta di tante piccole aziende, fornitrici e clienti, verso la crescita e l’internazionalizzazione, ai modelli di business capaci di dare alla ricerca di base una chiara applicazione industriale. Tutte cose di cui avremo sempre più bisogno per il successo del sistema-Paesè.
In questo contesto, la scelta di Incyte, che destina un importante contributo alla ricerca clinica per cercare di offrire risposte a bisogni terapeutici non ancora soddisfatti, è quella di focalizzare un grande numero di trials per lo sviluppo di terapie innovative in Italia.
‘L’Italia è un Paese strategico per la grande qualità e gli elevati standard di ricerca e delle Accademie che fanno da supporto ai nostri trials clinici. Si è distinta non solo a livello europeo ma anche globale per la capacità di fornire gli strumenti e per lo sviluppo delle nostre soluzioni terapeutiche innovative, questo ad assoluto vantaggio dei pazienti e dei loro bisogni insoddisfatti, della classe medica e delle Istituzioni per l’accesso a queste terapie – dichiara Jonathan E. Dickinson, Executive Vice President and General Manager, Europe -. Da 20 anni, Incyte segue la scienza per trovare soluzioni per i pazienti con bisogni medici critici e si pone l’obiettivo di concentrarsi su aree in cui poter avere un impatto significativo, indipendentemente dalla malattia o dalle dimensioni della popolazione di pazienti. E in questo l’Italia sta dimostrando di essere un esempio e un paese di grande valore”.
“Incyte si posiziona tra le prime aziende che investono maggiormente in ricerca clinica, come si evince dal rapporto di Aifa sulla sperimentazione clinica in Italia. Attualmente, l’azienda è attiva nell’area onco-ematologica e dermatologica e conta 19 molecole target in sviluppo in Italia su venticinque totali, 60 studi clinici avviati, di cui 25% in fase I; circa 400 centri ospedalieri coinvolti in sperimentazioni, con oltre 650 pazienti inclusi nei programmi di ricerca clinicà, ha detto Onofrio Mastandrea, Regional Vice President and General Manager Incyte Italia. ‘Noi lavoriamo per implementare programmi e iniziative per rendere più equo e agevole l’accesso dei pazienti ai farmaci. Il Sistema Italia ha un ruolo chiave nello sviluppo dei nostri farmaci, grazie alla implementazione di un piano molto ampio di trial clinici. La nostra realtà si prefigge l’obiettivo di rappresentare un esempio virtuoso di fare azienda, facilitando la messa a sistema di un team di ricercatori che segue la scienza, per trovare soluzioni a bisogni medici insoddisfatti, attraverso un dialogo aperto con i pazienti, la comunità scientifica e i rappresentati istituzionalì.
Con sede a Wilmington, Delaware, Stati Uniti, Incyte ha uffici in 10 Paesi europei (Austria, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito), Canada, Giappone e Cina con oltre 2.200 dipendenti, tra cui più di 800 scienziati di livello mondiale.
Sono oltre 80 i milioni di euro investiti in ricerca in Italia negli ultimi cinque anni, con un tasso di investimento in sperimentazione clinica pari a oltre l’80% del fatturato generato nello stesso arco temporale (fatturato che nel 2022 ha toccato quota 29 milioni di dollari); oltre sessanta persone nello staff, per la maggior parte composto da donne.
Incyte è in un momento di grande crescita in Italia, per l’ampliamento del proprio listino, guidato dalla recente approvazione di due nuovi farmaci in are ematologica ed oncologica, oltre che alla creazione della nuova Business Unit dedicata alla dermatologia e in particolare alla vitiligine e altre malattie dermatologiche su base autoimmune.

– foto ufficio stampa Havas PR –
(ITALPRESS).

Cronaca

Samsung Galaxy S25 Edge inaugura l’era dell’hardware ultrasottile

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Samsung Electronics ha svelato Galaxy S25 Edge, smartphone ultrasottile della serie Galaxy S.
Con prestazioni premium e un corpo in titanio spesso 5,8 mm, S25 Edge porta avanti l’eredità della serie S e integra una fotocamera abilitata da Galaxy AI.
“Galaxy S25 Edge è molto più di uno smartphone sottile. L’ingegneria all’avanguardia che ha reso possibile la realizzazione di questo smartphone rivoluzionario è la testimonianza dell’impegno di Samsung nella ricerca di superare ogni limite per offrire esperienze premium davvero straordinarie agli utenti di tutto il mondo” afferma TM Roh, President e Acting Head della Device eXperience Division (DX) di Samsung Electronics. “Galaxy S25 Edge non solo rappresenta una svolta per la sua categoria, ma accelera anche l’innovazione in tutto il settore mobile”.
Galaxy S25 Edge pesa appena 163 grammi. I bordi curvi e il robusto telaio in titanio offrono una protezione duratura per l’uso quotidiano, anche grazie al nuovo Corning Gorilla Glass Ceramic 2, un vetro ceramico progettato per la resistenza, utilizzato per il display frontale.
L’obiettivo grandangolare da 200MP porta la fotografia notturna a un nuovo livello. Grazie all’altissima risoluzione, gli utenti ottengono foto più nitide e chiare, con una luminosità migliorata del 40% in ambienti con scarsa illuminazione. Il sensore ultragrandangolare da 12MP con Auto Focus consente di scattare fotografie macro dettagliate e nitide. Galaxy S25 Edge utilizza ProVisual Engine, lo stesso di Galaxy S25, che offre dettagli più precisi per tessuti o piante e tonalità della pelle naturali nei ritratti. Presenti anche le funzioni di editing di Galaxy AI, tra cui Regola Audio e Assistente al disegno.
Il processore è lo Snapdragon 8 Elite Mobile Platform per Galaxy, lo stesso presente in tutti i dispositivi della serie Galaxy S25. Prodotto su misura da Qualcomm Technologies, questo chipset alimenta le capacità di AI sul dispositivo e garantisce prestazioni rapide e affidabili per tutto il giorno. Inoltre, S25 Edge mantiene la temperatura sotto controllo grazie a una camera di vapore riprogettata, che è ora più sottile e allo stesso tempo più ampia, e garantisce una dissipazione del calore ottimale e costante.
Come nel resto della serie Galaxy S25, Galaxy S25 Edge integra agenti AI che operano in modo fluido tra varie app, agendo come un assistente personale per semplificare la quotidianità. Now Brief e Now Bar includono integrazioni con app di terze parti per una maggiore comodità e promemoria utili durante spostamenti, pasti e altro.
Grazie alla profonda integrazione di Galaxy con Google, Galaxy S25 Edge porta le ultime novità di Gemini a un maggior numero di utenti. Ad esempio, con le nuove funzionalità della fotocamera e della condivisione dello schermo di Gemini Live, è possibile mostrare a Gemini Live ciò che viene visualizzato sul proprio schermo o nell’ambiente circostante, interagendo con esso in una conversazione in tempo reale. La protezione dei dati è assicurara da Samsung Knox Vault.
Galaxy S25 Edge è disponibile in preordine in tre diverse colorazioni – Titanium Silver, Titanium Jetblack e Titanium Icyblue – nella versione da 12GB + 256GB a un prezzo consigliato di 1.299 euro, e nella versione da 12GB + 512GB a 1.419 euro.
Acquistando Galaxy S25 Edge Ultra, fino al 29 maggio, incluso presso gli operatori e i rivenditori online e sul sito Samsung.com, è possibile raddoppiare lo spazio di archiviazione prescelto, e ottenere Galaxy S25 Edge da 512GB al prezzo di Galaxy S25 Edge da 256GB.

News in collaborazione con l’ufficio stampa di Samsung
Fonte foto ufficio stampa Samsung (ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Van Uden vince a Lecce, Pedersen resta maglia rosa al Giro

Pubblicato

-

LECCE (ITALPRESS) – E’ Casper Van Uden il vincitore della quarta tappa del Giro d’Italia 2025, la Alberobello (Pietramadre)-Lecce di 189 chilometri, la prima in Italia dopo la grande partenza in Albania. Il velocista olandese della Team Picnic PostNL ha beffato i connazionali Olav Kooij (Team Visma|Lease a Bike) e Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team); quarto il danese Mads Pedersen (Lidl-Trek), che resta in maglia rosa. Solita frazione di trasferimento, a mettersi in mostra sin dai primi chilometri è stato Francisco Munoz della Polti-VisitMalta. Un attacco solitario, col gruppo che ha lasciato fino a 5 minuti di vantaggio al fuggitivo di giornata: l’Alpecin-Deceuninck, col passare dei chilometri ha ricucito lo strappo, a 56 chilometri dal traguardo il gruppo è tornato di nuovo compatto. Qualche problema nel finale per via dei tanti restringimenti di carreggiata, a farne le spese la maglia rosa Pedersen e Giulio Ciccone, coinvolto anche Andersen e lo stesso Munoz. Nella volata finale è stato Van Uden ad avere la meglio; decimo Matteo Moschetti, migliore degli italiani. Non cambia nulla in classifica generale, Pedersen rimane il leader della generale con 9″ di vantaggio sullo sloveno Primoz Roglic. Domani la quinta tappa, la Ceglie Messapica-Matera di 151 chilometri.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Paolini rimonta Shnaider, è in semifinale a Roma

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Undici anni dopo ci sarà una tennista italiana in semifinale agli Internazionali. Missione compiuta per Jasmine Paolini che, sotto di un set e 0-4 nel secondo, ribalta completamente il match con la russa Diana Shnaider, numero 11 del ranking e 13 del seeding, e conquista un posto fra le magnifiche quattro sulla terra rossa del Foro Italico. La 29enne di Bagni di Lucca, quinta testa di serie e numero 5 della classifica Wta, si impone 6-7(1) 6-4 6-2 in due ore e 22 minuti di partita, riportando il tricolore in semifinale a Roma per la prima volta da Sara Errani, che nel 2014 si spinse fino alla finale. E proprio la storica partner di doppio è stata preziosa consigliera nel quarto vinto sulla rivale russa. “Partita durissima: sono partita bene poi c’è stato un calo d’intensità – confessa l’azzurra – Devo dire grazie alla pioggia sul 4-0: c’è stato il coaching di Sara (Errani, ndr) che mi ha aiutato tantissimo. E poi tutto il supporto del pubblico: nei momenti duri della partita abbiamo lottato insieme con pazienza e l’abbiamo portata a casa. Cosa mi ha detto Sara? Giocale tutto il tempo sul rovescio: non tirarle sul diritto se non hai una palla facile. Sono contentissima di essere in semifinale a Roma: è un sogno”. Ora Paolini attende di conoscere la sua prossima rivale: Elina Svitolina, numero 14 del ranking e già due volte regina di Roma (2017 e 2018), o la statunitense Peyton Stearns, numero 42 Wta, al suo primo quarto in un “1000”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.