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Cronaca

Premiati i soci sportivi Aci Milano 2022

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MILANO (ITALPRESS) – Qualità, passione e tanta determinazione. Sono queste le caratteristiche che uniscono i soci sportivi di ACI Milano che sono stati premiati per i loro successi nel 2022.
Persone dalle storie diverse e anche dalle età diverse, ma legati dall’amore per le ruote e i motori e la voglia di tenere alto il nome dell’Italia sia in patria che all’estero. Un’occasione particolare quest’anno per l’ACI che a giugno festeggerà i 120 anni dalla sua nascita.
L’evento e la premiazione, condotta dal presidente di ACI Milano Geronimo La Russa, sono stati preceduti dalla presentazione del libro di Mario Donnini “Le 24 ore di Le Mans”. Il 10-11 giugno la Ferrari gareggerà proprio sulla celebre pista francese e tra i soci ACI c’è il desiderio di vedere finalmente un’auto a costruzione, team e pilota italiano tornare a vincere una gara nella quale l’ultima vittoria del “cavallino rampante” risale al 1965.
Le speranze sono quindi riposte in un giovane promettente del campionato del mondo Endurance con l’Hypercar della Scuderia Ferrari, Alessandro Pierguidi, anche lui premiato questa sera.
Non solo piloti, ma anche scuderie e ufficiali di gara con differenti anzianità di servizio.
“Siamo a pochi mesi dai 100 anni dell’autodromo nazionale di Monza e abbiamo premiato più di 100 grandi sportivi che hanno primeggiato in tutte le discipline, dal campione del mondo delle gare Wec su Ferrari Pierguidi a ragazzini che sui kart a pochi anni di vita compiono imprese importanti. Senza poi dimenticare i nostri seniores, le gare di regolarità e di salita e i rally. E’ un Automobil Club che può vantare al suo interno piloti di tutte le specialità e grandi campioni”, ha dichiarato il presidente La Russa.

– foto: xh7/Italpress

(ITALPRESS).

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Cronaca

Italia-Cina, riparte da Milano la crescita dell’interscambio

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MILANO (ITALPRESS) – Le ragioni dell’amicizia e dell’interscambio commerciale tra Italia e Cina sono più forti di qualunque difficoltà contingente: è il messaggio che esce forte e chiaro dal convegno che si è svolto ieri pomeriggio al Palazzo Turati di Milano, dal titolo “Rafforzare e consolidare i rapporti tra Cina ed Europa”. Ben più di una dichiarazione d’intenti, l’avvio di un concreto percorso di collaborazione sancito dalla firma dell’accordo per il Parco Industriale Sino-Italiano del mobile.
Il dibattito, promosso dal mensile Economy, ha visto la partecipazione di relatori quali Liu Kan, Console generale della Repubblica popolare cinese a Milano, Mario Boselli, Presidente di Italy China Council Foundation, Wu Zhongqiong, Vice Segretario del Comitato della provincia di Jiangxi, Segretario del Comitato municipale di Ganzhou, He Shanjin, Membro permanente del Comitato municipale di Ganzhou, Segretario del Comitato del distretto di Nankang, Cristina Rossello, componente della Commissione per le Politiche dell’Unione Europea della Camera, Giuliano Noci, Professore ordinario di Strategia e Marketing e Prorettore per la Cina del Politecnico di Milano.
“L’Italia nel 2023 ha aumentato l’export verso la Cina del 16,7% a 19 miliardi di euro, in un anno nel quale il Pil cinese è cresciuto del 5,2%”, ha affermato il Console generale Liu Kan (nella foto).
“L’Italia è il quarto partner commerciale europeo per la Cina, mentre la Cina è il primo partner asiatico per l’Italia. L’anno scorso la Cina ha annunciato la fine di ogni restrizione degli investimenti stranieri nelle attività manifatturiere, il che dimostra una volontà d’apertura – ha aggiunto -. Saluto i rappresentanti dello Jiangxi, una provincia che offre tante opportunità commerciali, e della sua città Ganzhou, che ha una filiera industriale completa con le imprese più grandi, ed è quindi terreno fertile per lo sviluppo delle relazioni commerciali. In occasione del settecentesimo anniversario della morte di Marco Polo c’è oggi la possibilità di andare in Cina per 15 giorni senza visto: un’ottima possibilità per aumentare le visite e l’interscambio”.
“E’ un piacere vedere la presenza di una delegazione di così alto livello – ha detto Mario Boselli, Presidente di Italy China Council Foundation -, dovrebbe essere una costante dei rapporti Italia-Cina non solo in una settimana come quella del Salone del Mobile. Stiamo tornando a andare in Cina, ma dobbiamo ancora spingere per recuperare il livello pre Covid. Italy China Council Foundation è frutto della fusione tra Fondazione Italia-Cina e Camera di Commercio italo-cinese. Siamo impegnati in prima linea per favorire le relazioni tra i due paesi. Per questo abbiamo dato vita a uno strumento per facilitare i rapporti tra imprese, l’Italy China economic cooperation council, che si rivolge soprattutto alle Pmi, una bella realtà sia italiana che cinese”.
“Siamo molto felici di ritrovare gli amici italiani in una città così importante per la moda, l’arte e il design, per poter dare una mano allo sviluppo della cooperazione sino italiana”, ha affermato Wu Zhongqiong, Vice Segretario del Comitato della provincia di Jiangxi, Segretario del Comitato municipale di Ganzhou. “La città di Ganzhou ha una storia affascinante, che nasce 2200 anni fa; mille anni fa con la dinastia Sung era una delle 36 grandi città cinesi, e conserva ancora oggi le mura di quell’epoca – ha proseguito -. Siamo ricchi di risorse minerarie e di bellezze naturali: Ganzhou ha il 71% di copertura boschiva, con un’importante produzione di frutta: come diceva Mao, in tutta la Cina non trovi un posto così verde. La città è attiva anche nel settore del mobile, un settore nel quale promuove l’utilizzo di materie prime tecnologiche e sostenibili. Il 28 maggio alla fiera di Ganzhou saranno presenti diverse imprese italiane: ci auguriamo possano trovare opportunità di sviluppo per il loro business”.
“Sono onorato di essere a Milano, capitale del design: proprio in mattinata è stato inaugurato il padiglione del mobile di Nankang, il più grande polo di produzione dell’industria del mobile cinese con più di 10mila aziende, 500mila dipendenti, 270 miliardi di Yuan nel 2023”, ha affermato He Shanjin, Membro permanente del Comitato municipale di Ganzhou, Segretario del Comitato del distretto di Nankang. “Nankang è la capitale cinese dei mobili in legno massiccio, venduti in 29 province della Cina e in oltre 100 paesi di tutto il mondo, costruiti 2600 nuovi negozi franchising. Stiamo accelerando il passo per fare in modo che i mobili di Nankang si diffondano in tutto il mondo – ha aggiunto -. L’industria del mobile sta vivendo una trasformazione smart e green. Abbiamo sviluppato collaborazioni con istituti del design italiani e di altri paesi, sviluppando la creatività digitale per rendere i prodotti sempre più allineati con quelli internazionali. Italia e Cina sono unite anche grazie ai mobili, e grazie ai mobili stringeranno un’amicizia ancora più profonda”.
“Sono presidente dell’intergruppo culturale del Parlamento per la tutela del patrimonio italiano, ho apprezzato le parole che sono state spese dai relatori: l’importante è il richiamo all’armonia e al dialogo e il titolo del convegno che evoca il rafforzare e consolidare i rapporti”, dice la deputata Cristina Rossello. “La mia generazione ha letto nell’adolescenza il Milione di Marco Polo che raccontava i suoi magnifici viaggi. Parole che ci impegnano a consolidare nostri rapporti, le nostre imprese si parlano e amano il bello, la cultura, le cose importanti della storia. Il dialogo tra le imprese rinsalda i rapporti – ha aggiunto -. Dopo quel che abbiamo passato con la pandemia e oggi le situazioni di guerra dobbiamo trovare un dialogo che vada oltre alle difficoltà, la scelta di fare del lavoro comune e di fare il bello dev’essere quella che aiuta a superare tutto insieme”.
“Come Politecnico di Milano siamo ormai l’università europea più importante in Cina – ha affermato Giuliano Noci, Professore ordinario di Strategia e Marketing al Politecnico di Milano -. Siamo l’unica università europea con un prorettore per la Cina, a sottolinearne la valenza strategica. Tra le varie iniziative che abbiamo realizzato la Joint school of design and innovation center, nata dalla collaborazione tra Politecnico di Milano e Xian Jiaotong University (XJTU) e nel 2019 a Xian. Ospitata in uno smart building disegnato da architetti del Politecnico, è una piattaforma internazionale dedicata sia a didattica e ricerca, che all’incubazione di startup e al trasferimento tecnologico. Sono diversi gli ambiti di crescita potenziale della collaborazione italo cinese: l’agroalimentare, le tecnologie ambientali, la gestione della popolazione anziana, le Smart Cities. Auspico una collaborazione più fattiva dal punto di vista logistico; e di giocare una partita integrata per la crescita dell’Africa. Ma servono cabine di regia centralizzate e integrate”.
Tra gli interventi alla tavola rotonda: Luca D’Ambrosio, International Contact Partner del China Desk di Rsm S.p.A.; Francesca Zanasi, vice Presidente Ordine Avvocati Milano, responsabile dipartimento internazionale; Gianni Cicero, Presidente di Valore Impresa; Michele Lomurno, Ceo dell’azienda Filosofà di Altamura; Alessandro Civati, CEO e founder di Lutinx, piattaforma di servizi in blockchain; Daniel Popa e Giandomenico Mastrangelo di Azimut Group.

– Foto Economy –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Iran, Raisi minaccia una risposta ampia e dolorosa a qualsiasi attacco

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente iraniano Ebrahim Raisi minaccia una risposta ampia e dolorosa a qualsiasi attacco dovesse colpire il suo paese. “Risponderemo in modo massiccio, ampio e doloroso al minimo atto che prenda di mira gli interessi iraniani e a tutti i suoi autori. Il cieco sostegno fornito da alcuni paesi occidentali all’entità sionista costituisce la base della tensione nella regione”, ha affermato il capo di Stato iraniano. In una telefonata con l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, Raisi ha affermato “Come avevamo annunciato ufficialmente in precedenza, l’operazione Waad Al-Sadiq è stata implementata con successo con l’obiettivo di punire l’aggressore”.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

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Cronaca

LOMBARDIA PROTAGONISTA A VINITALY, LE VOCI DEI PROTAGONISTI

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Vinitaly a Verona si conferma una prestigiosa vetrina internazionale per i vini Lombardi. Lo dimostra anche il dato record dell’ export nel 2023 che ha raggiunto quota 327 milioni di euro. Ieri dopo l’inaugurazione è stata premiata anche la cantina Virgili di Mantova che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento ‘Angelo Betti’ ogni anno conferito ai ‘Benemeriti della viticoltura italiana’. Oggi approfondiamo le proposte di 3 consorzi ospiti dello stand Regione Lombardia: Montenetto e Lugana (BS) e Oltrepò Pavese (PV)

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