Cronaca
La Fiorentina perde 3-2 con il Lech Poznan ma va in semifinale
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina si qualifica alle semifinali di Conference League nonostante la sconfitta interna contro il Lech Poznan. Dopo l’1-4 dell’andata per la squadra di Italiano, i viola cedono 2-3 ai polacchi, che si sono trovati avanti 0-3 al 25′ della ripresa. Come era accaduto già nel turno degli ottavi i gigliati non gestiscono al meglio il cospicuo vantaggio accumulato nella prima partita e subiscono non solo una rete nei minuti iniziali, ad opera di Afonso Sousa, ma anche altre due nel cuore della ripresa che rimettono in ballo tutto fino al gol di Sottil a 12′ dalla fine che scaccia gli incubi gigliati. La Fiorentina gioca una partita sotto tono, forse perchè pensa ad un’avversaria facilmente controllabile, con Jovic che fallisce ancora una volta la grande chance della maglia da titolare e Sottil riproposto come esterno sinistro offensivo che fa pochissimo per mettersi in mostra. Pesa nei gigliati soprattutto l’assenza di Amrabat, fuori per infortunio, e diventato col passare dei mesi forse l’unico vero cervello della squadra ed interprete del ruolo di centrocampista centrale. La scelta del tecnico del Lech Poznan van der Brom di schierare i suoi uomini col 3-4-1-2 si rivela davvero fastidiosa per i viola che faticano a prevalere sulle seconde palle, ed inoltre gli ospiti a differenza dell’andata spezzettano maggiormente il gioco rendendo non fluida la manovra dei toscani. I sogni dei polacchi di una clamorosa rimonta, iniziati con la rete di Afonso Sousa bravo a sfruttare un errore difensivo di Venuti, aumentano al 65′ quando l’arbitro fischia un calcio di rigore per fallo in area di Terzic su Skoras, con Velde che spiazza dal dischetto Terracciano e diventano concreta realtà 5′ più tardi quando arriva lo 0-3 con Sobiek. A salvare la qualificazione viola ci pensa una rete di Sottil che manda in estasi il Franchi che a quel punto può esultare e tirare un enorme sospiro di sollievo. Nel finale di gara il Lech Poznan prova un ultimo assalto ma è la Fiorentina a fare una seconda rete con Castrovilli e a sigillare il passaggio dei gigliati in semifinale.
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(ITALPRESS).
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Cronaca
Il Napoli frena in testa, 2-2 col Genoa e l’Inter torna a -1
Pubblicato
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12 Maggio 2025di
Redazione
NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli sente la pressione e lascia due punti per strada: è solo 2-2 col Genoa, l’Inter accorcia a -1 quando mancano due turni. Difesa alta in avvio per gli ospiti, che rischiano subito in avvio e si salvano sul tiro a giro di Politano: conclusione out di poco. McTominay calcia alto in rovesciata, poi Conte perde Lobotka. Lo slovacco, rischiato da Conte, sente scricchiolare la caviglia e si arrende al 12′: dentro Gilmour. Il cambio a centrocampo non spegne il ritrovato impeto del Napoli, che passa al 15′ sull’asse McTominay-Lukaku: filtrante dello scozzese per Big Rom, che vince il duello con Vasquez e incrocia alle spalle di Siegrist, vice-Leali. Si tratta
della sua ottava rete contro il Genoa, la sua vittima preferita in Serie A. Raspadori sfiora subito il raddoppio, poi si risveglia improvvisamente il Grifone: doppia occasione e traversa per Pinamonti. Passano due minuti e arriva, a sorpresa, il pareggio: cross di Messias, testa di Ahanor e autorete di Meret, che è sfortunato nel rimpallo col palo. Il pareggio tramortisce il Napoli, che reagisce col solo Spinazzola: è 1-1 al riposo. Nella ripresa Siegrist è subito decisivo su Lukaku e Raspadori, mentre Anguissa spreca una clamorosa chance. Al 63′ ecco il nuovo e meritato vantaggio azzurro, col secondo assist di Scott McTominay: questa volta è per Raspadori, che sigla il pesantissimo 2-1 col suo sinistro. Proprio l’ex United perdona il possibile tris e il Napoli, forse, abbassa troppo nel finale. L’ingresso di Billing non trasmette il giusto messaggio alla squadra e proprio il danese è protagonista in negativo sul 2-2: Vasquez beffa lui e Olivera, siglando il pareggio all’84’. Nel finale Conte si gioca il rientrante Neres come carta della disperazione, ma il risultato non cambia. Il Napoli non risponde all’Inter e sale a 78 punti, +1 sui nerazzurri: Conte allunga la sua striscia positiva, ma ora non può più sbagliare a due turni dal termine. Il Genoa, di contro, ottiene un punto positivo nonostante l’ampio turnover: Vieira, già salvo, sale a 40 punti.
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(ITALPRESS).
Cronaca
Zelensky “Pronto a vedere Putin giovedì in Turchia”
Pubblicato
8 ore fa-
11 Maggio 2025di
Redazione
KIEV (ITALPRESS) – “Attendiamo un cessate il fuoco completo e duraturo, a partire da domani, che fornisca la base necessaria alla diplomazia. Non ha senso prolungare le uccisioni”. Lo ha scritto sui social il leader ucraino Volodymyr Zelensky.
“Aspetterò Putin in Turchia giovedì. Personalmente – aggiunge -. Spero che questa volta i russi non cerchino scuse”.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).
Cronaca
Torino-Inter 0-2, decidono Zalewski e Asllani
Pubblicato
8 ore fa-
11 Maggio 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – Dopo l’emozionante notte di Champions, l’Inter torna a focalizzarsi sul campionato e vince sotto il diluvio per 2-0 contro il Torino. All’Olimpico, decidono le reti di Zalewski e di Asllani (su rigore). Rispetto all’undici iniziale di mercoledì, Inzaghi ne cambia nove, confermando da titolari i soli Bisseck e Bastoni: il tandem d’attacco è composto da Correa e Taremi, mentre Zalewski viene schierato mezzala. Sono rimasti a Milano Lautaro, Mkhitaryan e Pavard. Nonostante una formazione ampiamente rimaneggiata, l’Inter parte subito forte, sbloccando il risultato al 14′ con Zalewski. L’esterno ex Roma si libera di Gineitis con una finta di corpo, per poi far partire un destro a giro diretto all’angolino che non lascia scampo a Milinkovic. Dopo l’1-0 i nerazzurri non si accontentano e sfiorano il raddoppio grazie al quasi autogol di Masina, intervenuto goffamente per deviare una conclusione di Darmian. Col passare dei minuti, il Torino si scioglie e prende coraggio, cominciando ad attaccare con maggiore insistenza sulle corsie laterali. I granata vanno vicini al pari prima al 37′ con Masina su azione di corner, poi al 46′ col colpo di testa di Adams, parato da un miracoloso Martinez. Il secondo tempo ha inizio dopo una verifica delle condizioni del terreno di gioco: la forte intensità della pioggia sul finale di frazione aveva messo in dubbio il corretto proseguimento del match. Per la ripresa Inzaghi inserisce Dumfries e Dimarco. Quest’ultimo con un’imbucata geniale serve Taremi che, solo davanti a Milinkovic, viene steso dal portiere serbo. La Penna fischia rigore e dal dischetto Asllani realizza la rete del 2-0. In ripartenza l’Inter sfiora a più riprese il tris, ma Milinkovic riesce a neutralizzare i tentativi di Dimarco e Correa. Nel finale i nerazzurri gestiscono il possesso, nonostante il moto d’orgoglio dei padroni di casa, continuando anche a creare pericoli in zona offensiva. Nel recupero il Torino segna con Masina, ma la rete viene annullata per fallo in attacco. Con una prova di carattere i ragazzi di Inzaghi mantengono ancora vivo il sogno tricolore: il Torino, invece, rimane undicesimo, a quota 44 punti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).


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