LA VOCE PAVESE – RISO LOMBARDO: PRODUZIONE -12%, GLI OPERATORI: "NON MINIMIZZIAMO"
Nel 2022 la produzione di riso in Lombardia "non è stata così disastrosa". L’ha dichiarato Lorenzo Craveri, funzionario di Ersaf, l’ente lombardo che si occupa del clima e dell’agricoltura, alla recente presentazione del Cedater, il centro dati sulle irrigazioni di Anbi Lombardia. Craveri ha esibito i dati sulle rese da cui si evince che il raccolto di riso ha avuto una flessione – a livello regionale – del 12%. "Dati confortati dall’Ente Risi", ha aggiunto. Immediata la reazione del presidente nazionale di Anbi, Francesco Vincenzi: «Non applichiamo la regola del pollo di Trilussa: c’è stato chi ha salvato il raccolto ma anche chi lo ha perso tutto». La slide proiettata al convegno milanese non lascia spazio a dubbi. Il mondo del riso attende risposte vere ed efficaci dalla politica: siccità e rincari stringono nella morsa uno dei settori più virtuosi dell’economia agricola pavese e lomellina. Dunque gli imprenditori del settore rifuggono la metafora che fa comprendere che a proposito delle medie statistiche, se qualcuno mangia un pollo, e qualcun altro no, in media hanno mangiato mezzo pollo ciascuno… ma qualcuno che resta digiuno, fuor di metafora, c’è sempre.
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