Seguici sui social

Cronaca

Fiere, Elettrolazio farà formazione a Edil Expo Roma 2023

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Elettrolazio – azienda che si occupa della vendita all’ingrosso di componenti elettrici e termoidraulici su tutto il territorio di Roma e del Lazio – ha annunciato la sua partecipazione a EdilExpo 2023, la fiera di riferimento del comparto “costruire&abitare” che si terrà a Roma dal 27 maggio al 4 giugno prossimi.
Con 90 mila metri quadri di esposizione, 500 stand, oltre 2 mila marchi rappresentati, 5 mila operatori presenti e 100 mila visitatori previsti, Edil Expo Roma si configura come uno degli eventi più importanti e rappresentativi, a livello nazionale e internazionale, per i settori edilizia, rivestimenti, impiantistica, serramenti, home design e outdoor.
Per Elettrolazio, che allestirà uno spazio espositivo di 2 mila metri quadri in grado di ospitare più di 50 espositori all’interno dell’isola, si tratta di un investimento importante in termini di visibilità e di comunicazione, finalizzato a sviluppare nuove relazioni con professionisti e appassionati del settore e a consolidare i rapporti già avviati con fornitori e partner commerciali. L’azienda, in fase espansiva, punta infatti a rafforzare sempre di più la sua posizione nel territorio del Lazio sia sul mercato elettrico che su quello termoidraulico.
Elettrolazio fa parte del Gruppo Megawatt, di proprietà della Famiglia Marigliano. Il Gruppo è oggi presente in 13 regioni con 122 punti vendita e +2500 collaboratori. Elettrolazio nasce nell’aprile del 2000 a Frosinone e rappresenta il primo insediamento extraregionale del gruppo Megawatt.
Dopo i primi brillanti risultati commerciali e l’acquisita consapevolezza delle proprie potenzialità, l’azienda apre a Roma in via Carlo Buttarelli facendone la sua sede centrale. Nel 2004 nasce il punto vendita di Anzio, concepito esclusivamente per servire il mercato del materiale elettrico e la costante crescita del volume d’affari prosegue attraverso la maturazione del punto vendita di Frosinone e l’espansione territoriale della sede di Roma, alla quale nel 2008 si aggiunge quella di Latina. Nel 2014, con l’acquisizione di uomini e mezzi e l’aumento della capacità tecnica e commerciale, tutte le strutture vengono interamente incorporata nell’attuale organizzazione Elettrolazio S.p.A. che oggi – con 9 filiali-magazzino e risorse ibride elettrico/termoidraulico, 30 specialisti e 10 divisioni specializzate – viene riconosciuta come una delle realtà più competitive del mercato elettrico laziale.
Esperienza, ricerca dell’eccellenza e innovazione saranno il leit-motiv della presenza di Elettrolazio all’interno della fiera EdilExpoRoma 2023, nel corso della quale il gruppo offrirà a clienti e partner oltre 30 corsi di formazione in un’apposita saletta dedicata dentro lo spazio allestito nel padiglione 6 della Fiera di Roma, mettendo a disposizione anche un pullman navetta per i collegamenti dalle sue filiali al polo fieristico.
I corsi, di approfondimento e specialistici, saranno tenuti da diverse associazioni, ordini di categoria e Istituti superiori professionali di Roma e altri partner presenti nello spazio espositivo di Elettrolazio.

– foto ufficio stampa Elettrolazio –
(ITALPRESS).

Cronaca

La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni

Pubblicato

-

VERONA (ITALPRESS) – La Lazio espugna il Bentegodi travolgendo 3-0 il Verona nel match valevole per la ventunesima giornata della Serie A: a segno Samuel Gigot, Boulaye Dia e Mattia Zaccagni. I biancocelesti ritrovano quindi i tre punti e si confermano al quarto posto della classifica; i veneti sono fermi in terzultima posizione.
La formazione capitolina parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo appena due minuti passa in vantaggio grazie alla rete di Samuel Gigot che, sul corner calciato da Zaccagni, anticipa Coppola e di testa batte Montipò. I padroni di casa provano immediatamente a reagire con una conclusione di Tengstedt, che colpisce in pieno Provedel. La Lazio, nonostante il gol di vantaggio, continua a spingere e al 18′ prova a rendersi pericolosa con un tiro dal limite dell’area di Castellanos, che si spegne sul fondo. I tempi sono maturi per il raddoppio degli uomini di Marco Baroni, che al 21′ si portano sul 2-0 con la rete siglata da Boulaye Dia: l’attaccante senegalese, dopo una punizione battuta malissimo dagli avversari, si fa 50 metri palla al piede, salta Bradaric e supera Montipò con il mancino.
Il Verona accusa il colpo e rischia di capitolare al 37′, quando Zaccagni imbecca Isaksen, il quale calcia a botta sicura, ma trova la respinta di Montipò. Buon finale di primo tempo da parte degli scaligeri che, dopo i tiri di Duda e Tengstedt, al 43′ colpiscono una clamorosa traversa con un colpo di testa di Serdar. Si va a riposo sul parziale di 0-2. Nella ripresa Zanetti inserisce Livramento e passa al 4-4-2, che consente alla squadra gialloblù di affacciarsi in maniera convincente nella metà campo avversaria. Al 58′, però, Tchatchoua commette un incredibile errore che innesca involontariamente Dia: il senegalese serve Zaccagni che, a porta quasi completamente sguarnita, deposita in rete per il 3-0. La Lazio, dunque, ha la partita in pungo ma al 64′ va vicina al poker con Castellanos che, su ottimo suggerimento di Nuno Tavares, fallisce una grande occasione. Dopo una girandola di sostituzioni da entrambe le parti, i gialloblù tentano di riaprire la sfida con un’insidiosa conclusione di Bradaric ma l’esterno trova l’attenta risposta di Provedel.
Nel finale i padroni di casa restano in inferiorità numerica in seguito a un’ingenuità di Duda, che viene espulso per doppia ammonizione. I biancocelesti amministrano poi facilmente il largo vantaggio.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Luigi Mazzone è il nuovo presidente della Federazione italiana scherma. Nella XXXIV Assemblea Nazionale Ordinaria, riunita al Salone d’Onore del Coni, il presidente eletto ha raccolto 245 voti pari al 55,43% delle preferenze, superando il presidente uscente Paolo Azzi che si è fermato a 197 voti, pari al 45,57% delle preferenze. Per il 51enne dirigente siciliano si tratta del primo mandato. “Sono onorato ed emozionato. Ma anche molto responsabilizzato. Grazie all’Assemblea che mi ha accordato la fiducia. Grazie a Paolo Azzi per questo confronto. Proverò a mettere energia e passione al servizio della nostra Federazione. E’ l’impegno che prendo davanti a tutti voi. Perchè tutti insieme siamo la Federazione Italiana Scherma” le prime parole di Mazzone. Successivamente, l’Assemblea ha visto anche l’elezione dei Consiglieri per il Quadriennio 2025-2028: Daniele Garozzo, Daria Marchetti, Elisa Albini, Paolo Menis, Andrea Sirena, Marcello Antonio Scisciolo e Francesco Montini in quota affiliati; Federico Vismara e Beatrice Vio Grandis in quota atleti e Cristiana Cascioli in quota Tecnici. Infine, Gianfranco Picco è stato eletto Presidente del Collegio Revisori. I lavori, presieduti da Luca Magni con Vicepresidente Aldo Cuomo, sono stati aperti da un minuto di silenzio in memoria del maestro Gianni Augugliaro e di tutti i componenti della famiglia della scherma italiana scomparsi in questi quattro anni. Al termine dell’ultima votazione, il Presidente eletto Luigi Mazzone ha esposto le linee programmatiche per il nuovo mandato, la cui approvazione da parte dell’Assemblea ha dato ufficialmente inizio al Quadriennio 2025-2028.
– foto ufficio stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – Vittoria netta del Cagliari, che batte 4-1 il Lecce e porta a casa tre punti pesanti in ottica salvezza. Dopo l’iniziale vantaggio del Lecce firmato da Pierotti nel primo tempo, sono le reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert nella ripresa a suggellare il successo per la squadra rossoblu.
Prima fase di studio da parte delle due squadre, entrambe ordinate e attente nei rispettivi schieramenti difensivi. Al 19′ è il Cagliari a farsi vedere, sulla transizione che porta alla conclusione dentro l’area piccola di Adopo, sulla quale Falcone non ha difficoltà nella respinta. Lecce che prova così a rispondere, con Krstovic che protegge un pallone sporco su Mina e lo gira verso la porta da buona posizione, con Caprile che però è attento e para. Gara equilibrata e con chance da una parte e dall’altra, come accadrà nel finale di primo tempo in cui prima sarà il Cagliari a trovare la rete del potenziale 1-0 con Viola, annullata per posizione di offside; poi il Lecce, al 42′, sul cambio di campo successivo è letale nella fuga di Morente che serve il pallone per Pierotti, lasciato libero nel battere a rete da una difesa del Cagliari troppo passiva.
Vantaggio salentino e squadre negli spogliatoi, con Nicola che a dieci minuti dal rientro in campo cambia qualcosa nel suo Cagliari e tra le variazioni c’è l’ingresso di Gaetano, il quale al 60′ troverà la rete del pari: scambio vincente con Deiola, che di tacco restituisce proprio all’ex Napoli, lucido nel battere Falcone. Gol che dà ai sardi la spinta per attaccare ancora e, al 65′, passare in vantaggio, sul corner battuto da Marin e deviato in rete da Luperto. Cinque minuti che consentono così al Cagliari di ribaltare il parziale a proprio favore, con i salentini in balia dello svantaggio e dell’episodio che al 73′ li lascerà in dieci uomini: resta a terra Mina dopo un contatto con Rebic che pesta il braccio del colombiano e, in seguito alla chiamata del Var, viene espulso da Sacchi. Inferiorità numerica che sbilancia il Lecce e porterà così al terzo gol del Cagliari, a dieci minuti dal 90′, con il cross dalla sinistra di Augello e il colpo di testa vincente di Zortea. Vantaggio doppio che diventerà addirittura triplo all’84’, sul suggerimento di Marin per il sinistro a giro di Obert, è ancora incolpevole Falcone, che subisce il gol che chiude di fatto la pratica per il Cagliari, ipotecando il suo secondo successo nelle ultime tre gare.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano