Seguici sui social

Cronaca

De Bruyne risponde a Vinicius, Real Madrid-ManCity 1-1

Pubblicato

-

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Due tiri dalla distanza, due splendidi gol da due dei tanti talenti in campo. Nè Benzema, nè Haaland, non segnano i bomber più attesi, ma lo fanno comunque due delle grandi stelle della serata. Termina 1-1 l’andata della semifinale tra Real Madrid e Manchester City. Un risultato giusto tra due squadre di altissimo livello che danno prova di grande solidità difensiva, con Vinicius e De Bruyne autori di due magie che decidono il primo round della cosiddetta ‘finale anticipatà.
Gli ospiti di Pep Guardiola partono all’attacco e all’8′ vanno al tiro dal limite con De Bruyne, ma Courtois è attento e para in tuffo. Al 14 è Rodri a provarci dalla lunga distanza con il destro, ma il portiere belga è ancora una volta abile a deviare in corner. La partita non è spettacolare, ma alla prima occasione utile sono i blancos di Carlo Ancelotti (raggiunto Sir Alex Ferguson a quota 190 nella classifica delle panchine in Champions) a passare in vantaggio. Camavinga chiude un triangolo con Modric e serve Vinicius, che riceve al limite dell’area e spara un destro imprendibile alla destra di Ederson firmando l’1-0. E’ la rete che manda le due squadre negli spogliatoi.
In avvio di ripresa, una spettacolare combinazione di prima porta alla conclusione mancina Benzema che manda alto di poco dopo un lieve tocco di Stones. Al 7′, Courtois compie un miracolo su un destro ravvicinato di De Bruyne ma l’azione viene poi fermata dall’arbitro per fuorigioco. Il centrocampista fiammingo si riscatterà un quarto d’ora più tardi. Rodri recupera palla e fa ripartire i suoi, con la palla che arriva prima a Gundogan e poi allo stesso De Bruyne che pesca un destro perfetto dal limite infilando il connazionale Courtois nell’angolino. E’ l’1-1 che riporta la gara in equilibrio. Gli uomini di Ancelotti provano a rispondere al 33′, quando Benzema incorna bene un piazzato di Kroos trovando però pronto Ederson al salvataggio in tuffo. Il portiere brasiliano si ripete allo scadere, salvando in angolo una grande conclusione da fuori del neo entrato Tchouameni. Sarà l’ultima occasione dell’incontro. Le due squadre torneranno ad affrontarsi tra 8 giorni a campi invertiti per il match di ritorno. In palio la finale contro la vincente del derby Milan-Inter che domani vivrà il suo primo atto.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Zelensky “Fare tutto il possibile per raggiungere una vera pace”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Gli ucraini hanno fatto molta strada. E quest’anno dobbiamo fare tutto il possibile e l’impossibile per raggiungere una vera pace, una pace con garanzie di sicurezza per il nostro Stato, con garanzie di dignità e rispetto per tutto il nostro popolo, per tutti coloro che hanno vissuto, vivono e vivranno in Ucraina. Il popolo ucraino merita rispetto, proprio come ogni nazione sulla Terra. E proprio come ogni persona, coloro che stanno combattendo, coloro che hanno cresciuto figli e figlie veramente eroici. Ringrazio ogni combattente ucraino, tutte le famiglie dei nostri difensori e tutti coloro che stanno al fianco dell’Ucraina: grazie per aver mantenuto in vita l’Ucraina”. Così su X il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

foto: IPA Agency
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Il Napoli cade a Como e l’Inter sorride, sorpasso in testa

Pubblicato

-

COMO (ITALPRESS) – Sconfitta pesante per il Napoli, che cade 2-1 al Sinigaglia contro il Como di Cesc Fabregas, cedendo così la testa della classifica all’Inter in attesa dello scontro diretto con i nerazzurri del prossimo 1 marzo. L’autogol di Rrahmani e la rete di Diao a condannare i partenopei alla sconfitta, con il vano momentaneo pareggio siglato da Raspadori che non ha però dato quella scossa che serviva all’undici di Antonio Conte.
La partita cambia subito, dopo appena sette minuti, quando su una rimessa laterale in favore del Napoli Rrahmani riceve il pallone e lo gira senza guardare verso Meret, cogliendolo impreparato fuori dallo specchio della porta e realizzando un clamoroso autogol. Scivolone che gli azzurri recupereranno però al 17′, sfruttando l’errore commesso stavolta da Kempf, che si fa sorprendere in pressione da Raspadori e gli concede lo spazio per battere Butez con il destro. Pareggio al Sinigaglia e tante imprecisioni da parte delle due squadre nella prima mezz’ora di gioco, con il ritmo della gara che va assestandosi fino all’intervallo.
Partita equilibrata e fatta di tanti duelli, che nella ripresa si intensificano e portano ad una risalita da parte del Como, rispetto alla quale Conte reagisce con gli ingressi di Simeone e Anguissa. Napoli che riprende così il controllo del centrocampo, facendosi pericoloso al 66′, sul servizio verticale di Raspadori per McTominay che dentro l’area calcia forte trovando il gran riflesso di Butez. La squadra di Fabregas non cambia però il suo approccio offensivo, che paga con il gol del sorpasso a tredici dal 90′, grazie al suggerimento di Nico Paz per il destro a incrociare di Diao, sul quale Meret non riesce a intervenire in tuffo. Napoli che si getta così in avanti in cerca del pareggio, ma il Como è compatto e attento nella gestione dei cinque minuti di recupero finali che fanno da epilogo alla sfida, che allontana così i biancoblù dalla zona retrocessione e mette una lunghezza di distanza tra il Napoli, secondo a 56 punti, e l’Inter di Simone Inzaghi. A sei giorni dalla supersfida del Maradona.

– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano