Seguici sui social

Sport

Marani “Teniamo insieme l’Italia, è il bello della Serie C”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “C’è una grande forza in questo campionato: ha una base popolare e una vicinanza alle persone unica. In questi mesi ho visto l’Italia, il Paese, la passione dei tifosi perchè questo è un campionato che raccoglie 60 squadre, quindi 60 città, e oltre 4 milioni di tifosi. Anche nella festa di ieri a Lecco, ho visto tante persone, famiglie, bambini e questo vale a ogni latitudine d’Italia. Noi veramente teniamo insieme l’Italia, da Trento a Messina, da Trieste a Catania, abbiamo tutte le città importanti grandi ma anche un pò più piccole: è la bellezza della Serie C”. Così Matteo Marani, presidente della Lega Pro, ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. Poche ore e si avrà il lotto definitivo delle 60 squadre partecipanti nella prossima stagione di Serie C: “Lo sapremo domani, il 20 giugno è il giorno di scadenza delle iscrizioni, avremo un quadro completo – sottolinea Marani – E’ chiaro che la sfida della sostenibilità è importante, è difficile. Credo che in questo ci sia una responsabilità generale di sistema e penso che la Serie C debba essere aiutata da chi ha più mezzi e più forza, perchè alla fine va a sostenere la base della piramide. Dalla C devono partire i giovani. Nel nostro paese spesso non si è ragionato di sistema, ma si è pensato che ogni campionato fosse a sè. Invece facciamo tutti parte di una filiera: se sta bene la Serie C, stanno bene la B e la A. Siamo tutti insieme, secondo me viverla e pensarsi in maniera individuale non va bene”. “Se ci sono delle situazioni di opacità in alcune dirigenze e società, non spetta alla Lega, ma semmai ad altri organismi di controllo delle regole – prosegue il numero uno della Lega Pro – Se il calcio è sostenibile, è chiaro che l’imprenditoria sana ha le sue soddisfazioni. Se il calcio si rende insostenibile, questo può portare l’imprenditoria sana ad allontanarsi, lasciando spazio ad altre situazioni. Ma in C ci sono anche bellissime realtà, penso alla Feralpisalò. Il messaggio è che tutti hanno una responsabilità: a me colpisce ad esempio che tanti soldi escano fuori sistema. I mezzi e le risorse, soprattutto quando non sono troppe, debbano rimanere all’interno del sistema”. Perchè non decollano le seconde squadre è presto detto: “Forse andrebbe chiesto ad altri. Noi abbiamo dato disponibilità. Devo anche ringraziare i miei club, perchè è chiaro che l’arrivo di eventuali seconde squadre va a limitare la presenza di attuali club. Ci siamo già resi disponibili col ripescaggio all’ipotesi di una seconda seconda squadra. Mi auguro che questo gesto altruista della Lega Pro sia colto e raccolto dagli altri, non era scontato. Vediamo chi arriverà. Come dimostrato dalla Juve, le seconde squadre hanno sicuramente dei benefici. Anche perchè è necessario guardare ai giovani: pochi giorni fa abbiamo varato un nuovo regolamento sul minutaggio che va a premiare i prodotti del settore giovanile. La Nazionale ha bisogno di ragazzi e la C deve fare qualcosa e si deve cimentare”. Infine, sulla favola Lecco: “Il Lecco se l’è conquistata questa promozione, partiva da underdog e piano piano ha scalato. Ha ribaltato situazioni difficilissime come col Pordenone, ha avuto la forza di vincere a Cesena e poi ha vinto questa finale col Foggia. Il Lecco è una squadra tosta, guidata da un eccellente allenatore come Foschi. Mi è piaciuto molto anche come ha comunicato in queste settimane, molto sobrio e bravo a spegnere le polemiche. Sono stati dei playoff molto belli, emozionanti, con tanti colpi di scena. Un’edizione molto fortunata. A me piace moltissimo la formula dei playoff: in un mese si organizza un piccolo grande torneo a cui prendono parte 28 squadre, si gioca continuamente”.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Norris domina le libere del Gp di Ungheria, Leclerc terzo

Pubblicato

-

BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Lando Norris si conferma il più veloce in entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio di Ungheria, tappa valida per il Mondiale di Formula 1.

Il pilota britannico della McLaren ottiene nelle seconde libere il miglior crono di 1’15″624, rifilando un gap di +0.291 al compagno di box Oscar Piastri e di +0.399 alla Ferrari di Charles Leclerc, in terza posizione come nelle FP1. Sorprendono le due Aston Martin, che si piazzano in quarta e quinta posizione rispettivamente con Lance Stroll e Fernando Alonso.

Sesto tempo per la Ferrari di Lewis Hamilton, che accusa un ritardo di +0.705 nei confronti di Norris. “Leclerc è stato costante, anche nella simulazione gara è andato bene – spiega il team principal della Ferrari, Frederic VasseurMa avremo un’idea migliore domani in qualifica, penso che la direzione sia giusta. Siamo un pò più vicini alla McLaren. Hamilton si sta adattando e sta cercando di ottimizzare il bilanciamento per domani, ma anche lui aveva un buon passo”.

Settima la Mercedes di George Russell, mentre il suo collega di scuderia Andrea Kimi Antonelli è decimo; Max Verstappen su Red Bull non va oltre il 14esimo tempo.

Advertisement

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Mondiali di nuoto, Quadarella e 4×200 sl maschile in finale a Singapore. Sale l’attesa per Curtis

Pubblicato

-

SINGAPORE (ITALPRESS) – La 4×200 stile libero maschile e Simona Quadarella negli 800 sl si qualificano per le finali. Silvia Di Pietro nei 50 farfalla con il record italiano, Thomas Ceccon nei 100 farfalla, Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano nei 50 stile libero conquistano l’accesso alle semifinali. Solo buone notizie arrivano dalle batterie della sesta giornata dei 22esimi Mondiali di nuoto, in scena all’Acquatic Centre di Singapore. Sarà un pomeriggio italiano incandescente, dalle 13, con diretta su RaiSport, Raidue e Sky Sport 1.

In apertura, infatti, ci sarà la finale dei 100 stile libero femminili con Sara Curtis, prima azzurra di sempre a raggiungere l’atto conclusivo della gara regina. Finale iridata per sognare per la 4×200 azzurra, che centra l’obiettivo con il quarto tempo e soprattutto dando dimostrazione di grande solidità. Carlos D’Ambrosio (1’45″89), Filippo Megli (1’46″37), Marco De Tullio (1’46″69), Stefano Di Cola (1’46″22) nuotano un notevole 7’05″71, preceduti dai campioni olimpici della Gran Bretagna in 7’03″98, dall’Australia in 7’04″32 e dalla Corea del Sud in 7’04″60.

A ruota, tre giorni dopo l’argento con record europeo nei 1500 (15’31″79), torna in acqua Simona Quadarella, che trova un’avversaria in più rispetto alla lunga distanza: la fuoriclasse canadese Summer McIntosh, che vince la seconda batteria in 8’19″88 rispetto all’8’20″48 dell’azzurra. La 26enne romana copre sedici vasche a 31″6 di media con una lieve decelerazione negli ultimi 200 metri, per il quinto crono d’ingresso per la nona finale consecutiva in lunga tra Europei (oro a Glasgow 2018, Budapest 2021 e Roma 2022), Mondiali (argento a Gwangju 2019, bronzo a Budapest 2022, quarta a Fukuoka 2023, oro a Doha 2024 senza Katie Ledecky) e Olimpiadi (bronzo a Tokyo 2020 e quarta a Parigi 2024). Davanti a tutte viaggia con una marcia in più la statunitense Ledecky, che in 8’14″62 mira al ventiquattresimo oro iridato della carriera. Alle sue spalle l’australia Lani Pallister in 8’17″06; quarta è l’insidiosa tedesca Isabel Gose in 8’20″21.

Nelle altre gare della mattina, una sorprendente Silvia Di Pietro manda in frantumi nei 50 farfalla il record italiano di 25″78 che aveva stabilito per il quinto posto agli Europei di Berlino 2014 e in 25″41 accede alle semifinali col terzo tempo. Bene poi Ceccon, Deplano e Zazzeri. Il sipario della mattinata si è alzato infatti con i 100 farfalla. Thomas Ceccon, dopo tre medaglie e dopo l’eliminazione al primo turno nei 200 dorso, si prende un comodo pass per la semifinale con l’undicesimo tempo. “Riguardo all’eliminazione dei 200 dorso, mi dispiace molto ma il podio sarebbe stato comunque difficile”, ha detto il veneto. Eliminato per un centesimo Federico Burdisso, che deve cedere il passo al francese Clement Secchi, sedicesimo in 51″58. Scocca poi a Singapore anche l’ora degli sprinter. Due fiorentini doc e staffettisti della 4×100 stile libero d’argento saranno in semifinale con prospettive da finale. Sono Leonardo Deplano e capitan Lorenzo Zazzeri che superano un’eliminatoria estremamente difficile, rispettivamente con il quinto e quattordicesimo tempo. Sorpresa al vertice perché il più veloce è il serbo Andrej Barna in 21″44.

Advertisement

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Tennis, Musetti esce di scena a Toronto: vince Michelsen in tre set

Pubblicato

-

TORONTO (CANADA) (ITALPRESS) – Lorenzo Musetti si ferma al terzo turno del National Bank Open Presented by Rogers, il Masters 1000 di Toronto (Atp, Canada, cemento) con un montepremi di 9.193.540 dollari. Il tennista carrarino, testa di serie numero 3 e decimo della classifica mondiale, si è arreso allo statunitense Alex Michelsen, 26esima forza del seeding, con il punteggio di 3-6 7-6(4) 6-4. Per un posto nei quarti Michelsen sfiderà il vincente del derby tutto americano tra Learner Tien e Reilly Opelka.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.