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Cronaca

Premio Fair Play Menarini a Zanetti, Cabrini e Rosolino

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ROMA (ITALPRESS) – Un evento per celebrare i valori di etica, lealtà e rispetto nello sport e nella vita. Torna l’appuntamento con il “Premio Internazionale Fair Play Menarini”, che, presso il salone d’Onore del Coni ha svelato i nomi degli atleti che saranno premiati nella XXVII edizione che si terrà dal 3 al 5 luglio a Firenze e Fiesole. Una vera e propria istituzione che, dal 1997, promuove i valori dell’etica, della lealtà e del rispetto attraverso gli esempi delle leggende dello sport italiano e internazionale. Anche quest’anno la manifestazione riunirà campioni in grado di incarnare i principi più nobili dello sport. Per il calcio, ad esempio, ci saranno tre giganti come Javier Zanetti, storico capitano dell’Inter e vice presidente dei nerazzurri, premiato come “Personaggio mito”, Marcelo Bielsa, commissario tecnico dell’Uruguay e Antonio Cabrini. Ad essere rappresentato, però, sarà tutto il mondo dello sport; per il nuoto, infatti, saranno premiati Massimiliano Rosolino e la campionessa paralimpica Giulia Ghiretti mentre per gli sport invernali spazio a Deborah Compagnoni e Lisa Vittozzi.
“Accogliere leggende dello sport e modelli di lealtà agonistica nel nostro Comune è motivo di grande orgoglio”, ha sottolineato Anna Ravoni, sindaco di Fiesole. Una serata speciale che vedrà protagoniste proprio le leggende dello sport come Luis Alberto Scola, oro olimpico con la nazionale argentina di basket ad Atene 2004, l’ex allenatrice della Nazionale femminile iraniana di pallavolo Alessandra Campedelli. E ancora la scherma, con la fuoriclasse del fioretto Elisa Di Francisca e l’atletica leggera con Larissa Iapichino, trionfatrice nel salto in lungo all’ultimo Golden Gala. Il fair play del giornalismo sportivo, invece, quest’anno avrà il volto di Jacopo Volpi, neo direttore di Rai Sport. Presente, poi, anche una delegazione di Ambasciatori del Fair Play Menarini, già premiati nelle scorse edizioni, che porterà in Toscana il velocista Tommie Smith, simbolo della lotta alla discriminazione razziale, Edwin Moses, quattro volte record del mondo nei 400 metri a ostacoli, e Federica Pellegrini, oltre ad Arrigo Sacchi e Giancarlo Antognoni. “Quello del Fair Play sta diventando uno dei valori aggiunti del mondo sportivo, ho visto crescere questa avventura ed ora è diventata un gigante. Complimenti a chi è venuta l’idea di coinvolgere anche il mondo dei giovani”, le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la conferenza stampa di presentazione. Accanto ai grandi nomi dello sport, infatti, ci sarà proprio il premio alla categoria “Giovani” che per il 2023 è stato assegnato a Mariaclotilde Adosini, Emilia Rossatti e Giorgio Pietro Torrisi.
Confermato, infine, anche il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport”, che sarà assegnato al nuotatore Gianluca Gensini il prossimo 27 giugno a Firenze. “Lo sport è la terza agenzia formativa dopo la famiglia e la scuola: se vogliamo incidere sulle prossime generazioni è importante educare proprio loro alla condivisione, alla fratellanza, alla solidarietà e al rispetto dell’altro. Insegnare il fair play è insegnare educazione civica”, conclude Cosimo Guccione, assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze.
– Foto spf/Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Papa, Santa Sede “La notte è trascorsa bene”. Rosari tutte le sere a San Pietro

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ROMA (ITALPRESS) – “La notte è trascorsa bene, il Papa ha dormito”. Lo rende noto la sala stampa vaticana. “Da questa sera, i Cardinali residenti a Roma, con tutti i collaboratori della Curia Romana e la Diocesi di Roma, raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio, si raccoglieranno in piazza San Pietro, alle ore 21, per la recita del Santo Rosario per la salute del Santo Padre. La preghiera, oggi, sarà presieduta da Sua Eminenza il Card. Segretario di Stato, Pietro Parolin”, comunica la sala stampa della Santa Sede.

-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Violenze ad anziani inermi in Rsa nel comasco, 7 arresti

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COMO (ITALPRESS) – Dopo circa 6 mesi di indagine i Carabinieri di
Menaggio e Como hanno eseguito un provvedimento cautelare a carico di 7 persone (2 in carcere e 5 arresti domiciliari, cinque donne e due uomini) tutti residenti nell’area dell’Alto Lago di Como e coinvolti in episodi continue percosse, ingiurie e violenze verbali e fisiche a danni di anziani inermi, ospiti di una RSA.
L’inchiesta, partita nel mese di agosto 2024, è stata avviata da un esposto presentato presso la Stazione dei Carabinieri di Centro Valle Intelvi (Como), dove si apprendeva che sin dal 2022 – all’interno della R.S.A. “Sacro Cuore” di Dizzasco (CO) – avvenivano presunti maltrattamenti nei confronti degli anziani ospitati nella struttura e affidati per motivi di cura e vigilanza al personale medico e paramedico dipendente della stessa casa di cura. Dopo l’esposto le indagini hanno permesso di ottenere i primi e concreti riscontri.
Si è proceduto poi a una complessa e ininterrotta attività investigativa, durata sei mesi, condotta dalla Stazione dei Carabinieri di Centro Valle Intelvi con il supporto del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Como.
L’indagine ha acclarato l’esistenza di violenze sistematiche divenute – purtroppo – consuetudini lavorative. A confermare il quadro risultano le reazioni dei pazienti che appaiono evidentemente spaventati e scossi. Alcuni di questi anziani d’istinto si portano subito le mani a protezione del viso per non essere colpiti.
I reati contestati a carico dei 7 operatori riguardano condotte di maltrattamenti in concorso, valutata la loro continuazione, all’indirizzo di una pluralità di pazienti. Azioni crudeli e offensive che hanno creato nelle vittime uno stato di sofferenza morale e psichica mediante continue percosse, ingiurie, denigrazioni. Le umiliazioni, fisiche e psichiche sono state perpetrate nei confronti di persone inermi, anziane e malate, spesso allettate o comunque non autosufficienti. Per un’operatrice, inoltre, è stato contestato anche l’esercizio abusivo della professione di infermiera, non avendo questa alcun titolo riconosciuto. “Mi preme sottolineare che l’attività investigativa è stata svolta in piena condivisione delle strategie da parte della Procura della Repubblica di Como, e ha costituito un impegno importante e prolungato nel tempo. Nel corso delle lunghe indagini, abbiamo potuto documentare numerosi episodi di vessazioni e maltrattamenti da parte di alcuni dipendenti della R.S.A. ‘Sacro Cuorè di Dizzasco (CO) nei confronti di anziani e indifesi ospiti. Persone malate, non auto sufficienti e per questo fragili, costrette a subire quotidianamente violenze fisiche e verbali. L’impegno a tutela delle fasce deboli costituisce una priorità assoluta e costante dell’Arma dei Carabinieri. Questa indagine e i risultati ottenuti ne sono un esempio” afferma il Francesco Spera, Comandante del Reparto Operativo Comando Provinciale Carabinieri Como.
Sono anche intervenuti i Carabinieri del NAS di Milano per accertare la regolarità dei titoli abilitativi del personale sanitario, le condizioni igieniche dei locali nonchè altri specifici accertamenti.

– Foto: ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

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ZONA LOMBARDIA – 24 FEBBRAIO 2025

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Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

Commentate la diretta oppure scriveteci: info@lombardialive24.it.

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