Seguici sui social

Cronaca

Giuntoli “Obiettivo rendere la Juventus competitiva e virtuosa”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Cristiano Giuntoli è pronto a prendere per mano la Juventus e accompagnarla per i prossimi anni verso un percorso virtuoso fatto di successi e conti in ordine. Il neo direttore sportivo bianconero ha le idee chiare, ma il suo primo passaggio in conferenza è dedicato alla sua ex squadra, il Napoli: “Ringrazio De Laurentiis e Chiavelli che otto anni fa mi hanno dato questa grande possibilità. Ringrazio il club, la città, i dirigenti e i calciatori”. Poi, subito a testa bassa sulla Juve: “Sono molto contento, ho avuto un’accoglienza straordinaria. Ho trovato un ambiente incredibile”. Negli ultimi anni i bianconeri hanno avuto qualche difficoltà: “Da fuori non sono un tipo che pensa ai problemi degli altri, ma adesso conta cosa faremo. La società mi ha chiesto di tornare ad essere competitivi e sostenibili, perchè il mondo va in questa direzione. Cercherò di portare la mia esperienza in questo club prestigioso”. A tenere banco c’è anche il mercato, anche se dalle parole di Giuntoli sembra potersi intuire che non ci saranno grandi novità, a meno di qualche uscita eccellente: “E’ stato confermato Rabiot che è un centrocampista molto forte, titolare nella Francia, è stato riscattato Milik ed è stato preso Weah. McKennie fuori dal progetto? Noi non l’abbiamo mai detto, ci sono ragazzi che si allenano a parte. Stiamo trattando con un paio di club per Zakaria, Arthur e Bonucci, per quest’ultimo non abbiamo ancora trovato una squadra che lo soddisfi”. Bocche cucite, quindi, anche sulla questione Lukaku: “Stiamo puntando forte su Kean, Vlahovic, Chiesa e Milik. Nel mercato ci sono dei sondaggi e poi si fanno i ricami. Siamo convinti di avere una squadra competitiva e un parco attaccanti competitivo. Il mercato in entrata per adesso è finito e stiamo razionalizzando la rosa. In questo momento pensiamo alle uscite e a nient’altro”. Le voci circolano, però, anche su una possibile partenza di Vlahovic, seguito da diverse big europee: “Dobbiamo dare una sistematina ai conti, noi puntiamo forte su Vlahovic, ovviamente in caso di offerte irrinunciabili ci penseremo”. Nessun obiettivo stagionale dichiarato, ma idee chiare: “Non dobbiamo darci obiettivi minimi, ma dobbiamo cercare di fare il massimo”, ha aggiunto Giuntoli. Infine, su Allegri: “Ci parlo tutti i giorni e non mi ha chiesto nessun giocatore, pensa che dobbiamo continuare come stiamo facendo con i giovani che hanno intrapreso questo percorso di crescita. Il mister crede che la squadra abbia grandi margini di miglioramento. Perchè è lui l’uomo giusto? L’anno scorso è stato molto difficile, una persona del livello di Allegri è stato l’ideale condottiero. E’ stato fatto un percorso. Crediamo che sia una persona in grado di portare avanti questo percorso con grande qualità. Pensiamo che per raggiungere dei successi servono mentalità, talento e disciplina. Siamo strasicuri che lui sia il più talentuoso di tutti”.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Bella (Confcommercio) “Sostenere le imprese giovanili per spingere la crescita”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dal 2011 al 2024 l’Italia ha perso 193.000 imprese giovanili, guidate da under 35. E’ quanto emerge da una ricerca dell’Ufficio Studi di Confcommercio. “Se non c’è nuova imprenditoria, la crescita ristagna”, afferma il direttore Mariano Bella, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
“Qualcuno potrebbe obiettare che il dato dipende dalla demografia, ma è vero solo in parte. In realtà, al netto dei fenomeni demografici e della riduzione del tasso di imprenditoria in generale, noi stiamo costringendo i giovani, quei pochi che sono rimasti in Italia, ad andare a fare impresa all’estero. Per migliorare la situazione intanto bisogna smetterla di pensare soltanto alle fasce adulte della popolazione – sottolinea Bella -. Mi sembra paradossale che noi oggi stiamo discutendo di non legare la crescita dell’età pensionabile all’aspettativa di vita, questo implica un trasferimento di risorse dai giovani agli anziani. L’altra cosa che bisogna fare è ridurre la burocrazia. Una riduzione del carico burocratico sulle imprese ha effetti benefici sull’intero sistema economico, ma in particolare sulle piccole imprese e sulle startup”.
Fondamentale è anche il ruolo del credito. “Le imprese giovanili, le startup ovviamente sono più rischiose, però sono quelle più produttive – sottolinea il presidente dell’Ufficio Studi di Confcommercio -. Sono un veicolo di innovazione e di tecnologia. Se facciamo cadere tutto il costo del rischio sull’imprenditore, avremo meno imprese produttive. Bisogna utilizzare dei fondi specifici per le startup, per ripartire il rischio in maniera tale che il costo per del finanziamento per l’imprenditore giovane non sia esorbitante”.
Il giudizio di Bella sulla legge di bilancio 2026 all’esame del Parlamento è complessivamente positivo: “Mi piace perchè è una manovra equilibrata e “leggera”, in tutto 18 miliardi di movimentazione. In totale lo sbilancio tra maggiori spese e minori entrate è lo 0,04% del PIL. Quindi conti pubblici in ordine, si fa un pò di alleggerimento in termini di costo del lavoro, si dà qualcosa a oltre 10 milioni di persone che guadagnano tra 28.000 e 200.000 euro. Questo potrebbe anche innescare un pò di fiducia. La cosa brutta che vediamo è che nelle coperture ci sono 6 miliardi che non sono ben specificati”.
Per il presidente dell’Ufficio Studi di Confcommercio è “necessario un impulso alla fiducia di famiglie e imprese, in maniera da ripristinare l’agibilità del circuito che trasforma maggiori redditi, maggiore ricchezza, in consumi. Oggi al PIL mancano i consumi. Se il reddito e la ricchezza non si trasformano in consumi rimaniamo con una domanda stagnante e con un Pil fermo”.
Per il rilancio della fiducia può essere utile far crescere quello che Mariano Bella definisce Sense of Italy, un concetto che “tenta di valorizzare il metabrand Italia, superando la contrapposizione tra manifattura e servizi. Cerchiamo di risolvere i problemi valorizzando le reciproche e preziose interazioni tra due grandi settori”, ricordando che “il terziario di mercato negli ultimi 30 anni ha fatto 3,7 milioni di occupati in più”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Truffa nel fotovoltaico da 80 milioni. Sequestrato il sito web societario

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari in tutta Italia ed effettuato il sequestro preventivo d’urgenza del portale www.voltaiko.com, con contestuale blocco di 95 conti correnti riconducibili all’omonimo gruppo societario. Si tratta del risultato di una complessa indagine condotta dal Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Bologna e dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per l’Emilia-Romagna, sotto la direzione del Pubblico Ministero Marco Imperato della Procura della Repubblica di Bologna. Un’azione corale che ha visto impegnate in prima linea anche le Sezioni Operative Sicurezza Cibernetica delle varie Regioni e gli altri reparti territoriali della Fiamme Gialle nelle province di Bologna, Rimini, Modena, Milano, Varese, Frosinone, Teramo, Pescara, Ragusa e Arezzo. L’operazione ha permesso di ricostruire il modus operandi di un gruppo con struttura piramidale tipica del network marketing multi level dedito alla consumazione di un numero indeterminato di truffe, perpetrate in danno anche di persone in stato di minorata difesa, tipicamente attinenti allo Schema Ponzi. La proposta green di investimenti nel settore delle energie rinnovabili non prevedeva l’installazione di impianti fisici presso le proprie abitazioni, bensì il noleggio di pannelli fotovoltaici collocati in Paesi ad alta produttività energetica, in realtà inesistenti, con allettanti rendimenti mensili o trimestrali in “energy point”. Le somme investite erano tuttavia vincolate per tre anni, consentendo così di allargare enormemente la leva finanziaria. Si stima che siano circa 6.000 le persone offese sul territorio nazionale che venivano persuase dai numerosi procacciatori ad investire sul portale, generando un volume di investimenti stimato in circa 80 milioni di euro.

foto: ufficio stampa Guardia di Finanza

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Nessun gol nel posticipo, finisce 0-0 Pisa-Lazio

Pubblicato

-

PISA (ITALPRESS) – Lazio bloccata sullo 0-0 dal Pisa nel posticipo della nona giornata di Serie A. All’Arena Garibaldi la formazione di Maurizio Sarri sbatte su una versione solida, ma al tempo stesso intraprendente dei toscani, che strappano un punto pesante in ottica corsa salvezza, anche se devono ancora rinviare la gioia del primo successo dopo il ritorno in A. Terzo pareggio consecutivo per i nerazzurri di Gilardino (dopo il 2-2 con il Milan e lo 0-0 con il Verona) che salgono in 17^ piazza con 5 punti. Quinto risultato utile in fila per la Lazio, che non riesce a bissare il successo casalingo con la Juventus e si assesta in 11^ posizione con 12 punti, ma a sole tre lunghezze dal sesto posto del Bologna. I biancocelesti torneranno in campo il 3 novembre in casa contro il Cagliari, mentre il Pisa volerà a Torino domenica 2 novembre per affrontare i granata di Baroni.
Buon avvio dei nerazzurri che, spinti dal pubblico di casa, tengono alto il baricentro e al 7′ si rendono pericolosi con Tramoni che, sfruttando un disimpegno superficiale di Provedel, mastica di destro dal limite dell’area. Tante imprecisioni nel palleggio della Lazio, che inizia a trovare ritmo nella seconda metà di frazione.
Tra il 31′ e il 35′ la formazione di Sarri va vicina due volte al vantaggio, prima con un sinistro a giro di Isaksen respinto da Semper e poi con una rasoiata di Basic finita sul palo dopo un grande riflesso del portiere croato del Pisa, che riesce a mantenere lo 0-0 fino all’intervallo.
Nel secondo tempo la Lazio scende di giri e inizia a uscire fuori la squadra di Gilardino, che limita con facilità il fraseggio biancoceleste e alza progressivamente la spinta in fase offensiva. Al 73′ Moreo stacca su corner di Leris e trova la risposta di un reattivo Provedel. Pochi minuti più tardi (77′) Tourè fa la barba al palo incornando su cross di Angori. Meno decisa rispetto alla prima frazione l’undici di Sarri, che non riesce a creare alcun pericolo dalle parti di Semper. All’Arena Garibaldi nessun gol, finisce 0-0.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.