Seguici sui social

Cronaca

Il nuovo Cavalcavia Corvetto ripensato dal Concorso per studenti

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Un cavalcavia interamente ripensato, ricco di verde e pedonalizzato, collegato al quartiere da passerelle e “riempito” nella sua parte sottostante con spazi per attività aggregative e sportive. Questo in sintesi il progetto vincitore, dal titolo “Fly over live under”, della competizione “Reinventing Flyover Corvetto”, nuova edizione di Students Reinventing Cities promossa da C40 Cities, cui il Comune di Milano ha aderito. L’iniziativa, rivolta agli universitari, nei mesi scorsi ha visto la partecipazione di oltre 140 studenti e studentesse di diversi atenei, organizzati in 28 team. Questa edizione, dedicata appunto al ripensamento del cavalcavia di piazzale Corvetto, intendeva cogliere la sfida di trasformare l’infrastruttura da barriera a elemento di connessione tra le diverse parti del quartiere, attualmente isolate e poco integrate nel tessuto urbano esistente.
“Bene che il Comune abbia colto l’occasione di questa competizione per ricominciare a far circolare l’idea di un nuovo, possibile piazzale Corvetto – dice l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi -. Il progetto vincitore è perfetto per una città più vicina ai quartieri e meno auto-dipendente, e rappresenta uno spunto importante per l’Amministrazione. I giovani studenti hanno colto il tema nel migliore dei modi: verde, spazi pedonali, ricreativi e sociali dove oggi sono solo asfalto e veicoli. Spero che l’eco della competizione possa servire per poter arrivare davvero al ripensamento di questo snodo cruciale, infrastrutturale e viabilistico”. Il progetto vincitore è firmato dal Team Fab For Future (FFF), di cui fanno parte Federico De Angelis, Matteo Augenti, Mosè Colombi Manzi, Giorgia Cassi, Luca Forestiero, Vincenzo Cresi, Mariasole Facchi, Andrea Giunchedi e Davide Salvi, studenti dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Politecnico di Milano e Università di Genova.
Il progetto studentesco, elaborato anche attraverso il confronto con la comunità locale e i residenti del quartiere, si concentra sul dualismo formato dalle parole ‘over’ e ‘under’, sopra e sotto. Sopra, si propone di eliminare il traffico veicolare e di trasformare il viadotto in un luogo attrattivo in cui sostare, passeggiare tra pergole, sedute ed aree verdi, guardando la città da un punto di vista inedito. Sotto, invece, gli spazi oggi occupati dalle auto in sosta sono ripensati in modo da poter ospitare attività ricreative e sportive, tra cui pareti di arrampicata, tavoli da ping-pong, campi da basket, bocce, oltre a funzioni come coworking e ristoranti. I due livelli sono collegati da passerelle. Di fatto, viene prevista una riduzione dello spazio destinato alle auto e un incremento di quello per i pedoni, la piantumazione di 485 nuovi alberi, la creazione di una piazza multi-funzione e circa 2.400 mq dedicati alle attività sportive e aggregative.
La proposta trasforma anche piazzale Corvetto, che da nodo viabilistico diventa una vera e propria piazza, creando un nuovo luogo di aggregazione, vivibile e facilmente accessibile grazie anche all’incremento delle aree pedonali. La prima menzione speciale è stata attribuita al Team Gray to Green, la seconda al Team Be Brave, la terza al Team Corvetto Mending e la quarta al Team Cabin Crew. Per tutti l’Università di appartenenza è il Politecnico di Milano.

foto: ufficio stampa Comune di Milano

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

PROVE DI CARICO AL PONTE DELLA BECCA, CHIUSURA NOTTURNA

Pubblicato

-

Non bastava il già martoriato ponte sul Po di Bressana, con tutti i disagi provocati per i lavori, che si chiuderanno solo il prossimo Giugno. Anas annuncia che è chiuso per tre notti anche il ponte della Becca. Lo stop alle auto riguarda Martedì 7, Mercoledì 8 e Giovedì 9 Ottobre dalle 22 alle 6. La chiusura si rende necessaria per effettuare le prove di carico su tutte le campate e completare la verifica di sicurezza di livello 4, avviata nel 2024 con la campagna di indagini per la caratterizzazione dei dettagli costruttivi e dei materiali. Durante il giorno vengono istituiti sensi unici alternati in modo da consentire l’installazione della strumentazione necessaria all’esecuzione delle prove di carico. Nelle ore notturne sono stati invece previsti percorsi alternativi. Il traffico proveniente da Broni e Casteggio e diretto verso Milano dovrà percorrere il ponte di Spessa lungo la strada provinciale numero 199. I mezzi provenienti da Milano e Pavia e diretti verso Broni verranno deviati sulla provinciale 234 all’altezza di viale Cremona, a Pavia, per poi percorrere la sp 199 e attraversare il ponte di Spessa, per dirigersi verso Broni e Casteggio.

Leggi tutto

Cronaca

PANCARANA HA FESTEGGIATO LA MADONNA DEL ROSARIO

Pubblicato

-

Un Comune in festa per la ricorrenza della Madonna del Rosario. La Parrocchia di Pancarana, con il patrocinio del Comune, il primo weekend di Ottobre, ha dato vita alla sua festa patronale prima con la processione al Sabato sera e poi con la funzione domenicale celebrata da Don Marko e accompagnata dai canti del coro di Porana e della comunità pastorale. Il pomeriggio di festa è proseguito poi con il torneo di calcetto organizzato da Upol Calcio Lungavilla, seguito dalla tradizionale distribuzione di salamini cotti e alla brace con l’intrattenimento musicale di Thomas. Oltre al mercatino di prodotti locali (sono stati venduti sacchi di patate, cipolle e anche tante zucche), si è esibita la scuola di ballo di Cicala Dance di Pizzale. Molto apprezzato anche lo spettacolo di bolle di sapone giganti a cura dell’associazione “Pazza Animazione”. Soddisfatto il sindaco Maurizio Fusi: “E’ bello alimentare le nostre tradizioni, questa festa è sempre molto sentita da parte degli abitanti del paese e di quelli limitrofi. Un grazie va a tutte le persone che hanno collaborato attivamente per la buona riuscita della festa”.

Leggi tutto

Cronaca

PARTE IL “CONTROLLO DI VICINATO” A LUNGAVILLA

Pubblicato

-

Valorizzare la rete di relazioni di prossimità e il senso di comunità. Con queste ambizioni anche Lungavilla ha presentato il progetto di “Controllo di vicinato”: l’altra sera, nella sala consiliare del Municipio, il sindaco Ester Gabetta, con l’ausilio dei Carabinieri di Bressana Bottarone (competenti per territorio) ha illustrato le modalità con cui verrà avviato questo progetto di rete di sicurezza in paese, che ha già dato un buon riscontro a Castelletto di Branduzzo, dopo l’avvio nella Primavera scorsa, come testimoniato anche dal sindaco Flavio Ferlini presente all’incontro, insieme al sindaco di Verretto Luigino Polin. “Contiamo sulla collaborazione di tutta la popolazione per cercare di prevenire la microcriminalità sul territorio – ha spiegato Ester Gabetta -. Questo controllo del vicinato non vuole assolutamente sostituirsi alle forze dell’ordine, ma al contrario essere di supporto, con uno sguardo attento a quanto accade attorno a loro nell’arco della giornata, responsabilizzare i cittadini e far loro delle sentinelle in grado di monitorare quanto accade attorno alle loro abitazioni e a quelle del vicinato”. Sono stati individuati dei referenti per ciascun quartiere di Lungavilla, suddiviso secondo le zone dell’antico Palio, quindi Cinese (riferimenti Diego Bianchi e vice Laura Tambussi), Dromedaria (Maria Cristina Novarini e vice Mariagrazia Strada) e Algeria (Giulio Pasotti e vice Valentina Amodeo). A loro andranno indirizzate le segnalazioni via whatsapp di eventuali movimenti e persone sospette (previa iscrizione al gruppo telefonico con modulo da compilare e da riportare negli uffici del Comune): questi referenti, a loro volta, invieranno l’alert ad un coordinatore generale, individuato nella persona di Roberto Bertone e al vice Gerardo Quintiero. Saranno questi ultimi, poi, a girare la segnalazione finale ai carabinieri di Bressana, che interverranno sul posto per fare le opportune verifiche ed indagini.
“Purtroppo in questi paesi si sa più quello che fa un cittadino nella sua vita privata, alimentando voci e pettegolezzi inutili, e poi magari non si conosce neppure il volto o la situazione familiare di un vicino di casa che ha bisogno di aiuto” ha commentato amaramente il Comandante dei Carabinieri di Bressana Bottarone Antonio Berardino. “Bisogna darci una mano a vicenda, questo controllo di vicinato è un ottimo deterrente per evitare ladri e malintenzionati a qualsiasi ora del giorno e della notte. Noi abbiamo 13 comuni da sorvegliare, quindi se non c’è collaborazione da parte dei cittadini diventa difficile poter avere tutto sotto controllo. Poi magari ci ritroviamo le notizie pubblicate sui social e i vari gruppi in paese e nessuno chiama il 112, assurdo”.
Una cosa è importante sottolineare ai cittadini: più precisa e dettagliata sarà la nostra segnalazione, più facile sarà per le forze dell’ordine poterla valutare ed intervenire tempestivamente ed in modo adeguato. In caso di flagranza, cioè se stiamo assistendo alla commissione di un reato, bisogna chiamare immediatamente le forze dell’ordine; se invece abbiamo intercettato nella nostra area di residenza qualcosa di sospetto o situazioni inusuali che ci fanno sospettare la preparazione di un furto, di una truffa o di una rapina o qualunque fatto delittuoso, deve passare il minor tempo possibile tra quando ci accorgiamo della condizione di pericolo ed il momento in cui segnalare al referente della propria area di residenza.
Il servizio sarà attivato a breve su tutto il territorio comunale e chi vorrà aderire potrà andare a ritirare il modulo da compilare in Comune o presso i referenti di zona.

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.