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Cronaca

Pinamonti illude il Sassuolo, il Frosinone rimonta e vince 4-2

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FROSINONE (ITALPRESS) – Clamorosa rimonta e vittoria a sorpresa per il Frosinone di Di Francesco, che da ex batte il Sassuolo per 4-2 sul campo dello ‘Stirpè e condanna i neroverdi alla terza sconfitta del loro campionato. E’ il Sassuolo a partire fortissimo e ad aggredire alto il Frosinone, creando dopo soli tre minuti la prima occasione buona, capitata sui piedi di Bajrami che tenta la conclusione da fuori area trovando però la risposta in tuffo di Turati. Primo squillo dei neroverdi che si concretizza in gol al 7′, con la transizione che porta Vina al filtrante vincente a servire Pinamonti, freddissimo con il piatto destro a siglare il vantaggio per i suoi. Prova a rispondere al 20′ la formazione di Di Francesco, con la percussione di Marchizza sull’out di sinistra e il servizio per Soulè, che perso dalla difesa dal Sassuolo fallisce, da due passi, il possibile pallone del pareggio. Occasione che sfrutterà, invece, il Sassuolo, che trova il raddoppio pochi minuti più tardi, ancora con Pinamonti, che riceve il pallone da Toljan sulla destra e scarica una bella volèe sul secondo palo: 2-0 per i neroverdi, con il Frosinone che però continua a spingere cercando di restare dentro il match. E’ Cheddira a sfiorare il gol, alla mezz’ora, con il colpo di testa forte e preciso sul quale però Cragno compie un intervento spettacolare, chiudendo la porta all’ex Bari. Botta e risposta tra le due squadre in un primo tempo che, nonostante il risultato, appare molto aperto. Sul finire della prima frazione, infatti, l’episodio favorevole ce l’ha il Frosinone, con Tressoldi che atterra Cheddira e causa calcio di rigore in favore dei padroni di casa e dello stesso attaccante marocchino, che si presenta dagli undici metri e spiazza lucidamente Cragno. Avvio di ripresa in cui entrambe le squadre cercano di non scoprirsi e lasciare campo all’avversario, ma il Frosinone riesce a trovare il pareggio, con uno schema già visto su calcio d’angolo: cross da corner di Soulè e la conclusione al volo, dal limite dell’area, di Mazzitelli, rimasto arretrato e bravissimo a coordinarsi portando il punteggio dello ‘Stirpè sul 2-2. Pareggio solo momentaneo, perchè è lo stesso Mazzitelli a portare in vantaggio i gialloblù, con una prima conclusione respinta da Thorstvedt e una seconda che, a botta sicura, termina alle spalle di Cragno.
Sassuolo in completa balia del Frosinone e della situazione sfavorevole di punteggio, con i padroni di casa che vanno vicini anche al quarto gol, con la conclusione di interno mancino da parte di Soulè, solo il palo però dice di no all’ex Juventus. Sassuolo che tenta gli ultimi assalti e va vicinissimo per due volte al gol del 3-3, prima con il filtrante illuminante di Berardi per Castillejo che di sinistro trova la mano di Turati e poi, con ancora il portiere gialloblù protagonista, il colpo di testa di Ceide intercettato sulla linea proprio dall’estremo difensore del Frosinone. In pieno recupero il Frosinone, in contropiede, trova il gol del definitivo 4-2, con il Sassuolo completamente in avanti che lascia campo alla fuga per la vittoria di Cheddira e Lirola: il terzino spagnolo, altro ex, deve solo appoggiare in rete.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Chico Forti è rientrato in Italia dopo 24 anni

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ROMA (ITALPRESS) – E’ atterrato alla base aerea di Pratica di Mare il Falcon dell’Areonautica Militare che ha riportato in Italia Chico Forti, il 65enne detenuto per 24 anni negli Stati Uniti dopo essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike avvenuto il 15 febbraio del 1998. Forti era stato scarcerato alcuni giorni fa. Ad attenderlo il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’autorizzazione al trasferimento in Italia era stata annunciata dalla premier Giorgia Meloni durante la sua visita a Washington il primo marzo scorso. Forti, che è stato condannato all’ergastolo, dovrà scontare il resto della pena in Italia, dove la corte d’Appello di Trento ha già convertito nelle scorse settimane la sentenza statunitense. Forti andrà nel carcere Montorio di Verona, anche se al momento potrebbe andare a Trento per questioni organizzative, vista la concomitanza della visita del Papa.
“Si ottengono questi risultati quando si lavora in silenzio, senza fare polemiche, con una grande azione del governo, certamente, ma anche della nostra diplomazia. E’ da quando ci siamo insediati che stiamo lavorando perchè Chico Forti possa scontare la seconda parte della sua detenzione in un carcere italiano. Ci sembra una scelta giusta”, ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Per il presidente del Senato Ignazio La Russa, “l’arrivo in Italia dell’aereo con a bordo Chico Forti è un’ottima notizia. Un risultato importante frutto di un grande lavoro svolto dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal suo governo e dalla diplomazia italiana. A tutti loro i più sinceri complimenti e il ringraziamento per l’impegno profuso. Rivolgo, infine, un pensiero a Chico e alla sua famiglia, che per 24 anni hanno affrontato con dignità questa complessa vicenda giudiziaria”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Cronaca

INCARICO NAZIONALE PER SILVIA BERNINI, UNA PAVESE ALLA GUIDA DEGLI AGRITURISMI ITALIANI DI TERRAVIVA

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Silvia Bernini

Silvia Bernini, già presidente provinciale nella sua associazione di provenienza, ha aderito con entusiasmo al progetto di Terraviva con il suo agriturismo in provincia di Pavia. E’ di pochi giorni fa la notizia che ha accettato l’incarico di ricoprire a livello nazionale per Terraviva l’incarico di gestione degli agriturismi e di occuparsi del loro sviluppo all’interno dell’associazione. Bernini spiega: ”Ho accettato con entusiasmo questo incarico perché nell’associazione Terraviva ho incontrato persone che, come me, hanno molta voglia di lavorare e davvero e poca di fare chiacchiere. Ho già alcune idee per aiutare il settore degli agriturismi in modo concreto a svilupparsi ed arrivare dove il settore merita di stare. Sono felice di aver trovato nei vertici dell’associazione fiducia totale, che spero di poter dimostrare presto essere ben riposta” .

Giuseppe Fumagalli

Giuseppe Fumagalli, Presidente Terraviva Lombardia: ”Siamo felici in ogni senso, sia perché abbiamo la possibilità di lavorare con Silvia Bernini, imprenditrice di successo che vive il turismo con passione e competenza, sia perché le nostre aziende, grazie a lei, godranno di uno slancio importante nel prossimo futuro”.
L’associazione Terraviva è tra le più giovani associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, in continua crescita rappresentando ed aiutando migliaia d’imprese del settore agricolo.

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Cronaca

Energia, Meloni “Transizione green ma senza dimenticare il nucleare”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’energia è anche uno dei pilastri del Piano Mattei ed è un tema che l’Italia intende portare anche in ambito G7. Perchè, nonostante in Africa viva un quinto della popolazione mondiale, il Continente attrae solo il 3% degli investimenti globali in energia. Per questo, abbiamo intenzione di lanciare un’iniziativa per sviluppare progetti per la produzione di energia, sempre più pulita, attraendo capitali pubblici e privati e lavorando insieme alle Istituzioni finanziarie internazionali e alle imprese per superare le barriere agli investimenti nel settore energetico. La vostra Dichiarazione si intitola ‘Leading the Transitions together’. Condivido, con voi, l’importanza di guidare le transizioni in atto, da quella ecologica a quella digitale, con una visione d’insieme, e di accompagnare queste transizioni con un importante piano di investimenti pubblici e privati, favorendo i partenariati pubblico-privato e l’accesso ai capitali”. Lo ha dtto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontrando i rappresentanti del Business 7, il formato di dialogo tra G7 e settore privato imprenditoriale, quest’anno coordinato da Confindustria. “Transizioni che stanno mettendo alla prova i nostri sistemi economici, produttivi e sociali, e che non dobbiamo commettere l’errore di affrontare con un approccio ideologico. Mi riferisco, in particolare, alla transizione green che a nostro avviso deve seguire il principio della neutralità tecnologica. Questo vuol dire che dobbiamo perseguire tutti l’obiettivo di ridurre l’impatto sull’ambiente, ma dobbiamo farlo utilizzando tutte le tecnologie a disposizione. Quelle già in uso, quelle che stiamo sperimentando e quelle che dobbiamo ancora scoprire. Non penso solo alle rinnovabili, ma anche al gas, ai biocarburanti, all’idrogeno, ai sistemi di cattura della anidride carbonica. Senza dimenticare la grande prospettiva, che arriva dal nucleare da fusione, per produrre energia pulita e illimitata”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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