LA VOCE PAVESE – MORIRE SULLE STRISCE PEDONALI, COSA NON FUNZIONA?
Dopo 9 giorni in coma nella Rianimazione del Policlinico San Matteo di Pavia, non ce l’ha fatta il pensionato investito con la moglie nella mattinata di giovedì 14 settembre a Vigevano. Massimo Pavia, 79enne di Vigevano, è morto in ospedale per le gravi conseguenze riportate nell’incidente alla rotatoria tra i viali Leonardo da Vinci e Mazzini e le vie Sardegna e Buozzi, vicino al supermercato Conad di Vigevano. Una Volvo S90, che arrivava da viale Mazzini, aveva investito il 79enne mentre attraversava sulle strisce pedonali con la moglie, 75enne anche lei rimasta ferita ma con conseguenze meno gravi. La Polizia Locale di Vigevano su disposizione della Procura della Repubblica di Pavia aveva subito posto sotto sequestro sia l’automobile che il telefono cellulare dell’uomo al volante, anche lui residente a Vigevano. Con la morte dell’anziano investito l’ipotesi di reato diventa omicidio stradale colposo. Ma come mai si allunga ogni giorno la scia di sangue sulle strade provinciali?