Cronaca
L’Udinese non sa vincere, Piccoli salva il Lecce all’83°
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
UDINE (ITALPRESS) – L’Udinese continua a non vincere, il Lecce, da parte sua, porta a casa un altro risultato positivo. Termina 1-1 il posticipo della nona giornata di Serie A. In Friuli succede tutto nel secondo tempo: all’iniziale vantaggio su rigore di Thauvin, risponde nel finale la rete di Piccoli. In generale, una partita dall’intensità bassa, in cui l’Udinese non trova la prima vittoria stagionale, nonostante un discreto secondo tempo. Per quanto riguarda le formazioni, Sottil deve rinunciare a Lovric, in tribuna a causa di un problema fisico; dall’altra parte, D’Aversa riconferma l’ormai consolidato undici titolare e recupera Banda per la panchina. Il primo tempo non passerà di certo agli annali sotto il profilo della bellezza: entrambe le squadre giocano con un ritmo basso, commettendo diversi errori tecnici. In particolare, l’Udinese sembra avvertire il peso di una classifica estremamente deficitaria: i friulani mettono in luce una manovra spesso frenetica e incapace di sfruttare le corsie laterali. Nonostante le evidenti difficoltà, i padroni di casa riescono ad arrivare più volte alla conclusione, impegnando Falcone con Success e Kamara. L’occasione più nitida è un tiro da fuori di Thauvin al 19′.
Nei primi 45′ meglio il Lecce, vicino al vantaggio al 21′ grazie a Strefezza, autore di un insidioso destro a giro dal limite dell’area. I salentini attaccano da sinistra, sfruttando l’estro di Strefezza e appaiono tatticamente più ordinati.
Nella ripresa Sottil inserisce subito Ebosele e l’ingresso dell’esterno irlandese si rivela subito decisivo. Proprio una sgroppata sulla destra del numero 2 genera una mischia in area, da cui l’Udinese ne esce conquistando un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Thauvin che realizza il suo primo gol in Serie A e porta l’Udinese in vantaggio. Dopo il gol l’Udinese lascia il pallino del gioco al Lecce, preferendo ripartire in contropiede. D’Aversa inserisce anche Banda e passa al 4-2-3-1 nel tentativo di riacciuffare il risultato: sono, però, i successivi subentri di Sansone e Piccoli a dare una nuova svolta alla partita. Al 83′ Sansone dalla trequarti di destra alza la testa e serve Piccoli: l’ex Atalanta allunga la gamba e beffa Falcone, segnando il gol dell’1-1. Nel finale l’Udinese si riversa in avanti alla disperata ricerca del vantaggio, esponendosi ai contropiedi degli ospiti. Un pareggio che serve molto poco all’Udinese, ancora a secco di vittorie in Serie A e in piena crisi; il Lecce, invece, si porta a casa un buon punto, arrivato grazie ad una buona reazione di squadra.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS)
Potrebbero interessarti
-
Il Sassuolo riacciuffa il Pisa nel finale, è 2-2 al 95′
-
Il Sassuolo si salva in extremis, 2-2 contro il Pisa
-
Como show, Torino travolto 5-1 e profumo d’Europa
-
Schlein “Partita alle prossime elezioni politiche è apertissima”
-
Il Como è una meraviglia, Torino sconfitto 5-1: Fabregas è sesto e sogna l’Europa
-
Messina si dimette da capo allenatore Milano, squadra a Poeta
Cronaca
Il Sassuolo si salva in extremis, 2-2 contro il Pisa
Pubblicato
9 ore fa-
25 Novembre 2025di
Redazione
REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Pareggio pirotecnico tra Sassuolo e Pisa, nell’ultimo match della 12^ giornata di Serie A. Finisce 2-2 a Reggio Emilia, con gli uomini di Gilardino raggiunti per due volte dai neroverdi di Grosso. Toscani avanti con il rigore di Nzola (4′) e immediatamente ripresi da Matic (6′). Nel finale Meister (81′) trova il 2-1, ma Thorsvedt (94′), a trenta secondi dal triplice fischio di Di Marco, nega al Pisa il secondo successo consecutivo in campionato. Sassuolo che manca il contro sorpasso sulla Lazio e resta in nona posizione con 17 punti. Sesto risultato utile consecutivo per Nzola e compagni, che salgono in 16^ posizione con 10 punti. Nel prossimo turno, l’undici di Grosso farà visita al Como di Fabregas (28 novembre ore 20.45), mentre i ragazzi di Gilardino ospiteranno l’Inter di Chivu (30 novembre ore 15.00).
Prime emozioni dopo nemmeno un minuto. Al primo possesso, il Pisa si procura un calcio di rigore: contatto in area tra Tourè e Candè con il direttore gara Di Marco che, dopo l’on field review, indica il dischetto in favore della squadra di Gilardino. Nzola non si fa ipnotizzare da Muric e al 4′ porta avanti gli ospiti. Arriva immediata la risposta del Sassuolo, che pareggia i conti con il primo gol in maglia neroverde di Matic. Su mischia da calcio d’angolo, gran sinistro al volo dell’ex centrocampista di Manchester United e Roma ed è 1-1 dopo 6′. Un paio di buoni spunti offensivi del Pisa, che non riesce a concretizzare a causa di qualche imprecisione in fase di rifinitura di Tramoni. Ottimo primo tempo dei toscani, a cui è mancato il guizzo finale per andare all’intervallo in vantaggio.
Buon avvio di seconda frazione della squadra di Grosso, che sfiora il 2-1 al 51′. Konè serve in piena area di rigore Pinamonti, che non riesce a ribadire in rete con la giusta cattiveria e si fa rimpallare dall’attento Semper. Prosegue il pressing del Sassuolo, grazie all’ingresso di Laurientè al posto di un poco attivo Fadera, ma senza impensierire Semper. Squadre lunghe nell’ultimo quarto d’ora, con il Pisa che cerca con più insistenza. All’81’ arriva il guizzo degli ospiti: Moreo scippa Coulibaly a centrocampo e manda in profondità Meister, che batte nell’uno contro uno Muharemovic e regala il secondo vantaggio ai nerazzurri. In pieno recupero Thorstvedt imbuca Pinamonti in area, ma il centravanti neroverde spreca e manda alto di sinistro in controbalzo. A trenta secondi dal triplice fischio, il Sassuolo trova un pareggio quasi insperato. Cross tagliato di Volpato, che pesca Thorstvedt tra Tourè e Caracciolo per il 2-2 allo scadere.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Como show, Torino travolto 5-1 e profumo d’Europa
Pubblicato
11 ore fa-
24 Novembre 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – I fischi dell’Olimpico-Grande Torino fanno da cornice a una prestazione sconcertante dei granata, che vengono travolti dallo strepitoso Como di Cesc Fabregas. Finisce 5-1 per i lariani, che rilanciano i propri sogni d’Europa scavalcando la Juventus e agganciando il sesto posto, dopo una prestazione sontuosa dei propri esterni. Spingono sin dal via i lombardi, che si rendono pericolosi con Morata e non danno tregua alla difesa rivale. Il Torino ha in Zapata e Ngonge le sue armi offensive, ma fatica a pungere o creare delle occasioni concrete, soffrendo terribilmente dietro. Paleari compie un autentico miracolo da distanza ravvicinata su Morata, ma il gol è nell’aria e arriva al 36′: Jesus Rodriguez si invola, salta il difensore e pesca Addai per il gol del vantaggio. Lo spagnolo è anche protagonista, involontario, del pari. Bonacina giudica come voluto il suo tocco col braccio, è rigore e Vlasic trasforma nel recupero (47′) per l’1-1 al riposo. La rete subita potrebbe far uscire il Como dal match e probabilmente l’avrebbe fatto, l’anno scorso, ma in questa stagione i lariani hanno una consapevolezza e una forza mentale diversa. La squadra reagisce con la furia delle big e la rimette sui giusti binari al 51′, quando Addai si inserisce con furia sull’assist di Jesus Rodriguez. Ecco dunque il 2-1, che fa uscire completamente il Torino dalla partita: l’ex Betis sfiora il gol personale, ma da qui in poi c’è solo il Como in campo. Fabregas e i suoi così dilagano, col tris di Jacobo Ramon sull’assist di Perrone (70′). L’argentino ed ex Velez è scatenato e serve anche Nico Paz, che si vede annullare il gol e poi se lo vede convalidare dal Var. Siamo dunque sul 4-1 al 76′, ma non è ancora finita: entra anche Baturina, che si sblocca in Serie A. Dramma sportivo per il Torino, che rivede i fantasmi di quel ko contro l’Inter e subisce una terribile sconfitta in casa. I granata escono tra i fischi, applausi invece a scena aperta per il Como: Fabregas è sesto con 21 punti, -3 dall’Inter e -6 dalla vetta, e scavalca la Juve. Baroni, invece, perde l’imbattibilità dopo sei gare e torna sulla graticola.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Schlein “Partita alle prossime elezioni politiche è apertissima”
Pubblicato
11 ore fa-
24 Novembre 2025di
Redazione
NAPOLI (ITALPRESS) – “Mi avete sentito più volte dire che uniti si vince. I margini di vittoria di Fico e di Decaro dimostrano che uniti non si vince, ma si stravince. E anche in Veneto raddoppiamo il risultato”. Così la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, parlando a Napoli dalla Fabbrica Italiana dell’Innovazione dove c’è la sede del comitato elettorale del candidato del centrosinistra, ormai neo presidente della Regione Campania, Roberto Fico. “La strada è questa, gli elettori hanno premiato lo sforzo della coalizione e andremo avanti” aggiunge la leader dem.
“Il messaggio di stasera è molto chiaro: l’alternativa c’è ed è competitiva. Il riscatto parte dal Sud e ci porterà a vincere insieme, perchè la partita alle prossime elezioni politiche è apertissima e le vittorie in queste regioni lo mostrano chiaramente”, sottolinea Elly Schlein, che aggiunge: “Giorgia Meloni stasera ha poco da festeggiare e poco da saltare. Questo è il governo più antimeridionalista della storia repubblicana e noi ci batteremo contro l’autonomia differenziata”.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

SICUREZZA, COMMERCIO E IL DAR LA COLPA
ZONA LOMBARDIA – 25 NOVEMBRE 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 25 NOVEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 25 NOVEMBRE 2025
Il Sassuolo riacciuffa il Pisa nel finale, è 2-2 al 95′
Il Sassuolo si salva in extremis, 2-2 contro il Pisa
Como show, Torino travolto 5-1 e profumo d’Europa
Schlein “Partita alle prossime elezioni politiche è apertissima”
Il Como è una meraviglia, Torino sconfitto 5-1: Fabregas è sesto e sogna l’Europa
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
SICUREZZA, COMMERCIO E IL DAR LA COLPA
ZONA LOMBARDIA – 25 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 25 NOVEMBRE 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 NOVEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 25 NOVEMBRE 2025
FOCUS SALUTE – 25 NOVEMBRE
LA BARBA AL PALO – 24 NOVEMBRE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 24 NOVEMBRE
TG SPORT ITALPRESS – 24 NOVEMBRE
PET NEWS MAGAZINE – 24 NOVEMBRE
Primo piano
-
Sport21 ore faBinaghi “Quinto Slam a Roma? Ci deve credere anche il Governo”
-
Economia20 ore faUnicredit lancia Premium One, prima soluzione assicurativa costruita in-house
-
Sport21 ore faQuarta vittoria di fila per i Lakers nella notte Nba, OKC non sbaglia contro Portland
-
Sport13 ore faGravina “Dimissioni senza Mondiali? Non c’è una norma che lo dice”
-
Cronaca13 ore faUltimo saluto di Milano a Ornella Vanoni, la nipote Camilla intona “Senza fine”
-
Cronaca22 ore faIspezioni in provincia di Brescia, mezzo milione di euro sottratto a tassazione e 50 lavoratori in nero
-
Cronaca13 ore faRegionali Campania, Conte “Fico presidente, non saltellano più”
-
Politica18 ore faLa Russa “Da Garofani frasi improvvide, ma non ho chiesto le sue dimissioni”







