Seguici sui social

Sport

Quesada nuovo Ct Italrugby “Lavoreremo per centrare risultati”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Parte la nuova avventura della Nazionale Italiana di rugby con in panchina il nuovo commissario, Gonzalo Quesada. Presentato ufficialmente al Salone d’Onore del Coni, Quesada è il primo argentino a sedersi sulla panchina italiana. “La scelta per me è stata molto facile. Sono veramente onorato di essere qui, è una grande sfida ma sono convinto di essere pronto. Prima di parlare di gioco voglio conoscere lo staff e i giocatori, la cosa primaria è definire una visione comune. Per il rugby italiano è un passo importante e lavoreremo per portare a casa dei risultati” le sue prime parole. Argentino di Buenos Aires, 49 anni, Quesada guiderà gli azzurri fino alla prossima Rugby World Cup, che si giocherà in Australia nel 2027. Una storia, la sua, di grande rispetto: ex mediano di apertura dei Pumas, nel 2015, alla guida dello Stade de Francais, ha trionfato nel Top14, alzando al cielo il Bouclier de Brennus. Due anni più tardi è la volta della Challenge Cup, sempre sulla panchina dei parigini. Nel 2019 torna in patria e, alla guida dei Jaguares, raggiungere la finale del Super Rugby, perso in Nuova Zelanda contro i Crusaders. L’avventura di Quesada partirà ufficialmente il 1° gennaio 2024. Una scelta voluta fortemente dal presidente della FIR, Marzio Innocenti: “Dopo il 6 Nazioni si è deciso di aprire un nuovo ciclo con un nuovo tecnico. Quattro anni sono lunghi ed era necessario cambiare. A quel punto abbiamo cercato la persona ideale e Gonzalo era il profilo più adatto. Noi non gli metteremo pressione su obiettivi che in questo momento non ci possiamo porre. Ma contiamo sul fatto che nel tempo farà un ottimo lavoro”, le parole di Innocenti. Impossibile chiedere miracoli a Quesada, come ha sottolineato anche Innocenti “Gonzalo non deve vincere il 6 Nazioni e battere grandissime squadre come Francia o Irlanda. La realtà dei fatti è che c’è un divario tra queste nazioni e il resto, noi vedremo dove saremo nel resto”, ma l’obiettivo è quello di crescere ancora sperando, tra quattro anni, di spiccare definitivamente il volo.
– foto spf/Italpress –
(ITALPRESS).

Sport

Claudio Ranieri rinuncia al ruolo di Ct della Nazionale

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Claudio Ranieri non sarà il commissario tecnico della Nazionale. L’ex allenatore della Roma, contattato dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, per succedere a Luciano Spalletti alla guida della rappresentativa azzurra, dopo aver riflettuto sulla proposta, nella notte ha deciso di rinunciare all’incarico, comunicando la sua scelta al numero uno della Federazione.

Il 73enne romano ha scelto di concentrarsi unicamente sul nuovo ruolo di consulente della famiglia Friedkin per il team giallorosso. La decisione è arrivata nonostante il fatto che i proprietari del club capitolino avessero dato a Ranieri il loro assenso a ricoprire contemporaneamente il doppio incarico (consulente per la Roma e ct della Nazionale).

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Spalletti “Non ho fatto la differenza, non ci sono alibi”

Pubblicato

-

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – “Quando uno fa l’allenatore della Nazionale non può avere alibi perché i giocatori li sceglie lui, deve prendere persone che stanno bene. Che Nazionale lascio? È da vedere chi viene scelto. Non lasciamo un grandissimo entusiasmo, anche se il pubblico ha risposto in maniera splendida, ci è servito, si è sentita la voglia. I giocatori e l’allenatore devono fare la differenza, io non l’ho fatta”.

Così Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 2-0 dell’Italia contro la Moldova nella seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2026. “Abbiamo fatto fatica anche stasera, ci sono troppe componenti. Ho mantenuto questo gruppo ma l’ho trovato affaticato per questo fine campionato. Forse, andando a cercare qualcuno che stava meglio fisicamente, potevamo avere una risposta differente. Una delle più grosse difficoltà era andare a giocare a Oslo in questo momento, nella prima gara dopo la fine del campionato”, ha concluso.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Spalletti “Ranieri nuovo ct dell’Italia? Farei il tifo per lui”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Per me diventa difficile prendere sonno quando ti accade una cosa del genere, tutto mi consuma e niente mi scivola addosso, le vittorie più che le sconfitte. Figurarsi che nottata ho passata, ma è una cosa di cui, con il passare del tempo, prenderò atto”. E’ più rilassato, Luciano Spalletti, il giorno dopo l’annuncio choc del suo addio alla Nazionale dopo la debacle in Norvegia che ha subito complicato la strada verso la qualificazione ai prossimi Mondiali. “Uno fa delle riflessioni, anche se poi non si può tornare indietro – spiega a Raisport Spalletti, che questa serà siederà per l’ultima volta sulla panchina azzurra nella sfida contro la Moldova – Delle scelte fatte sono risultate sbagliate, non solo negli uomini, e poi sono successe tante situazioni particolari, come l’indisponibilità di calciatori fondamentali. Ho fatto degli errori perché questi sono i risultati, ho creduto nel progetto e nei calciatori, altrimenti non avrei accettato. E sono super convinto che questa squadra andrà ai Mondiali”.

Spalletti tiene a precisare che “tutto è stato fatto tutto in amicizia e trasparenza, perché passare altre due giorni di bugie… Con la federazione e il presidente Gravina siamo in grandissimi rapporti, è chiaro che se mi dici qualcosa non mi puoi chiedere di mentire, di fare l’allenatore fino a dopodomani, non sarebbe stato rispettoso verso gli italiani”.

Con la Nazionale ci sarà la risoluzione consensuale del contratto: “Lo faccio volentieri, credo in questa squadra, i ragazzi si sono sempre presi le loro responsabilità. Io avrei continuato con questi calciatori, di cui ho stima. Non ho dato le dimissioni però siccome ho rispetto e la federazione ha deciso che vuole cambiare, io accetto la risoluzione. Non, ad esempio, come accaduto con l’Inter, dove ho mi sono preso delle beghe che non mi appartenevano”. Sicuro che oggi “sarò più perfetto di sempre nel fare la riunione pre-partita e i ragazzi sono sicuro che mi saluteranno con una vittoria”, l’ex mister di Roma e Udinese non sa se si rimetterà subito in gioco: “Una cosa però farò sicuramente, e cioè il tifo per la persona che mi subentrerà. Spero che chi verrà troverà le soluzioni per fare molto meglio di me e andare al Mondiale”. Il nome sulla bocca di tutti è quello di Claudio Ranieri: “E’ una persona equilibrata ed un prosessionista che ha girato il mondo, con la Roma quest’anno ha subito toccato i tasti giusti. Fosse Ranieri, farò il tifo per lui augurandogli tutto il bene possibile. Non sono fatto come tanti altri”, conclude Spalletti.

– foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.