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Cronaca

Milano, Silvio Berlusconi da oggi iscritto al Famedio

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MILANO (ITALPRESS) – La cerimonia di scoprimento delle lapidi dedicate ai nuovi 14 Benemeriti iscritti nel Famedio, il “pantheon” dei milanesi illustri, si è tenuta oggi al Cimitero Monumentale di Milano, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, della presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, dell’assessora ai Servizi civici Gaia Romani, dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi e dei familiari degli iscritti. Dopo l’esibizione del coro giovanile del Conservatorio in ricordo di Andrea Spataro, il primo cittadino ha aperto la cerimonia sottolineando come Milano sia “un punto di riferimento in Italia e in Europa per la sua capacità di valorizzare le qualità di tante donne e uomini, nati qui o altrove, che in città trovano l’ambiente ideale per sviluppare le loro intuizioni”. “Tornare al Famedio – ha proseguito – aiuta tutti noi a dare una nuova prospettiva al nostro impegno quotidiano, perchè qui, nel tempio che ospita i resti di Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo, Carlo Forlanini, Bruno Munari, Leo Valiani, Carla Fracci, Milano ritrova il valore di una comunità ricca di creatività, valori, innovazione e conoscenze. Non si può capire la nostra città senza il Famedio, perchè in questo tempio sono custodite le qualità che hanno reso Milano un laboratorio di cambiamento su scala globale”. In questa fase storica “così complessa”, le personalità iscritte al Famedio “sono una continua fonte di ispirazione”. Secondo il sindaco, le esperienze, le qualità e i valori dei 14 iscritti rappresentano “una Milano plurale, diversificata, e per questo ricca. Una città con tante differenze, ma unita dalla libertà, di pensiero e di azione, un desiderio di cambiare la realtà”. “Questa missione – ha concluso – diventa ancora più necessaria alla luce delle sfide così complesse vissute negli ultimi anni. Dobbiamo però affrontarle con il coraggio, la determinazione e lo spirito di chi riposa in questo tempio della fama, perchè i tanti esempi di virtù civica custoditi dal Famedio del Monumentale rappresentano la guida migliore per la Milano del presente e del futuro”. La presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, ha poi ricordato uno ad uno i 14 Benemeriti del 2023: il musicista ed ex direttore del Conservatorio di Milano, Marcello Abbado; lo storico direttore del Salone del Mobile, Manlio Armellini; Cesare, Alessandro e Natale Balbiani, titolari della più antica ditta italiana di organi; l’ex premier Silvio Berlusconi; Gaetanina Calvi, la prima donna italiana a laurearsi in ingegneria civile al Politecnico di Milano nel 1913; Rosina Ferrario, la prima donna aviatrice italiana; Gisella Floreanini, insegnante di musica, partigiana e politica, oltre che prima donna italiana a diventare ministra; la modella e stilista Marta Marzotto; l’ex sottosegretario Ombretta Carulli Fumagalli; la partigiana Francesca Laura Wronowski; il chitarrista jazz Franco Cerri; l’artista Alberto Garutti; l’editore Achille Mauri e l’orafo e scultore Alfredo Ravasco. A margine della cerimonia, il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, ha descritto l’iscrizione al Famedio come “un onore” per l’ex premier e la famiglia. “E’ un onore anche per la città di Milano che ha avuto un imprenditore visionario, un uomo di sport che ha vinto tutto quello che c’era da vincere e ha riportato Milano in vetta al mondo. Un uomo di governo, uno statista che è stato conosciuto e amato in tutti i Paesi del mondo”. Riguardo le numerose polemiche che hanno seguito l’iscrizione del Cavaliere al Famedio, ha tagliato corto: “La meschinità e il rancore, che sono fonte di odio, non meritano. Mentre Silvio era un uomo generoso, buono, giusto e soprattutto aveva dentro tanto amore. Ho voluto citare Dante che ha detto soltanto ‘non ti curar di loro, ma guarda e passà”. Sulla stessa linea anche l’ex senatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri, presente alla cerimonia: “Silvio Berlusconi è stato criticato, come anche Cavour, Mazzini e Manzoni. Non vuol dire nulla. Uno nella vita fa cose buone, cose meno buone. La vita è una sola, quindi bellezza, ombre, luci ma la bellezza rimane. Oggi è un giorno speciale, lasciamo stare discorsi un pò peregrini”.(ITALPRESS).

Foto: xm4

Cronaca

Il Psg stende il Real, finale Mondiale Club col Chelsea

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EAST RUTHERFORD (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Un Paris Saint-Germain straripante si impone per 4-0 contro il Real Madrid e stacca il pass per la finalissima. Sono una doppietta di Fabian Ruiz e le reti di Dembelè e Ramos a decidere la gara.
Il primo squillo è dei campioni d’Europa in carica, con Courtois che al 4′ ferma un sinistro a giro di Fabian Ruiz. Pochi istanti dopo, il portiere belga compie un miracolo su una conclusione a botta sicura di Dembelè su assist dalla destra di Hakimi. Il gol è nell’aria e arriva già al 6′. Asencio si addormenta colpevolmente in area, Dembèlè si inserisce e viene atterrato da Courtois, ma l’arbitro concede il vantaggio per consentire a Fabian Ruiz di siglare l’1-0 a porta vuota. Tre minuti dopo, è Rùdiger a lisciare clamorosamente un pallone da ultimo uomo concedendo il campo aperto a Dembelè, il quale approfitta del regalo e trafigge Courtois per il 2-0 dopo soli 9 minuti.
Il dominio francese prosegue e al 24′ arriva il tris. Hakimi si infila tra le maglie di una difesa troppo alta e viene servito da Dembèlè sulla corsa, prima di mettere al centro per Fabian Ruiz, il quale controlla con il sinistro e supera Courtois, firmando la prima doppietta personale con la casacca parigina. Al 40′, Kvaratskhelia sfiora il poker quando non riesce a dare il giro giusto alla palla, calciando fuori con il destro da ottima posizione. In pieno recupero, Dembelè, dopo aver fintato un cross, prova a sorprendere Courtois con un sinistro dalla lunghissima distanza, ma il portiere alza in corner. La prima frazione si chiude sul 3-0. Dopo nemmeno tre minuti della ripresa, Douè va a segno ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 19′, Xabi Alonso mette in campo Modric, per quella che di fatto è la sua ultima partita in maglia bianca, e Militao, fuori da 9 mesi per la rottura del legamento crociato. Il tecnico spagnolo concede minutaggio anche a Carvajal, fuori pure lui da ottobre in seguito a un grave infortunio al ginocchio.
Il poker finale arriva al 43′. Hakimi fugge sulla destra e serve al centro Barcola, che fornisce un assist al centro per Ramos, il quale non sbaglia da due passi chiudendo i conti. Il risultato non cambierà più. Gli uomini di Luis Enrique possono così festeggiare l’accesso alla finale di domenica sera, dove se la vedranno con il Chelsea per la conquista del titolo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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A Wimbledon Cobolli ko contro Djokovic, ora Nole sfida Sinner

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LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Flavio Cobolli ha perso contro Novak Djokovic ai quarti di finale della 138esima edizione di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in erba dell’All England Club di Londra. Il tennista romano d’adozione, 24 del mondo e 22 del seeding, si è arreso in quattro set di fronte al serbo, sette volte campione ai “The Championships”, con il punteggio di 6-7 (6) 6-2 7-5 6-4.
Prosegue dunque la difesa della finale della passata stagione di Djokovic, che affronterà per la decima volta in carriera Jannik Sinner venerdì, in semifinale: 5-4 i precedenti in favore dell’altoatesino, che ottenuto tutte e cinque le sue vittorie negli ultimi sei scontri diretti. L’ultimo incontro fra i due risale alla semifinale del Roland Garros di quest’anno, che ha visto l’azzurro spuntarla in tre set.
“Wimbledon era, è e sarà sempre il torneo più importante per noi tennisti. E’ ancora bello giocare partite così importanti a 38 anni. Mi fa piacere competere con ragazzi giovani e correre sul campo con loro. Cobolli ha fatto un grandissimo torneo e oggi ha giocato alla grande. Contro Sinner in semifinale sarà una grande sfida”. Queste le parole di Novak Djokovic, sul Centrale dell’All England Club di Londra, dopo la vittoria contro Flavio Cobolli.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Sinner batte Shelton e vola in semifinale a Wimbledon

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LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha sconfitto Ben Shelton ed è approdato alle semifinali del singolare maschile della 138esima edizione di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in erba dell’All England Club di Londra. Il numero 1 del mondo e primo favorito del tabellone ha sconfitto lo statunitense, decima testa di serie del seeding e numero 10 del ranking Atp, col punteggio di 7-6 (2) 6-4 6-4. Per Sinner quella di venerdì sarà la settima semifinale in prove del Grande Slam della carriera, la seconda a Londra (dopo quella persa nel 2023 contro Djokovic) e la quarta consecutiva nei Major. Migliorato il risultato della passata stagione, quando a Wimbledon si era fermato ai quarti di finale contro Daniil Medvedev. L’altoatesino attende in semifinale il vincente della sfida tra Novak Djokovic e Flavio Cobolli.
“Sono contento di questa vittoria. Giocare su questo palcoscenico è un onore. Shelton serve molto forte: sono riuscito a strappargli il servizio due volte in chiusura di set. Il gomito è migliorato molto rispetto a ieri. In partite ad alta tensione cerco di non pensarci. Ieri mi sono allenato poco ma non cerco scuse”, ha detto a fine match il numero uno del mondo, che oggi ha giocato con una vistosa fasciatura al braccio destro (proprio all’altezza del gomito).
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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