Seguici sui social

Sport

Argento europeo per Martinenghi e azzurre della 4×50 mista

Pubblicato

-

OTOPENI (ROMANIA) (ITALPRESS) – Un oro, 6 argenti e 1 bronzo. E’ questo il bottino dell’Italnuoto al termine della terza giornata di finali dei 22esimi Europei di nuoto in vasca corta in svolgimento all’Aquatics Complex di Otopeni, in Romania. A far sorridere la spedizione azzurra sono i due podi conquistati proprio nelle ultime due gare del giovedì. Nicolò Martinenghi si aggiudica la medaglia d’argento nei 100 rana maschili con il tempo di 56″57; oro e bronzo per gli olandesi Arno Kamminga (56″52) e Caspar Corbeau (56″66). Quinta posizione per l’altro azzurro Simone Cerasuolo (56″89). Sorride anche la staffetta femminile azzurra 4×50 mista. Costanza Cocconcelli, Benedetta Pilato, Silvia Di Pietro e Jasmine Nocentini centrano la seconda posizione che vale l’argento in 1’43″97, nuovo record italiano; oro per la Svezia (1’43″26), bronzo per la Gran Bretagna (1’44″67). Azzurri giù dal podio nella finale dei 50 sl maschili. Alessandro Miressi si piazza quarto in 20″90 (suo nuovo personale), Lorenzo Zazzeri quinto in 20″91; titolo continentale per il britannico Benjamin, che in 20″18 ritocca il record europeo, mentre il francese Florent Manaudou e l’ungherese Szebasztian Szabo si dividono l’argento in 20″74. Quarta anche Margherita Panziera nei 200 dorso femminili: la veneta finisce ai piedi del podio con il tempo di 2’04″35. Doppietta britannica con l’oro di Medi Harris e l’argento di Katie Shanahan; bronzo per la francese Pauline Mahieu. Alessia Polieri chiude in settima piazza la finale dei 200 farfalla femminili, cedendo alla stanchezza nelle bracciate conclusive per toccare in 2’08″91. Oro per la tedesca Angelina Kohler (2’03″30), argento per la danese Helena Rosendahl Bach (2’03″86), bronzo per la bosniaca Lana Pudar (2’04″55). Thomas Ceccon squalificato nella prima semifinale dei 200 misti maschili, lo vendica nella seconda Alberto Razzetti, che timbra il secondo crono complessivo delle due batterie (1’53″31), alle spalle del solo britannico Duncan Scott (1’51″90). Finale nei 100 farfalla donne per Sofia Morini (52″57) e Chiara Tarantino (52″96), rispettivamente quinta e ottava in batteria; miglior crono d’accesso per la britannica Anna Hopkin (51″70). Costanza Cocconcelli è solo settima nella finale dei 100 misti femminili. L’azzurra tocca in 59″40, lontana dalle migliori; doppietta francese con l’oro di Charlotte Bonnet (57″47) e l’argento di Beryl Gastaldello (57″67), bronzo per la svedese Louise Hansson (58″33). Alberto Razzetti si qualifica per la finale dei 200 farfalla maschili con il secondo crono complessivo delle semifinali (1’52″25); solo lo svizzero Noe Ponti fa meglio (1’51″79), 12esimo ed eliminato Christian Ferraro (1’55″15). Francesca Fangio centra la finale dei 200 rana femminili con il quarto crono delle semifinali (2’19″78); 12esima ed eliminata Martina Carraro (2’33″70). Domina l’olandese Tes Schouten (2’16″98). L’oro nei 1500 sl maschili va al collo dell’irlandese Daniel Wiffen (14’09″11), argento al francese David Aubry (14’21″78) e bronzo all’ucraino Mykhailo Romanchuk (14’22″18). Niente finale nei 50 dorso femminili, infine, sempre per Costanza Cocconcelli, che non va oltre il decimo crono complessivo delle due semifinali (26″94); comanda la svedese Louise Hansson (26″23).
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Triathlon, cinque medaglie azzurre nel World Para Series di Taranto

Pubblicato

-

TARANTO (ITALPRESS) – Conclusa a Taranto la tappa italiana di World Triathlon Para Series, appuntamento di altissimo prestigio che ha visto competere i migliori paratriatleti internazionali all’interno della Scuola Volontari Aeronautica Militare.

Dagli azzurri sono arrivate tre medaglie d’argento – Francesca Tarantello e la sua guida Silvia Visaggi, Serena Banzato e Martina Abaterusso – e due di bronzo, con Gianluca Valori e Azzurra Carancini.

La WTPS Taranto, a cui hanno preso parte quasi 80 atleti da 24 nazioni diverse, si è disputata su distanza Sprint, prevedendo così un giro di nuoto da 750 metri, 5 giri di bici o hand bike da 4,20 km (21 km totali) e due giri di corsa da 2,5 chilometri (5 km totali).

Così il presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei: “Abbiamo assistito a una delle quattro competizioni più importanti al mondo nel Paratriathlon: averla portata in Italia, in Puglia, traccia quel ponte che ci porta verso i Giochi del Mediterraneo 2026. Proprio a fine giugno, sempre in questa località splendida che è Taranto, ci sarà il test event. Ma intanto oggi abbiamo visto competere le migliori paratriatlete e i migliori paratriatleti internazionali che si sono battuti per la conquista di punti in prospettiva di un sogno: le Paralimpiadi di Los Angeles 2028”.

Advertisement

Tra i nomi altisonanti del team azzurro, scesi in campo oggi a Taranto, Francesca Tarantello e la sua guida Silvia Visaggi che hanno conquistato l’argento nella PTVI, arrendendosi solo alle spagnole Susana Rodriguez e alla sua guida Sara Pèrez. Nella stessa categoria anche Ilaria Brugnoli e la sua guida Charlotte Bonin arrivate seste.

Grande esordio in una WTPS per Martina Abaterusso che guadagna una medaglia d’argento nella categoria PTS2, vinta dalla giapponese Yukako Hata. Stessa enorme soddisfazione per Serena Banzato, PTS4: argento anche lei nella sua prima gara di massima serie (oro alla olandese Indrid De Oude e bronzo alla turca Kubra Dere).

Si conferma, ancora una volta, un grande campione Gianluca Valori: bronzo nella PTS2, vinta dall’americano Mohamed Lahna, seguito poi dal francese Jules Ribstein. E torna con un’importante bronzo al collo anche Azzurra Carancini (PTS5), preceduta dalla medaglia d’oro Grace Norman (Usa) e da quella d’argento Andrea Miguelez Ranz. Tra gli altri Azzurri che hanno gareggiato oggi: 5° posto per il capitano Giovanni Achenza (PTWC); 6° e 7°, rispettivamente, per Michele Pasquazzo e Fabrizio Suarato nella PTS4; 8° per Giovanni Sciaccaluga (PTS3); squalificati Manuel Lama e la sua guida Alessandro De Gasperi, per la categoria PTVI.

“Molto bene Tarantello che ha dimostrato, come in ogni occasione, una grande condizione; abbiamo visto anche nuovi atleti al via, da Banzato ad Abaterusso, che hanno conquistato importanti medaglie nella massima serie, e ricevuto tante conferme. Il movimento paralimpico del triathlon viaggia sempre ad alti livelli e siamo di fronte all’inizio di un nuovo percorso. C’è tanta strada ancora da percorrere verso i Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028”, ha commentato il direttore sportivo della Fitri Simone Biava.

Domani, domenica 8 giugno, ci sarà un altro evento agonistico di grandi emozioni: sempre all’interno della SVAM si svolgerà il Campionato Italiano di Aquathlon Classico con quasi 400 specialisti provenienti da ogni angolo d’Italia. La partenza femminile sarà alle ore 9.30, quella maschile alle ore 10.30. Alle ore 12 le premiazioni. Il percorso – anch’esso all’interno della SVAM – prevede un giro di corsa (2,5 km), un giro di nuoto (1 km) e un giro di corsa (2,5 km).

Advertisement

– Foto Ufficio Stampa Fitri –

(ITALPRESS)

Leggi tutto

Sport

Gauff batte la Sabalenka e trionfa al Roland Garros

Pubblicato

-

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina.

La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco.

Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024).

Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.

Advertisement

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Leggi tutto

Sport

Marquez vince la gara sprint ad Aragon davanti a suo fratello Alex, 4° Morbidelli

Pubblicato

-

ARAGON (SPAGNA) (ITALPRESS) – Marc Marquez con la sua Ducati ha vinto la Sprint Race del Gran Premio di Aragon, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Il leader della classifica piloti sale a quota 208 punti e allunga a +27 sul fratello Alex Marquez (Ducati Gresini), oggi secondo. Completa il podio Fermin Aldeguer (Ducati Gresini). Ducati VR46 piazza Franco Morbidelli in quarta e Fabio Di Giannantonio in sesta posizione. Pecco Bagnaia termina 12esimo. 

LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP DI DOMANI

L’ORDINE DI ARRIVO DELLA GARA SPRINT

  1. Marc Marquez
  2. Alex Marquez
  3. Fermìn Aldeguer
  4. Franco Morbidelli
  5. Pedro Acosta
  6. Fabio Digiannantonio
  7. Maverick Vinales
  8. Marco Bezzecchi
  9. Brad Binder
  10. Raùl Fernandez

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.