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Cronaca

La Juventus vince 3-0 a Lecce e vola in vetta

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LECCE (ITALPRESS) – Al termine della prima parte della ventunesima giornata di Serie A, che si chiuderà con quattro recuperi a febbraio, la vetta della classifica viene occupata da una nuova padrona. E’ la Juventus, che vince per 3-0 al Via del mare contro il Lecce, grazie alla doppietta di Vlahovic e al gol di Bremer. In attesa del recupero di Inter-Atalanta, i bianconeri possono guardare tutte le altre squadre dalla prima posizione. La Juve ha al momento punto in più dei nerazzurri. Tutte le reti arrivano nel secondo tempo, quando gli ospiti alzano i giri del motore e mettono totalmente all’angolo i padroni di casa, calati nell’intensità. La Juventus si presenza al Via del Mare orfana di Rabiot e Chiesa: il francese ha accusato un affaticamento al polpaccio, mentre l’ex Fiorentina è assente per un fastidio al ginocchio. Per quanto riguarda le scelte di formazione, Allegri sceglie la coppia d’attacco Vlahovic-Yildiz e ritrova McKennie, al rientro dopo la squalifica.
Il primo tempo regala poche emozioni da gol, seppur entrambe le squadre giochino su buoni ritmi. L’unica occasione degna di nota della prima frazione è il colpo di testa di McKennie all 11′: su corner di Miretti, il centrocampista texano svetta più in altro di tutti, ma la sua conclusione viene respinta sulla linea da Krstovic, trasformatosi in difensore per l’occasione. Dopo un buon avvio la Juve, col passare dei minuti, inizia a soffrire la fisicità dei centrocampisti del Lecce: in particolare, Yildiz appare appannato e in difficoltà nel trovare la giusta posizione in campo. Da sottolineare nel Lecce la grande prova di Almqvist e Krstovic, molto attivi sia nella manovra offensiva sia nel lavoro di sacrificio nella propria metà campo. In avvio di ripresa Almqvist reclama un rigore, in seguito ad una spallata di Bremer, ritenuta però troppo leggera da Doveri. Al 52′ Kostic crossa dalla sinistra per Vlahovic, che in tuffo di testa spedisce di poco a lato. Il serbo, però, si riscatta poco dopo, firmando la rete del vantaggio bianconero: al 59′ Cambiaso raccoglie la respinta di Falcone, su tiro di Yildiz, e crossa per Vlahovic che segna l’1-0 al volo di sinistro. Il Lecce risente dell’impatto morale del gol subito, disunendosi e concedendo maggiore spazio alle ripartenze degli ospiti. I ragazzi di Allegri capiscono le difficoltà dei salentini e ne approfittano per chiudere definitivamente la pratica. Al 68′ la Juve raddoppia, sempre con Vlahovic (sei gol nelle ultime 5 gare), bravo a deviare a porta vuota la sponda con la testa di McKennie. All’85’ Bremer cala addirittura il tris di testa, su assist di Iling. Il risultato assume così proporzioni pesanti per un Lecce, autore di un discreto primo tempo ma totalmente surclassato nella ripresa. La Juve infila la quinta vittoria di fila e sale a quota 52.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

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ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare neppure silenzio per le 60mila vittime di Gaza. L’opinione pubblica, al di là della sensibilità politica, di fronte alla disumanità interviene e dice adesso basta. Non intendiamo assecondare questo vostro balbettio, ipertatticismo a un governo criminale”. Così il presidente M5S, Giuseppe Conte, alla manifestazione per Gaza. “Questa è la piazza dell’umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi cittadini oggi è il segno che l’opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più”, ha aggiunto. “Il nostro governo dovrebbe dichiarare un embargo totale di tutte le fornitore militari. Non dovremmo più accettare forniture da Israele. Questo massacro non può proseguire con i nostri soldi”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress

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Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina. La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco. Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Schlein “In piazza Italia che non tace, Gaza è dei palestinesi”

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ROMA (ITALPRESS) – “E’ un’Italia che non tace come sta facendo il governo Meloni. Un’Italia che, invece, scende in piazza e alza la voce per la pace, per i due popoli, per fermare il massacro di palestinesi e per dire basta ai crimini che il governo di estrema destra di Netanyahu. E’ una partecipazione straordinaria”.
Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Piazza San Giovanni per la manifestazione a sostegno di Gaza. “E’ una piazza che chiede un cessate il fuoco immediato, di liberare tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas, di sbloccare gli aiuti umanitari che il governo di Netanyahu ha tenuto bloccati per mesi usando la fame come arma di guerra”, ha aggiunto. Per la segretaria dem “bisogna fermare i crimini del governo Netanyahu. Il mondo non può stare a guardare. Stanno violando ogni norma del diritto internazionale umanitario e per questo chiediamo sanzioni contro il governo di estrema destra di Netanyahu e ai suoi ministri. Per questo chiediamo un embargo totale di armi da e verso Israele perchè non vogliamo essere complici. La nostra durissima critica al governo di Netanyahu e ai suoi crimini non è antisemitismo. Gaza è dei palestinesi non dei multimiliardari amici del nostro governo. Il governo italiano tace ed è sempre stato silente su quello che accade in Medio Oriente, ma da quando è arrivato Trump si è ammutolito del tutto. Siamo qui per ricordargli che deve uscire dal suo silenzio complice e fare qualcosa a partire da una ferma condanna delle azioni criminali del governo di Netanyahu”, ha concluso.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress-

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