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Milan tradito dai rigori, 2-2 al Meazza col Bologna

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MILANO (ITALPRESS) – Un Milan tradito dai rigori non va oltre il 2-2 casalingo contro un ottimo Bologna. Agli uomini di Pioli, che falliscono ben due tiri dal dischetto, non basta la doppietta di Loftus-Cheek. E’ il 16′ quando la partita si ferma per un minuto, tra gli applausi di giocatori e staff, per dire “no” al razzismo dopo gli attacchi verbali subiti a Udine da Maignan nella scorsa giornata. Un’iniziativa alla quale i tifosi hanno partecipato accendendo i flash dei loro smartphone sugli spalti. Al 29′, i rossoblù passano in vantaggio. La difesa avversaria si fa trovare scoperta su un lancio di Beukema, Fabbian sbaglia un’occasione all’apparenza facile ma dopo un batti e ribatti la palla termina sul destro di Zirkzee che di piatto infila Maignan da posizione ravvicinata, sfruttando anche una deviazione fortuita di Hernandez. Al 39′, Kjaer si procura un calcio di rigore per un fallo commesso in area da Ferguson. Thiago Motta protesta in modo veemente dalla panchina e viene espulso. Dal dischetto si presenta Giroud, che si fa però ipnotizzare da Skorupski fallendo così il penalty. A metterci una pezza ci pensa Loftus-Cheek, che al 45′ sigla l’1-1 da vero rapinatore d’area attaccando bene il primo pallo su una palla precisa di Calabria dalla destra. E’ la rete che manda le due squadre al riposo in parità. In avvio di ripresa, Zirkzee ha una chance enorme per raddoppiare ma spara alle stelle da pochi passi dopo essersi liberato bene prima di Kjaer e poi di Gabbia. Dopo un quarto d’oro di marca emiliana, i padroni di casa sfiorano il 2-1 al 20′ quando Reijnders centra in pieno l’incrocio dei pali con un bel destro dal limite. Cinque minuti dopo, Pulisic mette una bella palla dalla destra, Leao impatta male e calcia fuori al volo da ottima posizione. Al 26′, Gabbia libera trovando Leao che parte dalla sua metà campo resistendo a due contrasti prima di entrare in area e venire colpito al volto da Beukema. E’ ancora rigore. Dal dischetto si presenta Hernandez che colpisce il palo, fallendo il secondo penalty di giornata per i suoi. La porta sembra stregata per i locali, ma al 38′ arriva il gol rossonero. Leao serve nello spazio Florenzi che serve un cross al bacio in mezzo sul quale si avventa Loftus-Cheek, il quale di testa batte Skorupski e firma il 2-1. Sembra finita, ma non è così. Al novantesimo, Terracciano commette fallo in area su Kristiansen e l’arbitro concede il tiro dagli 11 metri dopo il consulto al Var. Il neo entrato Orsolini si incarica della battuta e non sbaglia per il 2-2 finale. Il Milan non approfitta così del passo falso della Juve e rimane a -7 dai bianconeri e a -5 dall’Inter che ha però due gare in meno. Il Bologna sale invece a quota 33 raggiungendo momentaneamente la Lazio in sesta posizione.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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Sfida scudetto al Napoli, Atalanta sconfitta 3-2

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BERGAMO (ITALPRESS) – Il Napoli vince 3-2 contro l’Atalanta, un successo fondamentale per la corsa scudetto. Quella di Bergamo è stata una partita avvincente, decisiva la rete di Lukaku nel finale, un colpo di testa da tre punti che lancia la fuga della squadra di Conte. Quinta partita senza vittorie per i bergamaschi, ancora a secco nel nuovo anno.
Gian Piero Gasperini ha dovuto affrontare l’emergenza difesa, con Kolasinac squalificato (e Kossounou infortunato, stagione finita per l’ivoriano) il tecnico sul centro-sinistra ha mandato in campo Scalvini. La mossa a sorpresa è stato Samardzic alle spalle dei due attaccanti, con Lobotka spesso ingabbiato dai centrocampisti nerazzurri. La squadra di Conte ha fatto fatica soprattutto nella prima parte quando la Dea non lasciava nessuno spazio ai palleggiatori azzurri: al 16′ è arrivato il gol del vantaggio con Retegui, abile a sfruttare un pasticcio difensivo del duo Di Lorenzo-Rrahmani. Il gol è servito per dare una svolta, al 27′ Politano – dopo una lettura difensiva sbagliata da parte di Djimsiti -, ha trovato la rete del pari con un sinistro sotto la traversa. Il pari ha dato maggior coraggio a Lukaku e compagni, al 40′ Anguissa ha strappato un pallone decisivo che ha innescato il gol di McTominay dopo una giocata di tacco di Neres nello stretto. L’Atalanta nella ripresa ha cercato di impostare di nuovo un ritmo elevato, il primo squillo è arrivato all’8′ quando Retegui ci ha provato con un diagonale terminato però alto. Il pareggio nerazzurro, al 10′, è stato frutto di una giocata personale di Lookman: prima il dribbling su Politano, poi il gol in mezzo a quattro giocatori. I padroni di casa hanno cercato di spingere per trovare la terza rete, ma la squadra di Conte ha atteso fino al 33′ quando Lukaku, sul pallone di Anguissa, ha trovato il definitivo sorpasso. Sesta vittoria consecutiva per il Napoli – che nel prossimo turno affronterà la Juventus -, ora a quota 50 e a +7 sulla Dea terza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sinner e Sonego agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner e Lorenzo Sonego approdano agli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sul cemento di Melbourne Park. Sinner, 23 anni, numero 1 del ranking Atp e del tabellone,
campione in carica, si è imposto al terzo turno in tre set sullo
statunitense Marcos Giron, 46esimo della classifica mondiale,
liquidato con il punteggio di 6-3 6-4 6-2, dopo due ore e un
minuto di gioco. Per un posto nei quarti il fuoriclasse
altoatesino se la vedrà con il vincente della sfida tra il danese
Holger Rune, n.13 Atp e del seeding, e del serbo Miomir Kecmanovic (51 Atp). Sonego, 29 anni, numero 55 del ranking Atp, ha superato in rimonta l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set per di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Tra Sonego e i quarti, mai raggiunti in carriera in uno Slam, c’è il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niente da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti. Nel tabellone femminile, terzo turno fatale anche per Jasmine Paolini. La 29enne toscana, numero 4 del ranking Wta e del tabellone, è stata battuta dall’ucraina Elina Svitolina, 27esima della classifica mondiale e 28esima forza del seeding, per 2-6 6-4 6-0 dopo un’ora e 47 minuti di partita.
– Foto Ipa Agency –
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Sonego approda agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Lorenzo Sonego approda alla seconda settimana nello Slam ‘aussie’. Il 29enne tennista torinese, numero 55 del ranking Atp, si è infatti qualificato per gli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. L’azzurro ha superato in rimonta al terzo turno l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set con il punteggio di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Per un posto nei quarti Sonego se la vedrà con il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niene da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti.
– Foto Ipa Agency –
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