Cronaca
Soluzioni per il Trasporto Pubblico Locale, confronto all’Aci Milano
Pubblicato
12 mesi fa-
di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Trovare soluzioni per garantire ai cittadini un trasporto pubblico locale (TPL) all’altezza delle richieste e nel pieno rispetto delle esigenze sia di sicurezza sia di tutela ambientale.
E’ questo lo scoop del convegno “Obiettivo: un trasporto pubblico competitivo. Le gare possono dare una mano a migliorare la qualità del servizio”, organizzato dall’ACI nella sua sede in corso Venezia a Milano.
“Noi proponiamo di avere visibilità a 360 gradi della mobilità urbana e dell’area vasta di Milano. Troppo spesso ci sono aree in cui l’automobilista è obbligato ad utilizzare l’auto perchè non ha valide alternative. Il convegno di oggi serve a fare squadra e a capire come risolvere grossi problemi che oggi ci sono in un’ottica di non coercizione contro l’auto”, ha dichiarato il presidente ACI Milano Geronimo la Russa.
“L’obiettivo di tutti noi non è raggiungere una destinazione per forza in automobile: prevalgono infatti ragioni di comodità, sicurezza, costi, velocità – ha spiegato – Purtroppo troppi cittadini della vasta area metropolitana si trovano, invece, nella condizione di utilizzare l’auto perchè non hanno alternative”.
Nella ricerca di un modello alternativo all’auto che non passi attraverso forzature, si è innestato anche il dibattito sull’opportunità di estendere a quante più varie possibili della città di Milano il limite dei 30 km all’ora.
Su come questa possibilità trovi una sintesi con il trasporto pubblico, La Russa ha risposto che quest’ultimo “è assolutamente necessario. Va implementato, siamo in attesa della linea metropolitana M6 di cui ancora non abbiamo visto un progetto pur avendolo chiesto più volte”. “Siamo anche in attesa di capire come si potranno sviluppare le altre linee metropolitane e il ripristino di alcune linee abolite nel tempo. Finchè non ci sarà una valida alternativa all’auto, l’auto rimarrà un mezzo necessario e non si può renderne impossibile l’utilizzo”, ha puntualizzato.
In merito invece ad altre proposte come le domeniche a piedi per contrastare l’inquinamento in città, La Russa ha commentato che “non bisogna fare scelte ideologiche, ma di buon senso. La domenica, se uno ha necessità di utilizzare auto, la deve poter usare. Gli allungamenti delle ZTL o l’aumento dei costi dei vari balzelli contro l’auto non sono a favore della cittadinanza e di una mobilità coerente e quindi cerchiamo di contrastarli il più possibile”.
L’incontro di oggi, promosso dalla Commissione Mobilità ACM presieduta da Cesare Stevan, si è concentrato sul contributo che può derivare da un corretto uso della concorrenza per incrementare efficienza ed economicità dei servizi di trasporto pubblico.
Relatori per la Commissione sono stati Stefano Bottacchi e Marco Ponti.
Bottacchi ha ricordato come la materia del TPL sia regolata dalla normativa europea, in particolare dal Regolamento 1370/2007, che richiama l’esperienza di vari Stati membri che da tempo hanno introdotto la concorrenza nel settore dei trasporti pubblici.
Secondo Bottacchi, “con le adeguate garanzie, l’introduzione di una concorrenza regolamentata tra gli operatori consente di rendere più appetibili, più innovativi e meno onerosi i servizi forniti, senza per questo ostacolare l’adempimento dei compiti specifici assegnati agli operatori di servizio pubblico. In Italia, invece, salvo rare eccezioni, non si ricorre al mercato ma si privilegia la strada delle società in house”.
“Appaiono inspiegabili le forti resistenza italiane a fare gare reali – ha invece evidenziato Ponti – L’affidamento dei servizi di trasporto locale mediante gare ne garantisce in pieno la socialità: il bando può tutelare integralmente tariffe, rete, frequenze e anche i dipendenti. Non ha nulla a che vedere con una privatizzazione o una liberalizzazione del settore e ha visto successi inattesi in tutta Europa”.
“Costi di produzione elevati, invece, hanno anche impatti sociali (e ambientali) negativi, in presenza di risorse pubbliche scarse. E le gare – che devono essere reali – possono ridurli, come dimostrano varie esperienze europee. Per quanto concerne la città di Milano, lascia però molto perplessi la scelta effettuata di un lotto unico”, ha aggiunto.
Al confronto hanno partecipato l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, la responsabile dell’Ufficio Regolazione economica dei servizi di mobilità dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti Ivana Paniccia e il presidente dell’Associazione nazionale autotrasporti viaggiatori Lombardia Massimo Locatelli.
In rappresentanza di ART, Paniccia ha illustrato i diversi regimi di accesso al mercato presenti nel settore del trasporto pubblico locale, regionale e nazionale e le normative settoriali o orizzontali più rilevanti (tra cui il recente d.lgs. sui servizi pubblici locali adottato nell’ambito della legge sulla concorrenza del governo Draghi).
Sono state poi ricordate le principali decisioni (atti di regolazione e pareri) adottate dall’Autorità di regolazione dei trasporti sin dal 2014 per favorire la contendibilità delle gare e, in generale, l’efficienza e efficacia dei servizi di trasporto in un’ottica di ecosistema della mobilità integrato e multimodale. In particolare, sono state evidenziate le misure regolatorie volte a ridurre le asimmetrie informative tra imprese entranti e operatori incumbent e a garantire l’accesso alle informazioni e ai beni (officine, depositi, ecc.) “essenziali per poter concorrere ad armi pari nel mercato (level playing field).
Si è fatto infine riferimento all’esperienza applicativa delle misure di regolazione negli ultimi anni, ponendo l’accento, anche in forma di spunti per la discussione, su alcune problematiche di sistema, come talune caratteristiche delle imprese nel settore del TPL (es. la poca diffusione di un modello organizzativo del tipo multiutility), l’elevato livello di contenzioso nelle (poche) gare espletate, l’eccessiva dipendenza dal finanziamento pubblico, ancorato ancora a criteri di spesa storica, e i limiti di capacità tecnica e indirizzo strategico delle amministrazioni pubbliche.
Di particolare interesse le testimonianze di alcuni operatori presenti sui mercati esteri e con esperienze anche nel nostro Paese. Sono intervenuti Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, Roberto Calise, responsabile Relazioni istituzionali di FlixBus Italia, Paolo Rodighiero, consulente di Autolinee Toscane.
I lavori, moderati dal giornalista Paolo Redaelli, hanno avuto inoltre le comunicazioni per la Commissione Mobilità di Pierluigi Coppola, che ha ricordato la sperimentazione in corso Maas4italy per migliorare capillarità dei servizi di TPL e l’integrazione con altre modalità, e di Giorgio Goggi, che ha sottolineato come si debba quanto prima rimediare al blocco delle infrastrutture necessarie: per Milano, ad esempio, il secondo passante ferroviario, parcheggi di interscambio, parcheggi privati, infrastrutture stradali.
Concludendo i lavori, il presidente della Commissione Mobilità Cesare Stevan ha ricordato come questi appuntamenti confermino l’impegno di ACM per fornire consapevolezza e conoscenze sui vari aspetti che riguardano la mobilità fornendo informazioni e risposte complessive non di parte “Nell’interesse dell’utenza che ha a cuore e che ha necessità di trasporti pubblici migliori, seguiremo con grande attenzione sui nostri territori il percorso che verrà portato avanti dall’Agenzia del trasporto pubblico: ci auguriamo che in tutti i lotti – riguardanti la città di Milano e ampie parti della sua grande area metropolitana – si definiscano contratti di servizio in grado di migliorare effettivamente la qualità del servizio”, ha concluso Stevan.
– Foto: xh7/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
-
Aracu confermato presidente della Federazione Sport Rotellistici
-
Pareggio di rigore, Parma-Venezia termina 1-1
-
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
-
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
-
Dagnoni rieletto presidente della Federciclismo
Cronaca
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
Pubblicato
48 minuti fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneVERONA (ITALPRESS) – La Lazio espugna il Bentegodi travolgendo 3-0 il Verona nel match valevole per la ventunesima giornata della Serie A: a segno Samuel Gigot, Boulaye Dia e Mattia Zaccagni. I biancocelesti ritrovano quindi i tre punti e si confermano al quarto posto della classifica; i veneti sono fermi in terzultima posizione.
La formazione capitolina parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo appena due minuti passa in vantaggio grazie alla rete di Samuel Gigot che, sul corner calciato da Zaccagni, anticipa Coppola e di testa batte Montipò. I padroni di casa provano immediatamente a reagire con una conclusione di Tengstedt, che colpisce in pieno Provedel. La Lazio, nonostante il gol di vantaggio, continua a spingere e al 18′ prova a rendersi pericolosa con un tiro dal limite dell’area di Castellanos, che si spegne sul fondo. I tempi sono maturi per il raddoppio degli uomini di Marco Baroni, che al 21′ si portano sul 2-0 con la rete siglata da Boulaye Dia: l’attaccante senegalese, dopo una punizione battuta malissimo dagli avversari, si fa 50 metri palla al piede, salta Bradaric e supera Montipò con il mancino.
Il Verona accusa il colpo e rischia di capitolare al 37′, quando Zaccagni imbecca Isaksen, il quale calcia a botta sicura, ma trova la respinta di Montipò. Buon finale di primo tempo da parte degli scaligeri che, dopo i tiri di Duda e Tengstedt, al 43′ colpiscono una clamorosa traversa con un colpo di testa di Serdar. Si va a riposo sul parziale di 0-2. Nella ripresa Zanetti inserisce Livramento e passa al 4-4-2, che consente alla squadra gialloblù di affacciarsi in maniera convincente nella metà campo avversaria. Al 58′, però, Tchatchoua commette un incredibile errore che innesca involontariamente Dia: il senegalese serve Zaccagni che, a porta quasi completamente sguarnita, deposita in rete per il 3-0. La Lazio, dunque, ha la partita in pungo ma al 64′ va vicina al poker con Castellanos che, su ottimo suggerimento di Nuno Tavares, fallisce una grande occasione. Dopo una girandola di sostituzioni da entrambe le parti, i gialloblù tentano di riaprire la sfida con un’insidiosa conclusione di Bradaric ma l’esterno trova l’attenta risposta di Provedel.
Nel finale i padroni di casa restano in inferiorità numerica in seguito a un’ingenuità di Duda, che viene espulso per doppia ammonizione. I biancocelesti amministrano poi facilmente il largo vantaggio.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
Pubblicato
5 ore fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – Luigi Mazzone è il nuovo presidente della Federazione italiana scherma. Nella XXXIV Assemblea Nazionale Ordinaria, riunita al Salone d’Onore del Coni, il presidente eletto ha raccolto 245 voti pari al 55,43% delle preferenze, superando il presidente uscente Paolo Azzi che si è fermato a 197 voti, pari al 45,57% delle preferenze. Per il 51enne dirigente siciliano si tratta del primo mandato. “Sono onorato ed emozionato. Ma anche molto responsabilizzato. Grazie all’Assemblea che mi ha accordato la fiducia. Grazie a Paolo Azzi per questo confronto. Proverò a mettere energia e passione al servizio della nostra Federazione. E’ l’impegno che prendo davanti a tutti voi. Perchè tutti insieme siamo la Federazione Italiana Scherma” le prime parole di Mazzone. Successivamente, l’Assemblea ha visto anche l’elezione dei Consiglieri per il Quadriennio 2025-2028: Daniele Garozzo, Daria Marchetti, Elisa Albini, Paolo Menis, Andrea Sirena, Marcello Antonio Scisciolo e Francesco Montini in quota affiliati; Federico Vismara e Beatrice Vio Grandis in quota atleti e Cristiana Cascioli in quota Tecnici. Infine, Gianfranco Picco è stato eletto Presidente del Collegio Revisori. I lavori, presieduti da Luca Magni con Vicepresidente Aldo Cuomo, sono stati aperti da un minuto di silenzio in memoria del maestro Gianni Augugliaro e di tutti i componenti della famiglia della scherma italiana scomparsi in questi quattro anni. Al termine dell’ultima votazione, il Presidente eletto Luigi Mazzone ha esposto le linee programmatiche per il nuovo mandato, la cui approvazione da parte dell’Assemblea ha dato ufficialmente inizio al Quadriennio 2025-2028.
– foto ufficio stampa Federscherma –
(ITALPRESS).
Cronaca
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
Pubblicato
5 ore fa-
19 Gennaio 2025di
RedazioneCAGLIARI (ITALPRESS) – Vittoria netta del Cagliari, che batte 4-1 il Lecce e porta a casa tre punti pesanti in ottica salvezza. Dopo l’iniziale vantaggio del Lecce firmato da Pierotti nel primo tempo, sono le reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert nella ripresa a suggellare il successo per la squadra rossoblu.
Prima fase di studio da parte delle due squadre, entrambe ordinate e attente nei rispettivi schieramenti difensivi. Al 19′ è il Cagliari a farsi vedere, sulla transizione che porta alla conclusione dentro l’area piccola di Adopo, sulla quale Falcone non ha difficoltà nella respinta. Lecce che prova così a rispondere, con Krstovic che protegge un pallone sporco su Mina e lo gira verso la porta da buona posizione, con Caprile che però è attento e para. Gara equilibrata e con chance da una parte e dall’altra, come accadrà nel finale di primo tempo in cui prima sarà il Cagliari a trovare la rete del potenziale 1-0 con Viola, annullata per posizione di offside; poi il Lecce, al 42′, sul cambio di campo successivo è letale nella fuga di Morente che serve il pallone per Pierotti, lasciato libero nel battere a rete da una difesa del Cagliari troppo passiva.
Vantaggio salentino e squadre negli spogliatoi, con Nicola che a dieci minuti dal rientro in campo cambia qualcosa nel suo Cagliari e tra le variazioni c’è l’ingresso di Gaetano, il quale al 60′ troverà la rete del pari: scambio vincente con Deiola, che di tacco restituisce proprio all’ex Napoli, lucido nel battere Falcone. Gol che dà ai sardi la spinta per attaccare ancora e, al 65′, passare in vantaggio, sul corner battuto da Marin e deviato in rete da Luperto. Cinque minuti che consentono così al Cagliari di ribaltare il parziale a proprio favore, con i salentini in balia dello svantaggio e dell’episodio che al 73′ li lascerà in dieci uomini: resta a terra Mina dopo un contatto con Rebic che pesta il braccio del colombiano e, in seguito alla chiamata del Var, viene espulso da Sacchi. Inferiorità numerica che sbilancia il Lecce e porterà così al terzo gol del Cagliari, a dieci minuti dal 90′, con il cross dalla sinistra di Augello e il colpo di testa vincente di Zortea. Vantaggio doppio che diventerà addirittura triplo all’84’, sul suggerimento di Marin per il sinistro a giro di Obert, è ancora incolpevole Falcone, che subisce il gol che chiude di fatto la pratica per il Cagliari, ipotecando il suo secondo successo nelle ultime tre gare.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
La Lazio passa a Verona con Gigot, Dia e Zaccagni
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
Aracu confermato presidente della Federazione Sport Rotellistici
Pareggio di rigore, Parma-Venezia termina 1-1
Luigi Mazzone nuovo presidente della Federscherma
Vittoria netta del Cagliari, poker al Lecce in rimonta
Dagnoni rieletto presidente della Federciclismo
Treni, Salvini “Episodi sconcertanti, riferirò in Parlamento”
La Norvegia domina lo Slalom di Wengen, trionfa McGrath ==
Brignone vince il Super G a Cortina e domina la classifica generale”
L’Ordine dei Biologi della Lombardia vince appello in Consiglio di Stato
Giovanna canta Gabriella Ferri, successo per l’evento a favore del Rotary Club Valle Staffora: ”Il mio unico rimpianto? Non aver capito che cercava aiuto.”
PRESENTAZIONE WELFARE PARK LOMBARDIA ALLA CASCINA CASSINO PO DI BRONI
FOCUS SALUTE – 26 NOVEMBRE
Commissione europea premia Fita e progetto intergenerazionale
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 27 DICEMBRE 2024
IPA e Fotogramma, sinergia per affrontare sfide del mercato editoriale
Mattarella “Caporalato inaccettabile illegalità, serve giusto compenso”
Presidente Ordine Biologi Lombardia incontra ambasciatore a Brasilia
Mattarella “Mai come adesso la pace grida la sua urgenza”
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 19 GENNAIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 19 GENNAIO 2025 – II DEL TEMPO ORDINARIO
1 MINUTO DIVINO – “CHI NON BEVE IN COMPAGNIA… E’ QUELLO CHE GUIDA”, CAMPAGNA DI PRIME ALTURE
IMMOBILIARE A PAVIA, CRESCITA E NUOVE DINAMICHE
BREAKFAST NEWS – 19 GENNAIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 GENNAIO 2025
L’ASTERISCO – TRENI, RITARDI E SOSPETTI
MESSAGGI DI SPERANZA – 18 GENNAIO
ALMANACCO – 20 GENNAIO 2025
Primo piano
-
Cronaca24 ore fa
MUORE PER ANEURISMA MASSIMO BOFFELLI, CHITARRORCHESTRA DI VOGHERA IN LUTTO
-
Cronaca24 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 19 GENNAIO 2025
-
Altre notizie13 ore fa
IMMOBILIARE A PAVIA, CRESCITA E NUOVE DINAMICHE
-
Cronaca24 ore fa
L’ASTERISCO – TRENI, RITARDI, SOSPETTI…
-
Altre notizie15 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 GENNAIO 2025
-
Sport21 ore fa
Sfida scudetto al Napoli, Atalanta sconfitta 3-2
-
Altre notizie15 ore fa
BREAKFAST NEWS – 19 GENNAIO 2025
-
Cronaca13 ore fa
TikTok oscurato negli Usa, si attende un intervento di Trump