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Cronaca

Villa Reale di Monza, Bartolomeo Corsini è il nuovo direttore generale

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MILANO (ITALPRESS) – Il Consiglio di Gestione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha approvato ieri la delibera di nomina di Bartolomeo Corsini a Direttore Generale. Il provvedimento di nomina – di durata triennale – segue un iter particolare. Alla designazione da parte del Presidente di Regione Lombardia seguono, infatti, tre atti di intesa da parte degli altri e Enti consorziati proprietari: Ministero della Cultura, Comune di Milano, Comune di Monza. Al termine di questo iter il Presidente del Consorzio Paolo Pilotto, insieme al Consiglio di Gestione, può dare il via libera alla nomina. Bartolomeo Corsini, professore universitario, manager nel settore culturale, milanese di origine con una solida formazione in Italia e all’estero, presiede la Fondazione Guelpa di Ivrea e siede nel Consiglio di Amministrazione della Torino Piemonte Film Commission. Dottore di ricerca in Marketing e Comunicazione d’Impresa all’IULM di Milano, si è laureato in Scienze politiche a Milano dopo il conseguimento di una maturità internazionale (IB) a Singapore. “Accogliamo il nuovo Direttore in una Reggia che da mesi spalanca le porte ai visitatori per cinque giorni alla settimana e offre almeno tre esposizioni in contemporanea nelle sue sale – spiega il Sindaco Paolo Pilotto -. Fin da subito dovremo lavorare in modo incessante, affinchè Reggia, Giardini Reali e tutto il parco possano godere delle attenzioni che meritano beni di così alto valore. In particolare andranno seguite con cura le opere previste dalla fase I dell’Accordo di Programma con Regione Lombardia e le successive di fase II. 23 milioni e altri 33 sono destinati in gran parte alla manutenzione dei numerosi edifici del Parco e dello stesso patrimonio naturalistico e ambientale racchiuso nei 700 ettari dell’area verde cintata più estesa d’Europa”. Dopo la nomina, Bartolomeo Corsini ha dichiarato: “Sono grato al Presidente, al Consiglio di Gestione e a tutti gli Enti consorziati, e orgoglioso, per la nomina ricevuta. Sono consapevole delle sfide cui sono chiamato a rispondere nella consapevolezza del convinto e deciso sostegno delle Istituzioni e dello staff della Reggia e Parco di Monza”. “Sono molto contento per la scelta del Presidente di Regione Lombardia, del Presidente del Consorzio e dei Consiglieri: sono convinto che Bartolomeo Corsini è la persona giusta per proseguire l’attività di sviluppo della Villa Reale e del Parco di Monza.” ha dichiarato Giuseppe Distefano, già Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. “Auguro a Bartolomeo buon lavoro, lavoro complesso ma ampiamente compensato dall’unicità e dalla straordinaria bellezza del Complesso monumentale nonchè dalle grandi opportunità che può rappresentare a livello regionale, nazionale e internazionale”. Il Consiglio di Gestione del Consorzio della Reggia di Monza e Parco, con il suo Presidente e i sei Consiglieri rappresentanti degli Enti consorziati, augura con la più grande cordialità buon lavoro al nuovo Direttore Bartolomeo Corsini e al suo staff, certo che saprà dare e raccogliere grandissime soddisfazioni. Dedica, altresì, grande riconoscenza e gratitudine a Giuseppe Distefano che negli ultimi tre anni ha svolto un instancabile e preziosissimo lavoro, contribuendo a rilanciare la fruizione e la conoscenza di Reggia, Giardini e Parco a livello nazionale e internazionale.  (ITALPRESS).

Foto: Consorzio Villa Reale di Monza

Cronaca

Libano, Crosetto “L’Onu allontani i conflitti dalle basi Unifil”

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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi due razzi hanno nuovamente colpito la base italiana di Shama. Due razzi lanciati da Hezbollah.
Come gli otto di martedì. Oggi, come martedì, fortunatamente i nostri militari hanno riportato solo ferite superficiali.
Oggi, come martedì, condanniamo questo atto di guerra verso i rappresentanti di una missione di pace. Possiamo solo condannarlo perchè non abbiamo e non vogliamo interlocuzione con l’organizzazione terroristica di Hezbollah. Il nostro interlocutore in quel territorio è Israele, una nazione democratica ed è normale che chi come me ha a cuore la vita di ognuna delle oltre 1000 persone italiane e 10.000 di tutte le nazioni, che sono impegnate in Unifil, non possa che rivolgersi ad una nazione vicina da sempre”. Così su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Per questo oggi ho chiesto, attraverso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, di evitare il più possibile i combattimenti vicino alle nostre basi, all’unico interlocutore cui posso chiederlo: Israele. Perchè le IDF, dopo gli incidenti dei primi giorni, si sono impegnate per tutelare la sicurezza delle basi Unifil e lo hanno fatto. Per questo – aggiunge Crosetto – ho chiesto un ulteriore aiuto al mio collega Katz: di aiutarci a proteggere i contingenti dai razzi di Hezbollah. Lui mi ha risposto che le IDF stanno facendo ogni sforzo per proteggere le forze e le postazioni dell’UNIFIL nella regione e che tengono conto della loro sicurezza nelle operazioni. Ma ha anche aggiunto ciò che io dico da quasi due anni: la soluzione a tali incidenti è l’attuazione e l’applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ritiro di Hezbollah dal sud del Libano e lo smantellamento delle sue infrastrutture e armi nella regione”.
“Motivo per cui – evidenzia il ministro – ho chiesto al rappresentante militare italiano all’ONU di sollecitare un esame approfondito della situazione sul campo e dei rischi, seguito da una presa di posizione chiara delle Nazioni unite che tenendo conto dell’evoluzione in atto, si spenda per allontanare i conflitti dalla basi Unifil. Mi sono infine rivolto al capo delle forze armate libanesi per chiedere anche a lui di spendere la sua leadership nel paese per garantire la sicurezza dei nostri militari”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Milano, al via “Atm manifesto”, mostra con oggetti dall’archivio storico

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MILANO (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi “Atm manifesto – Storie, Viaggi e Design”, la mostra di Atm che espone, da domani 23 novembre fino al 12 gennaio, una selezione del proprio Archivio Storico. Un viaggio nella sua comunicazione visiva attraverso il tempo, dalle origini dell’Azienda alla contemporaneità, a testimonianza del suo ruolo fondamentale nella definizione dell’identità del territorio e della vita dei cittadini. “Atm manifesto” racconta infatti il legame, forte e reciproco, tra Atm e Milano. Ospitata nelle sale dell’ADI Design Museum di piazza Compasso d’Oro e affidata alla curatela di Matteo Pirola, “Atm manifesto” è un viaggio nel tempo lungo i binari delle campagne di comunicazione dell’Azienda che attraversano e intrepretano l’evoluzione del costume e della società, milanese e non solo. Narra il cambiamento dei linguaggi artistici e pubblicitari, oltre a presentare esclusivi documenti che raccontano simboli e momenti che hanno segnato la storia della mobilità cittadina, dall’iconico tram Carrelli all’inaugurazione della prima linea metropolitana M1 della città, la Rossa, 60 anni fa. La storia di Atm è particolarmente legata al luogo in cui si svolge la mostra, perchè si trova al centro di un vero e proprio distretto tranviario. Infatti, l’ADI Design Museum sorge in un’area che a fine Ottocento era utilizzata come deposito di tram a cavallo e successivamente fu destinata agli impianti che fornivano ai tram l’energia elettrica. La piazza di accesso al museo è intitolata al Premio Compasso d’Oro, prestigioso riconoscimento del mondo del design che si aggiudicò nel 1964 il progetto della linea M1 della metropolitana, firmato da Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda. La mostra regala la possibilità di ripercorrere la storia delle campagne informative, comportamentali e di sensibilizzazione, che rivelano un’Azienda in costante dialogo con la città e al centro dei grandi temi sociali e di attualità. “Atm manifesto racconta il rapporto della nostra comunità con i nostri mezzi pubblici – spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, durante l’evento d’inaugurazione -. Nelle immagini che potremo ammirare si racconta il segreto che Atm non sa celare, cioè l’innamoramento per le persone, perchè le persone sono sempre al centro. Le persone che vengono trasportate, accompagnate. Dobbiamo guardare al passato consapevoli di quello di cui siamo stati capaci, e dobbiamo essere consapevoli che abbiamo la responsabilità di disegnare qualcosa che tra sessant’anni qualcuno vedrà e di cui potrà essere orgoglioso”. “Questa mostra – ha detto la presidente di Atm Gioia Ghezzi – raccoglie una piccola selezione tra più di 100mila articoli fra fotografie e oggetti dell’archivio storico di Atm, nominato bene storico e culturale dalla sovrintendenza. Un riconoscimento ricevuto perchè racconta la storia di Milano e di noi cittadini che nel corso di quasi un secolo abbiamo usato i mezzi Atm”. “Atm – continua Ghezzi – è una azienda innovativa, per esempio, a partire dalle campagne pubblicitarie sull’emancipazione femminile, realizzate dal secondo dopoguerra. Queste campagne spiegavano che anche le donne potevano guidare i mezzi pubblici”. “Tram, o mezzo pubblico, come un posto di relazione, di incontro, dove si mescolano tutte le classi sociali della città, dove sì vedono i cittadini cambiare modi di vestire, modi di essere” ha concluso.(ITALPRESS).

Foto: xp9

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 23 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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