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Arsenal-Bayern Monaco 2-2, tutto rimandato al ritorno

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LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Arsenal e Bayern Monaco pareggiano per 2-2 nell’andata dei quarti di finale di Champions League: all’Emirates Stadium di Londra i marcatori della serata sono Saka e Trossard, per gli inglesi, Gnabry e Kane per i tedeschi. La partita non delude le aspettative della vigilia e si rivela spettacolare e giocata su ritmi alti; in generale, l’Arsenal si rivela complessivamente superiore, ma pecca di inesperienza in occasione dei due gol concessi. Sulla falsa riga di una stagione sin qui discontinua, l’avvio di partita del Bayern è in apnea e l’Arsenal trova subito il vantaggio dopo dodici minuti. A sbloccare il match ci pensa Saka, bravo a riconquistare ferocemente la palla sulla destra dell’area e a battere Neuer con un bel sinistro a giro. I gunners possono addirittura raddoppiare al 16′, ma White, a tu per tu con Neuer, calcia in bocca al tedesco. Guai, però, a dare per morto il Bayern che, nel giro di un quarto d’ora, ribalta il risultato, sfruttando due gravi ingenuità degli inglesi. Prima al 18′ Gnabry pareggia, approfittando dell’uscita a vuoto di Raya e del pasticcio della retroguardia avversaria; poi al 32′ Kane segna il 2-1 su rigore procurato da Sanè.
Nella ripresa l’Arsenal attacca a testa bassa, sostenuto dal proprio pubblico; dall’altra parte, i bavaresi si difendono con ordine e provano a colpire in contropiede. Arteta ci vede lungo ed inserisce dalla panchina Gabriel Jesus e Trossard. Proprio i due neoentrati confezionano la rete del 2-2 per i padroni di casa: il brasiliano mette a sedere Dier e De Ligt e serve Trossard, che col piatto segna dall’altezza del dischetto. Al novantesimo un brivido scorre sulla schiena dei tifosi di casa quando Coman colpisce il palo. Al 95′ l’Arsenal protesta vivamente per un contatto in area tra Neuer e Saka, ma arbitro e Var lasciano correre. il ritorno sarà mercoledì prossimo all’Allianz Arena di Monaco.
– foto Image –
(ITALPRESS)

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Juric “Bene col Torino, ma ora conta vincere a Verona”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il Verona ha un ambiente sempre molto
positivo, che spinge tanto per la squadra. Secondo me hanno tanti
ottimi giocatori, veloci e tecnici. Hanno alternato prestazioni
eccellenti con altre meno buone; arrivano da un periodo di
risultati negativi ma sicuramente avranno voglia di riscattarsi e
fare risultato. Sarà una partita difficilissima”. Queste le parole dell’allenatore della Roma, Ivan Juric, alla vigilia della sfida contro l’Hellas Verona. “Dovbyk lo valuteremo, ieri non ha svolto l’allenamento. Dovrebbe allenarsi e in base a questo decideremo. Stessa cosa per gli altri, oggi vedrò chi ha recuperato e farò le mie scelte. Ma se gioca uno o un altro a me non cambia”, ha spiegato il tecnico giallorosso che ha bene in mente l’obiettivo della sua squadra per la sfida del Bentegodi.
“Noi come mentalità dobbiamo pensare partita dopo partita, dimostrando che stiamo diventando un gruppo. Con il Torino abbiamo fatto bene ma se non facciamo risultato contro il
Verona è come se non avessimo fatto niente”. Spazio ai singoli a cominciare da Soulè: “Ha giocato tantissimo, prima di ammalarsi ha giocato sempre, non vedo problemi. Tra lui, Baldanzi e Dybala bisogna scegliere. Lui ha grandi margini di miglioramento, alcuni giovani hanno bisogno di più tempo e serenità: da Buongiorno, Ricci e Zaccagni la mia esperienza dice che ci vuole tempo”. Su Dybala il tecnico giallorosso ha sottolineato: “ha capito quello che conta: giocare bene, il resto non conta. Questo è il concetto chiave, lui ha fatto falso nove, ma altre volte ha una libertà superiore rispetto ad altri perchè ha senso dello spazio. Ha più libertà rispetto ad altri”, ha spiegato il tecnico giallorosso.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Bagnaia cade, Martin vince la Sprint e allunga in classifica

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SEPANG (MALESIA) (ITALPRESS) – Pecco Bagnaia cade, è costretto al ritiro e vede allontanarsi il Mondiale. Jorge Martin (Ducati Prima Pramac), invece, adesso ha il titolo a portata di mano. Questo l’esito della Sprint Race del GP di Malesia di MotoGP, gara vinta da Martin che ha preceduto il connazionale Marc Marquez (Ducati Gresini) ed Enea Bastianini (Ducati). Quarto posto per Alex Marquez (Ducati Gresini), quinto Fabio Quartararo (Yamaha). Sesto posto per Franco Morbidelli (Ducati Prima PRamac), settimo Brad Binder (Ktm), ottavo Jack Miller (Ktm), nono Pedro Acosta (Ktm) e decimo Marco Bezzecchi (Ducati VR46). Giornata da dimenticare per Pecco Bagnaia che, dopo aver fatto il record della pista conquistando la pole, è scivolato nel corso del secondo giro ed è stato costretto al ritiro e adesso è a 29 punti da Martin nella classifica del titolo mondiale.
“E’ stata una bellissima giornata, ma è stata una gara difficile. Ho cercato di non fare errori ed è la stessa cosa che proverò a fare domani in un Gp che sarà importantissimo. Ora tutte le mie preghiere, il mio sostegno e il mio pensiero vanno a Valencia”, le parole di Martin al traguardo.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Pole sprint di Piastri in Brasile, terzo Leclerc

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SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) – Oscar Piastri sorprende nelle qualifiche sprint e conquista la pole position del Gp del Brasile. Con la sua McLaren si mette davanti a tutti grazie al miglior tempo fatto segnare in 1.08.899. Niente da fare per Lando Norris e Charles Leclerc, rispettivamente secondo e terzo sulla griglia dei tempi, così come su quella della gara breve del sabato, con un distacco di ventinove millesimi due decimi e mezzo rispetto al poleman australiano. Quarto Max Verstappen, che mette la sua Red Bull davanti alla Ferrari di Carlos Sainz, quinto al termine della sessione. Sesto George Russell su Mercedes, seguito da Pierre Gasly su Alpine e Liam Lawson su Racing Bulls, con Alexander Albon (Williams) e Oliver Bearman (Haas) a chiudere la top ten dei tempi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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