Seguici sui social

Sport

Boston senza problemi nei play-off Nba, Thunder 3-0 sui Pelicans

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Nella notte italiana dei play-off Nba nella Eastern Conference torna in parità dopo gara 4 la serie tra Orlando Magic e Cleveland Cavaliers con il successo dei primi per 112-89. Franz Wagner è protagonista in casa dei Magic con 34 punti a refert, mentre a Cleveland non bastano i 21 punti e 9 rimbalzi da Jarrett Allen. Serata non particolarmente brillante per Paolo Banchero che chiude con 9 punti e 4 rimbalzi. Una vittoria mai in discussione quella dei Boston Celtics che in gara 3 passano per 104 a 84 in casa dei Miami Heat portando la serie a proprio favore sul 2-1; in realtà Miami non è entrato mai in partita e non sono bastati i 20 punti di Bam Adebayo e i 15 di
Tyler Herro e Nikola Jovic.
Nella Western Conference Pelicans in difficoltà battuti per 106 a 85 da Oklahoma City Thunder che si porta sul 3-0. Shai Gilgeous-Alexander realizza 24 punti a cui si aggiungono 8 assist, mentre Jalen Williams si ferma a 21 con 9 rimbalzi e 5 assist. Per i Pelicans ha pesato l’assenza di Zion Williamson, ma non solo quella e a salvarsi sono i soli Brandon Ingram (19) e CJ McCollum (16).
I Los Angeles Lakers dominano i Denver Nuggets vincendo per 119 a 108 e conquistando il primo punto della serie (1-3): i Lakers tornano a vincere contro i diretti avversari dopo ben 11 sconfitte consecutive; Lebron James ne mette a referto 30 e Anthony Davis non è da meno visto che ha chiuso con 25 punti e 23 rimbalzi, mentre Austin Reaves ha chiuso a 21. Tra i Nuggets strepitoso Nikola Jokic che ottiene la 18^ tripla doppia ai playoff con 33 punti, 14 rimbalzi e 14 assist.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Sport

Indiana e Denver pareggiano i conti nei play-off Nba

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Indiana e Denver pareggiano sul 2-2 le rispettive serie di semifinale di Conference contro New York e Minnesota. In gara-4, a Ovest, i Pacers strapazzano per 121-89 i Knicks con 20 punti di Haliburton (stesso bottino per Burks); a Est, i Nuggets si impongono per 115-107 sui Timberwolves nonostante i 44 punti di Edwards. Nel frattempo, a Chicago si è tenuta la Lottery per il Draft: a selezionare per primi saranno gli Atlanta Hawks, una novità assoluta per la franchigia della Georgia.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Doppio De Ketelaere, l’Atalanta piega 2-1 la Roma

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – Uno scatto decisivo, un assolo che dà una bella spallata alla corsa Champions. L’Atalanta vince 2-1 contro la Roma, grazie alla doppietta di De Ketelaere; ai giallorossi non è bastato il rigore segnato da Pellegrini nella ripresa. Diciannovesima vittoria in campionato per gli orobici, che a due giornate dal termine della Serie A sono sempre più vicini alla massima competizione europea. In più i bergamaschi hanno la finale di Coppa Italia e quella di Europa League da giocare, per un finale di stagione entusiasmante. La Roma invece “rischia” per il ritorno della Lazio (ora a meno 1): decimo ko stagionale per i capitolini, che a questo punto devono tifare per l’Atalanta in Europa League, in modo da poter ambire alla Champions attraverso il sesto posto nella classifica del campionato.
Un inizio tattico, a specchio, la classica partita a scacchi. Ma l’equilibrio al Gewiss Stadium è durato appena 18 minuti, il modulo speculare disegnato da De Rossi non è servito a nulla contro la giocata di De Ketelaere, il belga ha piazzato il destro decisivo per l’1-0. Il raddoppio nerazzurro si è concretizzato dopo una manciata di minuti: Hien ha contrastato Lukaku sulla trequarti avversaria, Scamacca ha lanciato Koopmeiners, l’olandese a sua volta ha servito lo stesso De Ketelaere, per l’ex Milan è stato facilissimo segnare a porta praticamente sguarnita.
I giallorossi, in totale confusione, hanno concesso occasioni a ripetizione, l’unico demerito da parte dei padroni di casa è stato quello di non segnare il terzo gol: Koopmeiners ha colpito il palo su punizione, qualche secondo prima del duplice fischio Pasalic ha sfiorato la rete con un diagonale uscito per questione di centimetri.
Nonostante i cambi effettuati da De Rossi – Abraham per Baldanzi e Bove per Paredes -, il copione non è cambiato, gli orobici sono andati vicini al 3-0 con due tiri di De Roon e una conclusione di Lookman. A riaccendere le speranze della Roma è stato il rigore assegnato da Guida per un fallo di De Roon su Abraham, al 21′ Lorenzo Pellegrini ha accorciato le distanze superando Carnesecchi. I capitolini si sono aggrappati alle giocate estemporanee: un bel tiro del capitano è stato bloccato dal portiere degli orobici, Abraham non è riuscito a coordinarsi da dentro l’area atalantina. La squadra di Gasperini, invece, ha continuato a calciare in porta senza però trovare lo specchio: 23 i tiri totali dei nerazzurri al termine di un match dominato per larghi tratti.
Alla fine è stata l’Atalanta a far festa; assieme alla Dea esultano anche Bologna e Juventus, qualificate matematicamente per la prossima Champions League.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Rabiot evita il ko ma non i fischi, Juve-Salernitana 1-1

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Ancora una domenica grigia per la Juventus di Massimiliano Allegri. Nella giornata in cui i bianconeri avrebbero potuto raggiungere con una vittoria la matematica qualificazione alla prossima Champions League senza aspettare i risultati dagli altri campi, è stata la Salernitana, già retrocessa in Serie B, a fermare sull’1-1 la squadra di casa nella sfida dell’Allianz Stadium di Torino. Quinto pareggio di fila per una Juventus che mercoledì sfiderà l’Atalanta nella finale di Coppa Italia.
Inizio a ritmi piuttosto blandi, in un Allianz Stadium in cui alla squadra di casa è mancato il sostegno del tifo organizzato (come annunciato in settimana dai gruppi della curva che avevano diramato un comunicato a tal proposito), ma subito una fiammata per la Juventus che al 7′ ha sfiorato il vantaggio con Vlahovic che ha scoccato un tiro potente dal limite dell’area sul quale Fiorillo ha toccato di quel tanto che è bastato a deviare la sfera sul legno più alto. Il vantaggio è stato però degli ospiti che come nei due precedenti stagionali (vinti entrambi dai bianconeri, 6-1 in Coppa Italia e 1-2 in campionato) hanno sbloccato l’incontro: stavolta è stato Pierozzi ad andare in gol di testa sul primo palo da corner battuto da destra da Sambia.
Nulla da fare per Szczesny che non è riuscito ad opporsi. Secondo legno per la Juventus al 42′ con Cambiaso che ha scheggiato il palo sinistro con una conclusione a giro con il mancino dalla trequarti. Dopo il gol e anche al termine dei primi 45 minuti, Allegri e i suoi giocatori sono stati subissati ancora una volta da bordate di fischi come già accaduto in altre occasioni in questa stagione.
Nella ripresa la pressione bianconera si è fatta più insistente e con essa anche le occasioni da gol. Nel finale Allegri ha provato la carta delle tre punte e di una Juve più sbilanciata alla ricerca di un pari che è stato sfiorato, a dieci minuti dal termine, con un colpo di testa di Milik confezionato dall’assist dell’altro neo entrato Yildiz e sventato dalla grande parata di Fiorillo, e poi al 43′ con il terzo legno colpito dalla Juventus (traversa di Miretti con un missile che non aveva lasciato repliche a Fiorillo). Al 47′ è stato invece Rabiot a piombare su un pallone vagante in area sugli sviluppi di un angolo battuto da Iling-Junior, con pallone spizzato da Locatelli, e a trafiggere il portiere dei campani con l’esterno mancino per il definitivo 1-1 che, però, non ha risparmiato alla Juve altri fischi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano