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Politica

Mattarella “Stagione di apprensione, incombono minacce alla pace”

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ROMA (ITALPRESS) – “Oggi viviamo una stagione di imprevedibile apprensione, un momento di tensioni internazionali, spesso già associate a conflitti e guerre regionali alle porte dell’Unione europea: la guerra scatenata dalla gravissima aggressione russa all’Ucraina; la tragedia del conflitto in Medio Oriente, esploso in tutta la sua drammaticità con l’orribile massacro perpetrato da Hamas il 7 ottobre e con le sofferenze terribili della popolazione di Gaza; con i missili dell’attacco degli iraniani; con il comportamento di attentato alla libertà di navigazione nel mar Rosso da parte degli Houti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’incontro al Quirinale con una rappresentanza dell’Esercito italiano nel 163° anniversario di fondazione della Forza Armata.
“Sono tutte manifestazioni evidenti delle minacce alla pace che incombono, che vanno eliminate e rimosse per garantire la pace nel mondo – ha aggiunto Mattarella -. Fronteggiare questa condizione di instabilità richiede, naturalmente, accorte, capaci e avvedute iniziative diplomatiche e richiede anche la capacità operativa delle Forze armate. Questo impegno del resto non nasce oggi, ma si è sviluppato da tempo con la partecipazione delle Forze armate alle missioni internazionali di pace”.
“In questo momento quasi 4.000 vostri colleghi sono impegnati lungo tutto l’arco di crisi che da alcune zone dell’Africa, al Medio Oriente e Balcani occidentali, abbraccia l’intero Mediterraneo allargato, area di evidente primario interesse per il nostro Paese. A queste operazioni, alcune della quali sono in essere da due decenni, si sono aggiunte quelle di sorveglianza avanzata dell’Alleanza atlantica, sul fianco orientale d’Europa, nell’adempimento dei vincoli di solidarietà che la Repubblica ha assunto liberamente con i Paesi degli altri Stati dell’Alleanza, europei oltre oceano, dal Mar Baltico alla Bulgaria, nel quadro dell’assetto della Nato – ha sottolineato Mattarella -. Per fronteggiare la crescente minaccia della Russia contro le popolazioni che vivono ai suoi confini, oltre 1.300 vostri commilitoni operano fianco a fianco con i militari dei Paesi amici e alleati per proteggere i confini terrestri, aerei e sul mare dell’Alleanza – ha proseguito il capo dello Stato -. La vostra azione nei diversi teatri, l’ho sottolineato tante volte, da ultimo incontrando i vostri commilitoni in Bulgaria, riceve costantemente grandi espressioni di apprezzamento da parte dei Capi di Stato che incontro dei Paesi dove siete stati o stato operando. Ed è un senso di prestigio – che registro per il nostro Paese – per il comportamento di alta professionalità e di alto senso di umanità che l’Esercito dispiega in queste missioni, ovunque si trovi – ha detto ancora il capo dello Stato -. A questo impegno così importante oltreconfine, corrisponde quello sul nostro territorio che si riflette nell’operazione “Strade sicure”, nata a suo tempo provvisoriamente, ma in cui l’Esercito vede impegnati ogni giorno oltre 6.500 dei suoi effettivi. In tutti questi impegni l’Esercito dimostra costantemente un’avanzata professionalità – ripeto – grandi doti umane, spirito di servizio e senso civico encomiabili”.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Politica

Fontana “Libertà di stampa pilastro essenziale della democrazia”

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ROMA (ITALPRESS) – “La libertà di stampa è un pilastro essenziale della democrazia. In questa giornata il pensiero va a chi ogni giorno garantisce un’informazione libera, corretta e imparziale. Esprimo la mia vicinanza a chi opera in contesti difficili e a rischio, e un omaggio al ricordo e al coraggio di chi ha perso la vita per raccontare la verità”. Così in una nota il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

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ROMA (ITALPRESS) – Nuovo riconoscimento per il Ventotene Europa Festival: alla kermesse giovanile organizzata dall’associazione di promozione sociale La Nuova Europa il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito la Medaglia del Presidente della Repubblica “per l’importanza dell’evento dal punto di vista sociale ed educativo”.

“Un appuntamento diventato ormai punto di riferimento per i giovani europei desiderosi di vivere un’esperienza formativa sul significato dell’Europa oggi, che ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento dall’edizione del 2021 – si legge in una nota -. Fondato nel 2017 con l’obiettivo di costruire una cittadinanza europea consapevole e partecipata, attraverso un percorso che unisce formazione formale e non-formale, l’evento si svolge in concomitanza con la Festa dell’Europa del 9 maggio, trasformando l’isola in un laboratorio internazionale di dialogo e confronto. Dalla prima edizione, oltre 1000 giovani di 20 diverse nazionalità hanno preso parte all’appuntamento, contribuendo alla costruzione di una vera e propria community europea”.

L’edizione di quest’anno, la 9°, è dedicata al tema di fronte al quale si trovano oggi tutti i partner europei, scossi dalla guerra in Ucraina e dalle politiche di riarmo decise da Bruxelles: si andrà verso una maggiore integrazione o verso una disintegrazione dell’Unione? Di questo si discuterà da giovedì 8 a sabato 10 maggio con incontri, conversazioni e dibattiti e su questo si confronteranno i giovani e le giovani provenienti da tante università di diversi Paesi dell’Unione europea durante la Spring School of Europe.

Tanti gli ospiti e i relatori nazionali e internazionali: previsti interventi di Raffaele Fitto, commissario europeo e vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, Enrico Letta, già presidente del Consiglio, Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Glenn Micaleff, commissario europeo per i Giovani, Elena Grech, vice capo rappresentanza della Commissione Europea in Italia, Alessandro Chiocchetti, segretario generale del Parlamento europeo.

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Tra gli studiosi, Jan Zielonka, politologo, professore presso la Ca’ Foscari di Venezia e la Oxford University, giuristi come Raffaele Torino dell’Università Roma Tre, Andrea Patroni Griffi dell’Università Luigi Vanvitelli, Marta Cerioni della Politecnica delle Marche, Fabio Raspadori dell’Università di Perugia, oltre allo storico Piero Graglia della Statale di Milano, alla filosofa Teresa Numerico dell’Università Roma Tre, all’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci, consigliere dell’Istituto Affari Internazionali.

A questi incontri faranno da corollario anche speciali panel sul funzionamento delle istituzioni comunitarie, laboratori peer-to-peer incentrati su temi chiave della cooperazione e della partecipazione giovanile, simulazioni di negoziazioni europee. Questa edizione del Ventotene Europa Festival, inoltre, è accreditata per i crediti formativi sulla piattaforma per la formazione professionale dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Ventotene Europa Festival gode dell’Alto patrocinio del Parlamento europeo, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Lazio e del Comune di Ventotene.

È realizzato in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e con la partecipazione di ACRI – Associazione delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio – ed Europe Direct Università degli Studi Roma Tre. L’Associazione di Promozione Sociale La Nuova Europa, ente del Terzo Settore, è stata fondata nel 2015 allo scopo di promuovere i valori solidali dell’Unione europea.

Dal 2017 si occupa di formazione ed educazione alla cittadinanza attiva per i giovani di varia provenienza europea, con i due format originali della Scuola d’Europa e del Ventotene Europa Festival. L’Associazione pubblica anche un’omonima rivista trimestrale cartacea di approfondimento.

-Foto ufficio stampa Associazione La Nuova Europa-
(ITALPRESS).

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Politica

Referendum, proroga al 5 maggio per richiedere il voto fuori sede

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ROMA (ITALPRESS) – A seguito della lettera inviata al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, per sollecitare “l’urgente proroga del termine ultimo per richiedere il voto come fuori sede alle consultazioni referendarie dell’8 e 9 giugno, fissato per la prossima domenica 4 maggio, una giornata festiva”, il Viminale ha comunicato che i Comuni interessati possono acquisire le domande di ammissione al voto fuori sede che perverranno anche nella giornata di lunedì 5 maggio 2025, in considerazione della scadenza del termine in giorno festivo. Lo rende noto la Cgil.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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