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Cronaca

Capitano Ultimo “Troppi sciacalli minimizzano il ruolo delle mafie”

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ROMA (ITALPRESS) – “La politica deve essere fiducia, dobbiamo dimostrare che lavoriamo insieme per il bene comune, ci dobbiamo guardare in faccia”: per questo motivo il Capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio, ha tolto il passamontagna che ha protetto la sua identità e ha deciso di scendere in campo. Sconfiggere la mafia “è una cosa fattibilissima, la politica deve dare indicazioni diverse per annientare questi gravi fenomeni che ci hanno messo in difficoltà anche da un punto di vista economico e di immagine a livello internazionale”. Lo ha detto in un’intervista a Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni Europee 2024” dell’agenzia Italpress. “Vogliamo costruire un’Europa diversa, sostituire le grandi lobby e i grandi Stati, che poi ci portano alle guerre che non riusciranno a far finire: non sono più credibili. Vorremmo che l’Europa fosse fatta dai Comuni”, che possano avere “risorse autonome” e “la capacità di progettare: riprendiamoci i territori e creiamo un’Europa veramente unità dalla base”, ha spiegato De Caprio, candidato per la lista Libertà di Cateno De Luca al Sud, al Centro e nel Nord Ovest. E’ questo che “ho visto nella lista Libertà: persone che amano intensamente i propri territori. Portare questo amore nella politica credo che sia un contributo importante per alzare il livello”.
Nel 1993, l’allora carabiniere è stato protagonista dell’arresto di Totò Riina. “Le mafie erano forti quando erano organizzazioni segrete, quando i mafiosi erano sconosciuti: nel momento in cui abbiamo avuto i collaboratori di giustizia, hanno perso gran parte della loro pericolosità”, ha spiegato il Capitano Ultimo. “Il problema non è tanto come evolve la mafia, ma siamo noi: dobbiamo togliere i diritti politici ai mafiosi, ma anche ai loro parenti e affini di primo e secondo grado, a meno che questi non ripudino il pentito condannato che non collabora. Dobbiamo impedire l’accesso al mondo del lavoro, non devono poter aprire una partita IVA e iscriversi alla Camera di Commercio: sono cose importanti, porteremo questo tema al centro del dibattito politico anche in Europa”. E’ storia più recente invece l’arresto di Matteo Messina Denaro. “Ormai vedo la questione con un distacco e con una lucidità maggiore rispetto a prima: vedo da una parte quelli che combattono la mafia e, dall’altra, molti sciacalli che tendono a minimizzare il ruolo di Cosa Nostra e delle mafie e a delegittimare gli apparati dello Stato che ancora combattono e che su questa narrazione un pò antipatica hanno fatto delle belle carriere politiche e nei media”, ha sottolineato De Caprio, rinnovando il suo ringraziamento “a tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine anche ai magistrati che combattono con scarsi mezzi contro questi fenomeni che dobbiamo far scomparire”.
Il problema della sicurezza “è globale” ed è collegato alla “capacità del nostro dispositivo di verificare e di monitorare l’obiettivo che gli viene assegnato: non solo non siamo in grado di controllare i migranti, ma nemmeno i ragazzi che stanno nelle case famiglia quando escono. E’ un sistema di sicurezza basato sulla gestione dell’emergenza”, ha sottolineato il Capitano Ultimo. “Politicamente possiamo fare molto” per “impostare l’accoglienza dei migranti, in maniera da creare attività socialmente utili. Abbiamo il dovere di proporre pianificazioni economiche condivise con i Paesi in via di sviluppo, che hanno delle grandissime potenzialità: se le uniamo alle nostre, possiamo creare un benessere comune”. La vicenda del poliziotto accoltellato a Milano da un cittadino marocchino per De Caprio “è un grande dolore. Sto accanto a poliziotti e carabinieri sempre, non solo quando serve per fare propaganda o per fare le celebrazioni dei caduti: bisogna ascoltarli. I Prefetti devono rispondere, devono spiegare che cosa gli occorre per costruire la nostra sicurezza”, ha spiegato. “Se vogliamo la sicurezza, dobbiamo parlarne – senza fare propaganda – con gli operatori della sicurezza: non è possibile che arriva un ministro e dice agli altri quello che si deve fare. La sicurezza è dei cittadini, non è più del principe. Si chiama sicurezza partecipata dei cittadini: la porteremo in Europa e nel mondo”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

ALBERI CADUTI, ALLAGAMENTI, STRADE INVASE DAL FANGO, DA MILANO E BRIANZA ALL’OLTREPO LA SITUAZIONE E’ CRITICA

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A Milano piogge e temporali con allerta rossa e apprensione per i livelli dei fiumi Seveso e Lambro, con diversi sottopassi allagati. In Brianza una bomba d’acqua ha causato non pochi problemi, con molti alberi caduti: tra Bovisio Masciago e Paderno sono caduti 90 mm di pioggia in un’ora. Ma problemi si sono registrati in queste ore anche in Oltrepo Pavese . I vigili del fuoco sono dovuti intervenire a Zavattarello per mettere in salvo una donna di 74 anni che era rimasta bloccata sulla sua auto lungo una strada invasa dall’acqua e dal fango in seguito ad uno smottamento. La 74enne ha chiamato il 112. L’anziana è stata fatta scendere dall’auto: per lei, fortunatamente, nessuna conseguenza fisica, a parte la comprensibile paura. I tecnici della comunità montana e la Protezione civile sono intervenuti per rimuovere sassi, detriti e fango dalla strada e consentire la ripresa della circolazione. Problemi si sono registrati anche in altre aree collinari dell’Oltrepò, in particolare nella zona di Golferenzo e Volpara: acqua e fango hanno invaso le strade e anche alcuni vigneti. E siamo solo all’inizio di due perturbazioni che porteranno tanta pioggia e in alcuni casi anche nubifragi in Lombardia. Sembra un Maggio decisamente vestito d’Autunno.

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Cronaca

Sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei, scossa maggiore di magnitudo 4.4

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ROMA (ITALPRESS) – E’ in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. L’evento maggiore registrato di magnitudo 4.4 è avvenuto alle ore 20:10, secondo quanto segnalato dall’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ad una profondità di 3 chilometri.
– foto: screenshot da sito Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Europee, candidati a confronto domani a Milano per Costruire un’Europa più sostenibile

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MILANO (ITALPRESS) – In vista delle prossime elezioni europee dell’8 e del 9 giugno, Assimpredil Ance, e Confservizi Lombardia, organizzano un incontro con alcuni candidati alla Parlamento Europeo per approfondire i temi principali che dovranno essere affrontati nella prossima legislatura a Bruxelles.
L’incontro dal titolo: “Costruire un’Europa più sostenibile: strategie e programmi per il futuro” è in programma domani alle 14.30 presso la sede di Assimpredil Ance in Via San Maurilio 21 a Milano. Nel corso dell’incontro, saranno affrontati temi cruciali legati alla costruzione di un’Europa più sostenibile, con particolare attenzione ai settori del lavoro, del mercato, dell’innovazione e della sostenibilità.
All’evento parteciperanno: Elena Bonetti – Azione – Siamo Europei; Maria Angela Danzì – Movimento 5 Stelle; Carlo Fidanza – Fratelli d’Italia; Pierfrancesco Maran – Partito Democratico;
Letizia Moratti – Forza Italia; Raffaella Paita – Stati Uniti d’Europa; Alessandro Panza – Lega.
I candidati avranno l’opportunità di esporre le loro posizioni e proposte riguardo all’accesso competitivo alle risorse produttive, alla tutela del made in Italy e all’implementazione della produzione nazionale. Inoltre, saranno discussi gli strumenti e le azioni necessarie per sostenere le piccole e medie imprese nell’accesso all’innovazione, in particolare quella legata alla digitalizzazione e alla sostenibilità.
Altri temi di rilievo saranno la carenza di alloggi, la povertà energetica e la necessità di infrastrutture per la transizione verde e digitale in Europa. Saranno esaminati modelli di finanziamento adeguati e flessibilità negli aiuti di Stato per raggiungere gli obiettivi comuni, nonché l’importanza di garantire alloggi sostenibili e accessibili e combattere la povertà energetica.
Infine, si analizzerà il ruolo delle utility pubbliche nel contesto delle politiche ambientali europee, evidenziando la necessità di investimenti e soluzioni innovative per promuovere la sostenibilità e l’economia circolare, nonché affrontare i cambiamenti climatici.
“Riteniamo che questi temi siano strategici e prioritari per l’Unione Europea – affermano Regina De Albertis e Yuri Santagostino, presidenti di Assimpredil Ance e Confservizi Lombardia – la costruzione di un’Europa più sostenibile richiede un impegno comune e una visione condivisa, e questo incontro rappresenta un’opportunità per approfondire le proposte dei candidati e promuovere il dibattito costruttivo fondamentale per il nostro futuro”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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