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Cronaca

“Atleti Uniti”, il Csi Lombardia crea fondo solidarietà per sportivi

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MILANO (ITALPRESS) – In un momento storico in cui la pratica sportiva assume un ruolo sempre più centrale nel promuovere benessere psicofisico e coesione sociale, il CSI Lombardia è orgoglioso di annunciare il lancio di “Atleti Uniti”, un innovativo progetto volto alla creazione di un fondo di solidarietà per gli sportivi. Questa iniziativa pionieristica, nata dalla sinergia tra il CSI Lombardia e la piattaforma TrustMeUp, mira a garantire che nessun atleta debba rinunciare alla propria passione a causa di difficoltà economiche. L’inserimento dello sport nella Costituzione Italiana sottolinea l’importanza di promuovere la pratica sportiva come diritto fondamentale per il benessere individuale e collettivo. “Atleti Uniti” si propone come un esempio concreto di come lo sport possa essere un potente strumento di aggregazione, inclusione sociale e promozione della salute, in linea con i più recenti orientamenti costituzionali. “Atleti Uniti” nasce dall’idea che lo sport dovrebbe essere un diritto inalienabile, accessibile a tutti indipendentemente dalla situazione economica. Questo progetto si radica nei valori fondamentali di inclusione e integrazione sociale, pilastri della nostra società e valori portanti dei promotori e attuatori del progetto. CSI Lombardia, con la sua lunga storia di promozione dello sport come strumento di educazione e integrazione sociale, vede in “Atleti Uniti” l’incarnazione dei suoi principi e valori più cari. La missione di “Atleti Uniti” è duplice: sostenere gli atleti in momenti di difficoltà e promuovere un’ampia partecipazione allo sport come veicolo di salute, benessere e solidarietà. Con il supporto di TrustMeUp, ogni donazione effettuata attraverso la piattaforma sarà destinata direttamente al fondo, garantendo trasparenza, sicurezza e tracciabilità grazie alla tecnologia blockchain. Il Partner tecnico “Banca dello Sport” della Fondazione Banca delle Visite ETS, scelto da CSI e TrustMeUp nel progetto, si occuperà della presa in carico delle segnalazioni assicurandosi che vengano erogate gratuitamente agli utenti bisognosi le prestazioni mediche e i servizi previsti dal progetto a chi ne fa richiesta sulla base di requisiti approvati dal CSI, mettendo così in condizioni chiunque di poter praticare un’attività sportiva. CSI Lombardia invita tutti – atleti, familiari, sostenitori e appassionati – a contribuire a “Atleti Uniti”. Con una donazione minima di soli 10€ annui può fare la differenza, garantendo a chi si trova in difficoltà non solo la possibilità di continuare a praticare sport, ma anche di far parte di una comunità che crede nel valore dell’inclusione e del supporto reciproco. La partecipazione al fondo è semplice: basta registrarsi sulla piattaforma TrustMeUp e contribuire alla campagna dedicata. Grazie a TrustMeUp, ogni donazione viene ricompensata al 200% in sconti per acquisti da usare nella galleria commerciale della stessa. Il CSI Lombardia, con “Atleti Uniti”, riafferma il suo impegno nella promozione di un’attività sportiva inclusiva e solidale, dimostrando ancora una volta come lo sport possa essere un veicolo di valori positivi e di cambiamento sociale. Unisciti a noi in questa causa: insieme possiamo fare la differenza. (ITALPRESS).

Foto: ufficio stampa Csi Lombardia

Cronaca

Fiorentina-Juve 1-1: Mandragora risponde a Kostic

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FIRENZE (ITALPRESS) – Fiorentina e Juventus si dividono la posta in palio (1-1) al termine di una partita non certo spettacolare in cui alla fine a recriminare sono forse più gli ospiti visto che ancora una volta non capitalizzano l’iniziale vantaggio e pagano l’ennesima prova incolore del proprio attacco. Per gli uomini di Vanoli secondo consecutivo piccolo passo in avanti in fatto di crescita ma manca la prima vittoria stagionale. La posta in palio per le due squadre era altissima fin dal fischio iniziale con i sogni Champions dei bianconeri e quelli di salvezza dei gigliati che hanno condizionato gli interi 90′. Non è un caso che bisogna aspettare quasi un quarto d’ora per registrare la prima emozione, con Vlahovic che brucia in area Pablo Marì su una palla vagante, e poi viene atterrato da quest’ultimo. Il direttore di gara Doveri assegna il calcio di rigore ma Guida al Var fa correggere la decisione ravvisando una trattenuta iniziale del serbo sullo spagnolo prima di finire a terra. La risposta della Fiorentina al 25′ con un’azione trascinante di Kean che parte da destra palla al piede, sfida da solo l’intera difesa bianconera, scarica il destro in porta ma centra la traversa. Vlahovic, duramente fischiato ed anche oggetto di alcuni cori di stampo razzista, che portano Doveri anche a sospendere la gara per un minuto, al 35′ ha un’occasione incredibile per passare in vantaggio presentandosi solo davanti a De Gea ma nella circostanza l’attaccante serbo perde il tempo della battuta e su di lui recupera provvidenzialmente Pongracic. L’uno zero ospite arriva al tramonto del primo tempo con una conclusione da 30 metri di Kostic. I padroni di casa potrebbero sgonfiarsi ma l’inizio della ripresa vede subito la Fiorentina pareggiare con una conclusione mancina di Mandragora, anche lui da fuori area. Poco dopo l’ora di gioco Vanoli e Spalletti si giocano le loro prime carte dalla panchina: dentro Ndour e Gudmundsson da parte, Miretti e Cabal dall’altra. Gli ospiti però per risvegliarsi dal loro torpore devono attendere l’ingresso di Conceicao che non a caso è l’uomo che serve l’assist a McKennie per un colpo di testa che chiama De Gea ad un colpo di reni provvidenziale per mettere palla in angolo. Si arriva al triplice fischio finale senza ulteriori sussulti, e alla fine la Fiorentina si consola almeno con gli applausi dei propri tifosi.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Cop30 approva l’accordo, no riferimenti a combustibili fossili

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BELEM (ITALPRESS) – Approvata la “Global Mutirao”, il documento finale della Cop30 di Belem promosso dalla presidenza brasiliana. Dopo lo stallo di ieri avvenuto a causa dell’assenza dei combustibili fossili nella bozza, ritenuta da molti al ribasso, e con lo slittamento dei lavori dovuto anche a causa dell’incendio all’interno della sede del vertice, i quasi 200 Paesi, assenti gli Usa, dopo due settimane di trattative hanno votato all’unanimità il testo. Nel testo approvato non c’è il riferimento alle fonti fossili, nonostante l’Europa avesse chiesto maggiore coraggio per la loro eliminazione graduale. Il documento introduce nuovi spazi di trattativa per uno sforzo ulteriore sulle emissioni con il “Belem Mission to 1,5°”; il documento, inoltre, propone di triplicare la finanza per l’adattamento entro il 2035. Si tratta di un testo di compromesso che dà una prima risposta in un contesto geopolitico non semplice. “I temi erano” diversi. “C’è un tema politico con il mondo che è cambiato tantissimo, anche solo rispetto a un anno fa, con un quadro di posizioni e di equilibri a livello internazionale che incidono fortemente su quelle che sono le posizioni politiche nell’ambito delle scelte climatiche”, afferma il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine del voto in plenaria.
“L’assenza degli Stati Uniti ha un significato, la posizione di alcuni gruppi, anche legate all’assenza degli Usa può avere un significato. Poi c’è stata la discussione di merito che ci ha portati ad avere vari obiettivi. L’Unione europea è sempre stata la più ambiziosa – spiega – ma può definirsi soddisfatta. Abbiamo fatto 20 riunioni di coordinamento con posizioni anche articolate perchè siamo Paesi diversi e con guide politiche anche diverse, ma alla fine abbiamo supportato quella che è la proposta finale, alla quale abbiamo contribuito, e lo abbiamo fatto perchè mantiene quello che era il percorso già approvato nelle Cop precedenti e quindi mantiene l’obiettivo”, assicura.
-foto xb1/Italpress-
(ITALPRESS).

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Coppa Davis, Spagna batte Germania e vola in finale contro l’Italia

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BOLOGNA (ITALPRESS) – Sarà la Spagna a sfidare domani l’Italia nella finale della Coppa Davis 2025 sul cemento indoor di Bologna. La squadra iberica ha battuto la Germania grazie al successo nel doppio, dopo l’1-1 dei singolari: Marcel Granollers e Pedro Martinez hanno superato in tre set Kevin Krawietz e Tim Puetz col punteggio di 6-2 3-6 6-3.

Gli spagnoli fanno subito la voce grossa: si portano sul 4-0, poi cancellano le due palle break (5-1) che avrebbero riaperto la contesa e vanno a chiudere sul 6-2 in poco più di mezz’ora. La reazione di Krawietz e Puetz è immediata: c’è un solo break nel secondo set e porta la firma dei tedeschi. Nel terzo però c’è un’altra svolta di marca spagnola con il break a zero nel quarto game (3-1). La Spagna si difende ai vantaggi (4-1). Granollers e Martinez cancellano con un ace la palla break sul 5-3 e sempre con la prima si guadagnano il match point che porta alla chiusura della sfida.

Questi i risultati dei singolari: Pablo Carreno Busta (Esp) b. Jan-Lennard Struff (Ger) 6-4 7-6 (6); Alexander Zverev (Ger) b. Jaume Munar (Esp) 7-6 (2) 7-6 (5).

Sarà Italia-Spagna a Bologna, domani, per la conquista dell’Insalatiera. Le due Nazionali dei primi due tennisti al mondo, anche se prive dei rispettivi big, Alcaraz (oltre a Davidovich Fokina) da una parte e Sinner (oltre a Musetti) dall’altra, si contenderanno l’ambito trofeo.

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Per gli azzurri di Filippo Volandri, in caso di successo, sarebbe uno storico tris, dopo i successi del 2023 e dello scorso anno.

– foto Image –
(ITALPRESS).

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