Seguici sui social

Cronaca

Lupi “Oggi più che mai c’è bisogno di un’Europa popolare e moderata”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Oggi più che mai c’è bisogno di un’Europa popolare e moderata. Infatti, l’Europa in questi cinque anni è cambiata totalmente. Subito dopo le elezioni del 2019 è arrivata la pandemia e ci si è accorti che o si affrontavano i problemi insieme oppure saremmo poco alla volta morti tutti, anche economicamente. Allora l’Europa per la prima volta ha messo da parte le burocrazie e deciso che bisognava avere un debito pubblico in comune per sanare le ferite di tutti. E poi si sono presentate altre sfide come la guerra” in Ucraina. Così il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, durante un’intervista di Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni europee 2024” dell’agenzia Italpress. “L’Europa deve essere popolare perchè deve mettere al centro il benessere dei popoli. Vuol dire che ognuno non è che va per conto proprio. Una politica estera comune e un esercito comune ci devono essere. Anche perchè se no continuiamo a dipendere da altri. Questo vuol dire fare un passo in avanti”, ha proseguito poi, riferendosi al via libera del cancelliere tedesco Olaf Scholz e del presidente francese Emmanuel Macron all’utilizzo delle armi Nato per colpire obiettivi in Russia.
“La guerra in Ucraina ha messo in discussione uno dei principi fondamentali dell’Occidente: il valore delle nazioni e del rispetto del diritto internazionale”. Perciò, serve “un’Europa popolare a fianco dell’Ucraina, che non entra in guerra nel senso che non manda uomini e armi per attaccare la Russia e che cerca l’idea della diplomazia”.
Secondo Lupi, un’altra delle principali sfide attuali per l’Unione Europa è il calo demografico. “Se andiamo avanti così nel 2050 l’Italia avrà solo 51 milioni di abitanti e l’Europa raddoppierà la popolazione sopra gli 80 anni – ha sottolineato – . Questo vuol dire che tutti insieme dovremmo spendere di più per salute e welfare. Sono soldi da mettere in campo che valgono come gli investimenti e quindi devono essere fuori dal Patto di Stabilità”. Sulle politiche per la natalità, anche l’Italia deve “avere il coraggio di concentrare le risorse e non di disperderle. Lo dico perchè anche noi” del centrodestra “non è che abbiamo fatto tutto bene. In questi 30 anni abbiamo anche governato e siamo stati all’opposizione. La politica dei bonus non va da nessuna parte. Nessuno mette al mondo più figli se non è sicuro che, per esempio, il bonus asilo nido durerà più di un anno. E credo che per il centrodestra questa sia una sfida. Non è una battaglia ideologica, qui c’è il futuro”.
Il leader di Noi Moderati ha poi precisato che il centrodestra al governo vuole “ammodernare le istituzioni”, per questo è assolutamente necessario “andare avanti con il premierato”. “E’ una sfida nuova, bisogna percorrerla. Così come la a riforma della giustizia” perchè “così com’è non funziona. Io dico alla sinistra: invece di criticare, collaborate per il cambiamento”, ha concluso.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

In Piazza Fontana a Milano iniziati i lavori per il memoriale “Non Dimenticarmi”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – In piazza Fontana sono iniziati i lavori di realizzazione dell’installazione “Non Dimenticarmi”, il monumento dedicato alle vittime delle stragi della strategia della tensione.

L’opera donata al Comune di Milano dal Comitato “Non dimenticarmi” sarà collocata nell’area verde prospiciente piazza Fontana, un luogo di profondo valore storico e simbolico per la memoria collettiva.

Composta da 137 steli con altrettante campane a vento, renderà omaggio alle vittime degli otto attentati terroristici che hanno insanguinato l’Italia tra il 1969 e il 1980: piazza Fontana (1969), Gioia Tauro (1970), Peteano (1973), Questura di Milano e treno Italicus (1974), piazza della Loggia (1976) e piazzale Arnaldo a Brescia (1980) e infine Stazione di Bologna (1980).

Il suono delle campane, mosse dal vento, darà voce a chi non può più raccontare, uomini, donne e bambini innocenti, affinché il loro ricordo resti vivo e continui a interpellare le coscienze. L’avvio in questi giorni della fase realizzativa segna un passaggio fondamentale per questo progetto nato ‘dal basso’, promosso insieme da cittadini e istituzioni con l’obiettivo di colmare un vuoto nella memoria pubblica e sensibilizzare le nuove generazioni su una pagina dolorosa della nostra storia.

Advertisement

L’installazione, autofinanziata grazie al contributo di tante persone che hanno scelto di sostenere l’iniziativa, sarà un luogo di riflessione permanente della città, un simbolo di impegno civile e un monito per il futuro. L’opera è stata concepita dall’artista Ferruccio Ascari (1949), che vive e lavora a Milano. Il suo percorso è caratterizzato da una continua sperimentazione tra i diversi linguaggi dell’arte, dalla scultura alla pittura, dalle installazioni ‘site specific’ alla contaminazione con musica, danza e video. Ha spesso affrontato tematiche di impegno civile in progetti come Artisti Contro il Nucleare (2011), Memoriale Volubile (2015) e Muri (2016), affrontando questioni ambientali, politiche e sociali.

-Foto ufficio stampa Comune di Milano-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

A marzo in crescita il mercato dell’auto, immatricolazioni +6,22%

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – A marzo 2025 sono state immatricolate 172.223 autovetture a fronte delle 162.140 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad un aumento del 6,22%. Lo rende noto il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

I trasferimenti di proprietà sono stati 512.698 a fronte di 481.531 passaggi registrati a marzo 2024, con un aumento del 6,47%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 684.921, ha interessato per il 25,14% vetture nuove e per il 74,86% vetture usate.

Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.03.2025, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di marzo 2025.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

TAPPA A PAVIA PER I “CUORI OLIMPICI”

Pubblicato

-

 “Il cuore dei giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026” è arrivato anche a Pavia. La seconda tappa del progetto di Regione Lombardia che unisce le dodici province per raccontarne l’anima profonda è coincisa con la “Corri Battaglia di Pavia”. Un percorso di 13 chilometri che celebra, a 500 anni di distanza, la vittoria dell’imperatore spagnolo Carlo Quinto d’Asburgo sui francesi guidati da Francesco Primo. L’assegnazione dei trofei si è chiusa con la consegna alla città del secondo cuore in marmo bianco, emblema del progetto della Regione.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano