Seguici sui social

Cronaca

‘Second Lifè a Pitti Uomo per il legame tra arte, moda e sostenibilità

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Il mondo della moda si unisce all’arte e alla sostenibilità in occasione di Pitti Immagine Uomo 106, appuntamento di rilievo internazionale per la moda maschile, che da ieri e per quattro giorni va in scena alla Fortezza da Basso di Firenze tra anteprime, eventi speciali e installazioni. Per l’occasione Alia Multiutility, in partnership con Firenze Fiera, ha promosso un evento speciale con l’esposizione artistica legata alla terza edizione del contest ‘Second Life, tutto tornà. L’obiettivo è quello sensibilizzare il pubblico sull’importanza della sostenibilità in ogni sua forma e nei più diversi contesti, compreso quello della moda, una industria globale che grazie alla sua influenza e visibilità ha la grande responsabilità di promuovere buone pratiche ecocompatibili e di ridurre sempre di più il proprio impatto ambientale.
L’inaugurazione di ‘Second Lifè è andata in scena la sera dell’11 giugno alla limonaia di Villa Vittoria al Palazzo dei Congressi (piazza Adua 1, Firenze), dove dall’11 fino al 14 giugno e poi dal 19 al 21, dalle 9 alle 18.30, i visitatori possono ammirare 30 opere (selezionate tra oltre 130 candidate) realizzate da giovani artisti italiani e stranieri, che hanno voluto esplorare le connessioni profonde fra l’arte e la difesa del Pianeta. L’iniziativa, inserita nel calendario ufficiale di Pitti Uomo 2024 e in collaborazione con Firenze Fiera, che ormai da alcuni anni ha avviato una programmazione culturale autonoma con un ricco calendario di eventi, mette in mostra non solo il talento emergente, ma sottolinea anche l’importanza cruciale della sostenibilità nella moda e nell’arte contemporanea. Un tema verso cui ‘Second Lifè mostra attenzione fin dalla prima edizione, tanto che nella mostra a Villa Vittoria, insieme alle 30 opere dell’edizione 2023-24, è presente, fuori concorso, anche l’opera di Mariarita Ferronetti intitolata ‘No One Should Die for Fashion’, realizzata con la pratica del ricamo, vincitrice del primo premio dell’edizione 2021-2022. Un’opera che lancia un potente grido d’allarme sull’impatto del fast fashion e che quindi è stata inclusa a pieno titolo nella nuova esposizione, in cui spiccano anche i vincitori dell’ultima edizione: Sofia Salerno, Federica Mariani e Leonardo Cardamone.
‘Il contest Second Life rappresenta una occasione per ribadire il nostro impegno per un mondo più sostenibile, attraverso linguaggi nuovi: immagini, video, installazioni continuano a parlarci di questa missione, assieme ad un ricco calendario di appuntamenti dedicati alle scuole e alle associazioni. Il legame fra moda, arte e sostenibilità è intrinseco e potente. Quando arte e moda si uniscono per un fine comune, come in questa mostra, creano un dialogo capace di motivare e ispirare il cambiamentò, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘Per i giovani artisti che partecipano a questa mostra, esporre le proprie opere durante Pitti Uomo rappresenta un’opportunità senza precedenti e siamo lieti di poter dar loro questo palcoscenico. Pitti Uomo è un evento globale che attira l’attenzione di media, professionisti del settore, influencer e appassionati da tutto il mondo. Un bel biglietto da visita per il loro futurò, aggiunge.
‘Il fatto che la terza tappa della terza edizione di Second Life si svolga alla Limonaia di Villa Vittoria e veda Firenze Fiera a fianco di Alia in qualità di coorganizzatore dell’evento, non è casuale – dichiara Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera – in quanto la nostra società in questi ultimi anni ha intrapreso tutta una serie di attività nel campo della sostenibilità che le hanno permesso di essere fra i primi quartieri fieristico-congressuali in Italia ad ottenere la certificazione ISO 20121, l’ambito riconoscimento che sancisce l’applicazione delle ‘buone pratichè di gestione sostenibile degli eventi. La mostra – conclude Becattini – che accende i riflettori sulle diverse proposte di giovani artisti sul tema del riciclo, della salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano, si inserisce nel filone degli eventi culturali che sta portando avanti Firenze Fiera per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico dei suoi spazì.
‘La moda e l’arte, nonostante il comune sentire, sono linguaggi e discipline diversi. Ciò non toglie che molte volte ci siano punti di tangenza, addirittura permeabilità tra i due, che non significa solo somiglianze formali tra l’una e l’altra – tipo il Mondrian dress di Yves Saint Laurent – quanto piuttosto attenzione consapevole verso la realtà del mondò, dice Marco Meneguzzo, curatore della mostra Second Life. ‘Come le case di moda cominciano oggi a inserire nella produzione le problematiche della sostenibilità, così l’arte e le generazioni più giovani di artisti vivono addirittura in maniera ansiogena il problema, e lo esplicitano a loro modo, utilizzando gli strumenti più diversi e con una libertà che nessun progetto industriale può sinora concedersi. Sinora…’.
Nell’arco degli ultimi tre anni, il concorso ‘Second Lifè ha coinvolto quasi 400 giovani artisti (tutti con meno di 28 anni) in una riflessione originale sul tema del mondo in trasformazione, soprattutto dal punto di vista ambientale, ispirando narrazioni e lavori che riguardano l’intero ciclo della sostenibilità: ambientale, sociale ed economica. In precedenza, la mostra aveva già fatto tappa a Firenze, nel Cortile di Michelozzo a Palazzo Vecchio e poi al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. Sono stati 130, nella terza edizione, gli artisti che hanno partecipato per lanciare un messaggio a favore della tutela delle risorse del Pianeta e un impegno per una società più sana, giusta, green e sostenibile. Le 30 opere finaliste sono state selezionate da una giuria qualificata, composta dai rappresentanti delle principali istituzioni culturali toscane.
Il primo premio della terza edizione di Second Life è andato a Sofia Salerno, nata e cresciuta a Catania, che dopo gli studi classici ha continuato il suo percorso in Arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. La sua opera – intitolata ‘Nascondini 65, 115, 130’ – consiste in una serie di tre video in cui l’artista stessa prova a nascondersi in piena vista davanti alla propria videocamera. ‘Ero appena rientrata nella bollente Sicilia. Luglio 2023. Mentre provavo a spegnere gli incendi vicino casa, a Milano temporali e tempeste colpivano la città. Sono rientrata a Milano in autunno, e ho osservato ciò che queste tempeste avevano causato nella zona di Parco Nord. Il primo albero, il più piccolo, è morto a 65 anni. Quello di mezzo a 115. Il più grande a 130. Nascondersi in piena vista è sinonimo di una evidenza che tendiamo a ignorarè, ha detto Salerno nel raccontare la propria opera. Che ha ottenuto il consenso della giuria ‘per aver saputo ricordare ed evidenziare un gruppo di problemi relativi alla sostenibilità, con mezzi minimi e con una semplicità letterale che diventa, proprio per questa caratteristica elementare, fortemente simbolicà.
La seconda opera classificata è firmata da Federica Mariani, artista milanese di 24 anni, e si intitola ‘A Head for One Dollar’. Si tratta di scarti di pelli animali cucite insieme, che ricreano come patchwork una serie di teste di tilacino, animale che nel 2018 è stato candidato come specie da de-estinguere. Un’idea artistica che ha incontrato i favori della giuria ‘per aver proposto all’attenzione il tema dell’estinzione, attraverso la creazione di un simulacro del tilacino, animale estinto da pochi anni, che diventa allo stesso tempo scultura, maschera, modello e totem’.
Terza classificata è l’opera senza titolo di Leonardo Cardamone, 24 anni, di Vittoria (Ragusa). Si tratta di un video in bianco e nero, di fatto una serie di impressioni, una sorta di highlights dei pensieri dell’artista nel corso del tempo: idee, canzoni, immagini, video derivanti da discussioni sull’ambiente sentite nel corso della sua vita. Motivazione del premio: ‘Per aver interpretato in maniera allargata il tema proposto sino a sovrapporlo alla propria vita quotidiana, ben sintetizzata in un video dalle caratteristiche professionalmente elaboratè.
Le tre menzioni speciali sono state assegnate a Martina Abati, artista lucchese di 26 anni, per ‘I ghiacci perenni nell’era dell’Antropocenè, una serie di incisioni con tecnica mista che mostrano la fragilità del ghiacciaio della Marmolada, prima e dopo il collasso del seracco avvenuto il 3 luglio 2022; Elysee Farazmand, iraniana di 24 anni che ha studiato a Bologna, per ‘Buy Yourself Timè: un carrello trovato rotto e abbandonato per strada, poi recuperato e trasformato, che diventa ossimoro di ciò che rappresentava: un movimento immobile, un richiamo alla sosta; infine Massimo Pugliese, 25 anni, di Alberobello (Bari), poi trasferitosi a Milano, con ‘Radicì. Si tratta di una grafite su tela che traccia e rintraccia presenze umane all’interno di un paesaggio naturale diradato, poco definito, quasi inafferrabile.
Gli altri artisti selezionati sono Diego Azzola, Elena Benzoni, Gianluca Braccini, Marta Cantarini, Paola Cenati, Pietro Paolo Cesari, Benedetta Chiari ed Elisa Pietracito, Elisa Cocchi, Martina Cocco, Raimondo Coppola, Cecilia D’Urso, Elisa Paola Hampe, Ire Ere (collettivo), Miriam Marafioti, Chiara Marchesi, Chiara Mecenero, Alessia Ottaviani, Roberto Picchi, Giuseppe Raffaele, Chiara Russo, Irene Stellin, Erica Toffanin, Mingrui Wang e Wang Xin.
Il progetto ideato e promosso da Alia, si avvale del patrocinio istituzionale della Regione Toscana, dei Comuni di Firenze, Empoli, Prato, Pistoia e della Conferenza dei Presidenti delle Accademie. Sono partner del progetto: Fondazione Palazzo Strozzi, Centro Pecci, Museo Novecento, Mad Murate Art District e Foundation MAIRE. La giuria che ha selezionato le opere vincitrici – raccolte anche nel catalogo ufficiale pubblicato da Mandragora e nel portale dedicato https://secondlifecontest.it/ – è formata da Martino Margheri (Fondazione Palazzo Strozzi), Valentina Gensini (direttore artistico Centro Murate Art District), Stefano Collicelli Cagol (direttore generale del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato), Sergio Risaliti (direttore artistico Museo Novecento Firenze), oltre al curatore, professor Marco Meneguzzo, e Giuseppe Meduri, direttore Relazione esterne, Comunicazione e Sostenibilità di Alia.

– Foto ufficio stampa Alia –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Cina, approvata modifica della legge sull’aviazione civile

Pubblicato

-

PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Sabato i legislatori cinesi
hanno votato a favore dell’adozione di una modifica della legge
sull’aviazione civile.
La legge rivista, approvata nel corso di una sessione del Comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo, entrerà in vigore l’1 luglio 2026.
Composta da 16 capitoli, la legge rivista arricchisce e migliora
ulteriormente diverse misure istituzionali per regolamentare le
attività dell’aviazione civile, garantire la sicurezza
dell’aviazione civile e sostenere lo sviluppo della manifattura
aeronautica civile, del trasporto aereo e dell’economia a bassa
quota.
Per rafforzare la gestione dei veicoli aerei civili senza pilota
(UAV), la legge modificata stabilisce che i soggetti impegnati
nella progettazione, produzione, importazione, manutenzione e
operatività degli UAV civili debbano presentare domanda alle
autorità per la certificazione di aeronavigabilità in conformità
alle normative nazionali, salvo i casi in cui tale certificazione
non sia richiesta.
Per rafforzare ulteriormente la sicurezza dell’aviazione civile,
la legge rivista vieta i dispositivi laser che potrebbero influire sull’uso degli aiuti visivi alla navigazione negli aeroporti e fornisce un elenco specifico di atti vietati che possono interferire con l’ambiente elettromagnetico aeroportuale.

– foto Xinhua –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Parma-Fiorentina 1-0, Sorensen decide lo scontro salvezza del Tardini

Pubblicato

-

PARMA (ITALPRESS) – Al Tardini il Parma di Cuesta ritrova i tre punti, vincendo il delicatissimo scontro salvezza contro la Fiorentina. L’1-0 finale in favore dei Ducali porta la firma di Sorensen. Dall’altra parte, invece, la Fiorentina non dà seguito al roboante successo contro l’Udinese, perdendo ancora e ripiombando nel baratro. I ragazzi di Vanoli le hanno provate tutte, ma il caos tattico e la tensione crescente hanno prevalso. Nel primo tempo la squadra più pericolosa è il Parma, agevolato da un atteggiamento troppo prudente della Fiorentina. Gli ospiti, infatti, difendono con un blocco basso, faticando poi in ripartenza ad innescare Kean, troppo isolato in zona offensiva (unico giocatore viola a toccare il pallone in area avversaria nei primi quaranta minuti): si vede poco anche Gudmundsson, costretto ad abbassarsi pur di giocare qualche pallone. Il primo brivido del match, dunque, è del Parma che calcia al volo al 13′ con Sorensen; al 19′ ci prova anche Ondrejka, ma De Gea blocca. L’attaccante svedese ha un’altra grande chance al 32′, raccogliendo il tiro murato di Pellegrino, ma spedendo la sfera a lato.
Il secondo tempo per la Fiorentina inizia nel peggiore dei modi con la difesa che sbanda per l’ennesima volta in stagione. Al 48′ gli sforzi dei crociati vengono ripagati dal gol di testa di Sorensen, il suo primo in Serie A. Su cross di Britschgi dalla destra, Pellegrino in qualche modo allunga per l’inserimento del danese che realizza l’1-0 da pochi passi. Vanoli prova a dare una scossa, inserendo Piccoli e passando alle due punte. La Fiorentina alza i giri del motore e sfiora il pari al 63′ su sviluppo di corner: il tiro potente in area di Comuzzo viene neutralizzato da uno strepitoso intervento di Corvi. Al 82′, invece, Piccoli, solo in area, si divora il gol di testa con la palla che esce di pochissimo. Nel mezzo gli emiliani hanno sfiorato la rete del ko prima con Pellegrino poi con Oristanio. La viola ci prova fino alla fine, affidandosi perlopiù alla forza della disperazione. Al 93′ un super Corvi mette le mani anche sul tiro da fuori di Gudmundsson. Il Parma riscatta così la tragicomica sconfitta in undici contro nove subita contro la Lazio e sale in classifica al quattordicesimo posto, con 17 punti. Rimane ultima la Fiorentina che esce tra i fischi del settore ospiti e resta ferma a quota 9.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Allegri “Leao out, corsa Champions difficile, Verona squadra scorbutica”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “I tifosi sono sempre stati molto presenti che siano attesi 73 mila persone è una bella cosa”. Così Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, in conferenza stampa in vista della sfida contro il Verona, in programma domani alle 12.30 a San Siro.

“Loro sono una squadra scorbutica e dobbiamo fare una partita ordinata migliorando la fase difensiva che nelle ultime gare è un po’ venuta a mancare”, ha detto l’allenatore rossonero. Sull’infermeria: “Leao ha un fastidio che non gli consente di scattare, Nkunku potrà essere utile già domani, ha grande tecnica e sono molto fiducioso perchè è in un ambiente che aspetta che lui faccia gol, deve continuare a lavorare come sta lavorando – ha sottolineato Allegri -. Fullkrug è contento di essere qui ed è molto volenteroso, dal 2 gennaio sarà a disposizione. Ha caratteristiche che in squadra non abbiamo. E’ indietro di condizione e ha bisogno di lavorare. Gabbia, invece, è fuori e vedremo se ci sarà col Cagliari, sennò rientrerà con in Genoa. Mentre Gimenez sta facendo rieducazione alla caviglia”.

Sulla corsa per i primi quattro posti: “E’ una cosa molto difficile arrivarci. E’ importante stare a marzo dentro le prime quattro, o comunque restare attaccati. Da qui ad adesso avremo nove partite, di cui solo tre in casa. Sono due mesi importanti e dobbiamo restare nel gruppo di testa”.

Tra i temi analizzati anche quello legato ai centrocampisti: “Jashari viene da un infortunio, Fofana sta bene ed è molto importante e può fare ancora di più. Ricci sul mercato? Non si muove, è un giocatore affidabile e un ragazzo intelligente, sono molto contento e quando ha giocato ha sempre fatto molto bene. Non c’è possibilità che lasci il Milan”. E ancora: Saelemaekers è cresciuto molto e può farlo ancora. Rabiot ha grande esperienza internazionale, dopo l’infortunio sta crescendo. Loftus-Cheek? E’ un giocatore importante per noi. Nei prossimi mesi ci sarà bisogno di tutti, dobbiamo avere l’obiettivo chiaro di giocare la Champions. Arrivare nelle prime quattro è complicato, come ha detto oggi Capello – ha concluso Allegri -. Per arrivarci dobbiamo fare più punti possibili”.

– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.