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Calcio, passa l’emendamento Mulè sulla Lega Serie A

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ROMA (ITALPRESS) – La Commissione Cultura e Sport della Camera ha approvato l’emendamento al decreto su Sport e Istruzione firmato dal vicepresidente di Montecitorio Giorgio Mulé (Forza Italia), che prevede tra l’altro “nel rispetto degli statuti” che “le leghe sportive professionistiche hanno diritto a un’equa rappresentanza negli organi direttivi delle federazioni sportive nazionali di riferimento che tenga conto anche del contributo economico apportato al relativo sistema sportivo”.

“Oggi per il calcio italiano inizia una nuova era con il giusto riconoscimento del peso e del ruolo Lega di Serie A all’interno della Federazione. Si apre una nuova pagina, che mette finalmente al passo con i tempi il nostro sistema – commenta Mulè -. Fino ad ora il ruolo della Lega di Serie A, che con il suo apporto finanziario garantisce al calcio le energie necessarie per alimentarsi, era mortificato da una sotto rappresentazione antistorica oltreché palesemente ingiusta all’interno del consiglio federale. Devo alla lungimiranza del governo e del ministro dello Sport in particolare, Andrea Abodi, se oggi si è potuta scrivere questa pagina che equivale a una svolta necessaria e non più rinviabile per il nostro calcio”. “L’emendamento approvato infatti – conclude Mulè – rappresenta la scossa che di qui a poco porterà al traguardo di un ampio processo riformatore affinché vi sia un’evoluzione che possa garantire all’Italia di tornare a raggiungere i successi che merita: dalla valorizzazione dei giovani e dei vivai e fino ai risultati della Nazionale di calcio”.

“Adesso sarà più facile per la Federazione, se vorrà anche con il nostro contributo, trovare una soluzione equilibrata e di buonsenso al tema trattato dall’emendamento, e anche alle altre grandi questioni che non hanno trovato risposte e soluzioni in questi anni nel sistema calcio”, commenta il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.

“L’approvazione dell’emendamento al decreto sport in Commissione cultura e sport della Camera darà maggiore rappresentatività alla Lega Serie A nel sistema federale – ha commentato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A – . Ciò rappresenta, dopo anni, un primo traguardo importante. Viene infatti affermato un principio cardine delle democrazie contemporanee, quello della “no taxation without representation” – su cui i vertici della Figc erano stati da me sollecitati già nel marzo 2022, purtroppo senza alcun seguito fino ad oggi – per cui la Serie A vedrà finalmente riconosciuto un ruolo adeguato rispetto al sostegno economico che fornisce all’intero movimento del calcio. La norma è un primo passo, indispensabile, del percorso di riforme che la Serie A ha chiesto da tempo. L’attenzione rivolta dalle massime istituzioni del Paese alla definizione di misure e strumenti necessari per una riforma profonda del settore mostra che il calcio inizia finalmente a essere considerato un comparto industriale, alla stregua di altri settori che contribuiscono alla crescita economica e sociale del Paese. Oggi è un nuovo giorno – ha proseguito il presidente della Lega Serie A -, che deve portare all’evoluzione e alla crescita del nostro movimento di cui la Serie A è, e deve essere, parte trainante a beneficio anche dei giovani, dello sport di base e delle nazionali. Ringrazio il Governo, con il Ministro Abodi, e il Parlamento per l’indagine conoscitiva del Senato e per il lavoro svolto dalla Camera sull’emendamento dell’On.Mulè, per quanto fatto per raggiungere questo primo, importante, risultato”.

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– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

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La Fiorentina ‘vede’ la Conference League, 3-0 al Polissya. Kean espulso

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PRESOV (SLOVACCHIA) (ITALPRESS) – Comincia con una vittoria la stagione della Fiorentina, che sul campo neutro di Presov, in Slovacchia, batte gli ucraini del Polissya per 0-3 nell’andata degli spareggi di Conference League.

Un appuntamento importante, per il quale Pioli sceglie subito i migliori: davanti coppia Kean-Gudmundsson, in campo anche il neoacquisto Sohm. E partono bene i viola, con un colpo di testa fuori misura di Pongracic dopo un minuto. All’8′ arriva il vantaggio con Kean, che vince un rimpallo e scarica il tiro da fuori: la palla colpisce il palo ma si insacca dopo aver sbattuto sulla schiena di Kudryk, determinando, quindi, l’autogol del portiere. Con il passare dei minuti il Polissya prende campo attuando un pressing che la Fiorentina soffre. Nazarenko sbaglia in più occasioni la mira, mentre De Gea compie un’autentica prodezza al 23′ per sventare il colpo di testa di Filippov. I viola si riorganizzano e trovano gli spazi per uscire, raddoppiando al 32′ con Gosens, che raccoglie un cross di Kean deviato da Gudmundsson e insacca all’angolino alto.

Al 44′ altro episodio chiave: Sarapii tira i capelli di Kean, che incappa in un fallo di reazione e si merita il cartellino rosso. Stupisce, però, che lo stesso provvedimento non sia stato applicato al difensore ucraino. La Fiorentina, quindi, si limita alla gestione nel secondo tempo, soprattutto nei primi minuti, uscendo indenne dai tentativi di Nazarenko e, soprattutto, di Haiduchyk di testa. La squadra di Pioli poi trova gli spazi giusti con Gudmundsson, che al 66′ manca il tempo per il tiro e viene chiuso da Chobotenko. L’islandese non sbaglia tre minuti più tardi quando si invola e batte Kudryk di destro. Entrano anche Parisi e Dzeko, e si sente: l’esterno porta tanta energia sulla sinistra, ma in un’occasione è troppo indeciso e viene chiuso da Kudryk. L’ultima occasione è per il Polissya all’88’ con un insidioso colpo di testa del solito Haiduchyk.

Appuntamento per il ritorno giovedì 28 a Reggio Emilia: in mezzo, la Fiorentina è chiamata al debutto in campionato domenica pomeriggio a Cagliari, ma intanto la qualificazione in Conference è in cassaforte.

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IL TABELLINO

POLISSYA (4-3-3): Kudryk 6; Kravchenko 5.5, Chobotenko 6 (38′ st Vialle sv), Sarapii 5.5 (38′ st Beskorovainyi sv), Korniichuk 5.5 (15′ st Goncalves 5.5); Lednev 6, Babenko 6, Adriyevskiy 6 (31′ st Costa sv); Hutsuliak 5.5, Filippov 6 (15′ st Haiduchyk 6), Nazarenko 6.5. In panchina: Volynets, Ulihanets, Karaman, Mykytiuk. Allenatore: Rotan 6.

FIORENTINA (3-5-2): De Gea 7.5; Comuzzo 6, Pongracic 6, Ranieri 6 (41′ st Viti sv); Dodo 6.5, Ndour 6 (41′ st Fazzini sv), Sohm 6 (31′ st Sabiri sv), Fagioli 6.5, Gosens 7 (31′ st Parisi 6); Kean 5, Gudmundsson 7.5 (25′ st Dzeko 6). In panchina: Lezzerini, Martinelli, Marì, Richardson, Viti, Fortini, Kouadio, Braschi. Allenatore: Pioli 6.5.

ARBITRO: Aghayev (Azerbaijan) 4.5.
RETI: 8′ pt aut Kudryk, 32′ pt Gosens, 24′ st Gudmundsson.
NOTE: serata piovosa, terreno in buone condizioni. Kean espulso al 44′ per fallo di reazione. Ammoniti: Gosens, Korniichuk.
Angoli: 5-3.
Recupero: 2′ pt; 3′ st.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Vuelta, presentate le squadre a Torino: sabato il via da Reggia della Venaria Reale

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TORINO (ITALPRESS) – Il grande circo della Vuelta 2025 si è aperto ufficialmente a Torino. È da qui che sabato 23 agosto partirà l’80 esima edizione della Salida Oficial, prima volta assoluta per l’Italia. I primi 13 km della corsa prenderanno il via dalla Reggia della Venaria Reale nel weekend, ma sotto la Mole oggi è già iniziata la festa española nella cornice di piazzetta Reale, nel centro storico del capoluogo. Dove si è svolta la Teams Presentation, la cerimonia di presentazione ufficiale delle 23 squadre e dei 180 corridori che hanno salutato il pubblico in divisa ufficiale. In 476 giorni, Torino e il Piemonte hanno ospitato Giro d’Italia, Tour de France e, in questi giorni, La Vuelta.

“Con la Vuelta si completa un ciclo importante in cui con la Regione Piemonte abbiamo creduto dall’inizio – ha detto il sindaco di Torino, Stefano Lo RussoÈ importante ribadire il valore dello sport come valore di pace, tolleranza e unione”.

Durante l’uscita dei team tanti applausi, ma anche qualche fischio da parte dei Pro Pal verso il team di Israele. Per i bookmakers l’uomo da battere è il danese Jonas Vingegaard del Team Visma-Lease a Bike, già vincitore di due Tour de France.

A provare a contendere la maglia rossa al danese saranno il portoghese Joao Almeida e lo spagnolo Juan Ayuso della UAE Team Emirates XRG. Fra gli italiani non ci sono ambizioni di classifica, ma si segnalano Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e Antonio Tiberi (Bahrain Victorious). Vuelta significa competizione, ma anche divertimento.

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Così già nel tardo pomeriggio torinesi e tifosi, tutti in rigorosa maglietta rossa, hanno cominciato a pedalare su una cinquantina di cyclette per una seduta di spinning speciale, perché a condurla c’era Fabio Aru. L’ex ciclista azzurro sa come si fa, visto che conquistò la Vuelta dieci anni fa esatti.

“È un piacere essere qua ed è un piacere che la Vuelta parta dal Piemonte, sicuramente ci sarà tanto entusiasmo da parte di tutti – ha detto Aru – Il Piemonte sta facendo bene per il nostro sport, sta investendo sempre nelle corse ciclistiche e devo fare loro i complimenti”. Sole, musica, pedalate, fatica e passione: sono gli ingredienti della corsa spagnola che arriva a Torino.

Per completare la festa, sul palco “rosso Spagna” allestito davanti ai Musei Reali è andato in scena il djset. Mani alzate e tanti sorrisi per bambini e famiglie. Sabato appuntamento alla Reggia di Venaria, da dove la prima parte non competitiva della Vuelta raggiungerà il Motovelodromo torinese intitolato a Fausto Coppi. Da qui si comincerà a spingere con la partenza lanciata e le tappe nelle provincie di Biella, Vercelli, Novara e Cuneo. Dopo più di 3 mila km percorsi, l’arrivo sarà a Madrid il prossimo 14 settembre.

IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE

-Foto xn3/Italpress-
(ITALPRESS).

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Us Open 2025, sorteggiato il tabellone: Sinner esordisce con Kopriva

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Sorteggiato il tabellone maschile dello Us Open, ultimo slam dell’anno. Jannik Sinner si presenta a Flushing Meadows da numero uno del seeding e da campione in carica. Reduce dal primo trionfo a Wimbledon, l’altoatesino aprirà la caccia al quinto Slam della carriera con il ceco Vit Kopriva.

IL CAMMINO DI JANNIK

Sul cammino teorico di Sinner verso la finale ci sono Popyrin (2° turno), Shapovalov (3° turno), Paul (ottavi), Draper (quarti) e Zverev (semifinale). Carlos Alcaraz, testa di serie numero 2, farà il suo esordio con Reilly Opelka.

GLI ALTRI ITALIANI

Lorenzo Musetti, testa di serie numero 10, pesca Giovanni Mpetshi Perricard, mentre Flavio Cobolli un qualificato o un lucky loser. Luciano Darderi avrà Rinky Hijikata. Luca Nardi trova la testa di serie numero 21 Tomas Machac, Matteo Arnaldi giocherà contro Francisco Cerundolo, Lorenzo Sonego contro Tristan Schoolkate e Mattia Bellucci con Juncheng Shang.

PAOLINI SUL CAMMINO DELLA SABALENKA

Al femminile Jasmine Paolini, testa di serie numero 7, aprirà il suo torneo contro una qualificata. L’azzurra è stata inserita nel quarto della numero 1 del mondo Aryna Sabalenka. Avrà una una qualificata anche Lucia Bronzetti, che vede al secondo turno la n.9 del seeding Elena Rybakina. Elisabetta Cocciaretto pesca Putinseva. Al secondo turno possibile sfida con la n.29 Kalinskaya.

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-Foto IPA Agency-
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