DIETRO LE QUINTE – MAURO REPETTO, ALLA RICERCA DELL’UOMO RAGNO
Uno spettacolo allo stesso tempo multimediale, musicale e comico, che ripercorre le tappe della storia degli 883 e conduce il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo attraverso il racconto del gruppo che ha segnato più di tutti nel nostro paese quei leggendari anni 90, con una generazione intera cresciuta con quelle canzoni che hanno portato alto il nome di Pavia. Mauro Repetto è arrivato sul palcoscenico del Teatro Fraschini con tanti aneddoti e curiosità inedite sulla genesi dei maggiori successi degli 883. I registi Stefano Salvati e Maurizio Colombi sono riusciti a costruire mondi fantastici grazie all’intelligenza artificiale e a ricreare, come per magia, i giovani Repetto e Pezzali di quegli anni. Sul palco, dal vivo, Mauro Repetto, Marco Guarnerio, arrangiatore e produttore di tutti i successi degli 883 e Célie, una cantante soul e l’Uomo Ragno nella versione dark, che lo ascolta e lo tormenta, attraverso una fiaba surreale e autobiografica. Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale Mauro dialoga con sé stesso all’età di 20 anni e con il suo amico Max Pezzali di oggi e di ieri. Eccolo nell’intervista concessa a Marzia Forni.

Intro di Diego Bianchi
Servizio di Marzia Forni
Editing di Emanuele Bottiroli