Seguici sui social

Cronaca

Gli Stati Uniti voltano pagina, Trump a un passo dalla Casa Bianca

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Donald Trump tornerà per la seconda volta a guidare gli Stati Uniti. Il tanto atteso testa a testa non c’è stato, il tycoon ha confermato i successi negli Stati “ovvi”, ma è negli Swing States che la sua campagna elettorale aggressiva ha fatto particolarmente breccia. La proiezione di “Fox News” dà ormai per certa la vittoria del tycoon, per l’ufficialità basta pochissimo. Vinti North Carolina, Georgia e Pennsylvania (dove Harris aveva investito tanto), avanti negli altri Stati in bilico quando ormai si sono superate percentuali elevate e significative. L’America ha voltato pagina dopo il quadriennio Joe Biden. A metà notte (italiana) Elon Musk di dubbi non ne aveva già: significativo il tweet del proprietario di Tesla e di X: “Game, set and match”. I Repubblicani, dopo quattro anni, hanno conquistato la maggioranza al Senato e sono favoriti per la Camera, anche se il rischio (minimo) di un Congresso ancora “spaccato” c’è.
Grande entusiasmo a Palm Beach, Florida, musi lunghi a Washington, nel quartiere generale di Kamala Harris. Neanche la profezia di Barack Obama (“ci vorrà tempo prima dei risultati”) si è avverata, la vicepresidente “non parlerà ai sostenitori stasera, ma dovrebbe parlare domani”, ha detto il copresidente della sua campagna, Cedric Richmond, mentre continuavano ad arrivare risultati elettorali indigesti da tutto il paese. “Abbiamo ancora voti da contare”, ha detto. Delusione palpabile, in attesa degli esiti degli altri quattro “battleground States” (Wisconsin e Michigan oltre ad Arizona e Nevada) ma la sconfitta è ormai accertata. Democratici travolti da una valanga rossa. E Trump, seguito dal suo staff e dai suoi seguaci, è arrivato al Convention Center di Palm Beach per le prime parole da 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America.
Nelle ore immediatamente precedenti alla chiusura dei primi seggi, in Indiana e Kentucky, Trump aveva denunciato via social “voci” secondo cui nelle operazioni di voto a Philadelphia ci sarebbero state “massicce frodi”. Una denuncia (poi estesa anche al Michigan) smentita seccamente dalla polizia locale, che alla Cnn ha fatto sapere di “non essere a conoscenza di ciò a cui Trump si riferisce”. Ha (ormai) vinto Trump anche nel voto popolare: supera Harris anche nei voti contati uno per uno, a sancire un trionfo più largo di qualsiasi previsione. Una valanga rossa, per l’appunto.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Cronaca

Milano, Fontana “Sala non deve dimettersi”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Il sindaco di Milano Giuseppe Sala deve dimettersi? Secondo me assolutamente no, per lo stesso motivo per cui non mi sono dimesso io. Poi lasci stare le valutazioni politiche che fanno certi miei colleghi: quello è tutto un altro discorso, ma assolutamente non c’entra niente con quello a cui si riferisce l’indagine giudiziaria. L’indagine giudiziaria deve fare il suo corso e alla fine si avrà una risposta”. Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana nel corso di un’intervista a Radio Anch’io parlando dell’inchiesta sull’urbanistica a Milano.

“Io sono assolutamente convinto che sia assurdo che con un avviso di garanzia venga avvicinata la possibilità di una dimissione: sono due cose che non c’entrano assolutamente niente – ha aggiunto – Forse che si sbagli nel valutare il significato dell’avviso di garanzia, che si sbagli nel voler enfatizzare o spettacolarizzare un processo, l’avviso di garanzia è soltanto la espressione di una delle due parti che muove delle accuse all’altra parte che avrà pur il diritto di difendersi e di spiegare quali sono i propri punti di vista. Soltanto dopo un confronto di questo genere potrà essere fatta una valutazione definitiva dal giudice con una sentenza”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

La Regione Lombardia finanzia 22 progetti per il reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Sono in tutto 22 i progetti finanziati da Regione Lombardia per garantire autonomia economica alle donne vittime di maltrattamenti e per consentire loro una concreta e definitiva fuoriuscita dalla violenza. Con la misura innovativa voluta dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini e sostenuta da risorse per 3 milioni di euro, sono stati ammessi e finanziati progetti e interventi di inserimento e reinserimento lavorativo e di formazione professionale finalizzato all’empowerment femminile. Attraverso la consueta sinergia con soggetti del Terzo Settore che operando in rete con associazioni ed enti di formazione riconosciuti è stato possibile sostenere percorsi biennali sull’intero territorio regionale offrendo un contributo sino a un massimo di 150.000 euro per progetto.

“Dopo l’intervento per destinare immobili delle case ALER alle donne vittime di violenza per consentire loro l’avvio di un percorso di autonomia abitativa – dichiara l’assessore Lucchini – abbiamo voluto questo bando per l’autonomia economica poiché si tratta di un indispensabile tassello del percorso necessario per l’empowerment femminile previsto come obiettivo a livello internazionale, nazionale e regionale. Grazie all’indispensabile collaborazione tra Centri Antiviolenza, Terzo Settore, operatori pubblici e i servizi per l’impiego, gli enti di formazione professionale e le Camere di Commercio sono certa che potremo rimuovere ostacoli materiali e immateriali per una piena partecipazione di queste donne alla vita sociale ed economica delle nostre comunità”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Scoperto a Milano un laboratorio per la preparazione alla droga, arrestato 49enne

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – La polizia di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha arrestato un cittadino albanese di 49 anni con l’accusa di detenzione di oltre 6 chili di sostanza stupefacente (cocaina ed eroina) sequestrata nel corso della stessa operazione. L’attività, svolta dagli agenti della squadra mobile della questura meneghina, scaturisce da una segnalazione anonima di movimenti sospetti nei pressi di uno stabile di Cologno Monzese, secondo la quale un uomo era solito recarsi periodicamente in un appartamento, per poi allontanarsi con dei sacchetti.

I poliziotti hanno controllato così il 49enne trovandolo in possesso di 30 grammi di cocaina ed altra sostanza solitamente utilizzata per il taglio di sostanze stupefacenti. Inoltre, lo stesso era in possesso delle chiavi di un appartamento in cui è stata estesa la perquisizione e, all’interno di essa, gli agenti hanno scoperto l’esistenza di un vero e proprio laboratorio per la preparazione della sostanza stupefacente.

Sono stati sequestrati oltre 4 chili di cocaina, 2 chili di eroina, 20 chili di sostanza da taglio, detersivi e bilancini di precisione. La sostanza è stata rinvenuta suddivisa in buste e panetti già confezionati e pressati con gli attrezzi e strumenti completi di stampi da imprimere sulle confezioni presenti nell’appartamento. L’ulteriore attività di controllo presso il domicilio dell’arrestato, che abita nel quartiere Lorenteggio di Milano, ha permesso, infine, ai poliziotti di sequestrare oltre 50mila euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.

-Foto Polizia di Stato-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.