Cronaca
Cobat RAEE e Eco-PV: ambiente a rischio con emendamenti fotovoltaico
Pubblicato
11 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Si sta correndo il rischio di distruggere l’impianto normativo relativo alla gestione del fine vita dei pannelli fotovoltaici. Gli emendamenti presentati per il decreto-legge Ambiente, attualmente all’esame della commissione Ambiente del Senato, annientano il sistema di finanziamento dedicato a questa tipologia di rifiuti, messo a punto proprio per garantire le operazioni di recupero e riciclo, a tutela dell’ambiente e della salute pubblica e in linea con i principi europei per l’economia circolare”. Lo affermano Cobat RAEE e Consorzio Eco-PV, due tra i maggiori consorzi operativi nel trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici riconosciuti dal Ministero dell’Ambiente e che gestiscono importanti quote di mercato nel recupero dei moduli fotovoltaici.
La normativa attualmente in vigore è frutto di numerosi aggiornamenti nati da confronti costanti tra la filiera del riciclo e i legislatori, con l’obiettivo comune di ottenere sempre maggiori quote di energie da fonti rinnovabili, anche in virtù della crisi energetica dovuta al conflitto russo-ucraino.
“Per noi operatori, che ne abbiamo vissuto le evoluzioni negli ultimi sei anni, la normativa attuale è equilibrata e non va assolutamente modificata” – spiega Michele Zilla di Cobat RAEE- “Il legislatore ha considerato correttamente la necessità di accantonare denaro per il trattamento di moduli – il cui ciclo di vita, ricordiamo, è di circa vent’anni – evitandone così l’abbandono incontrollato sul territorio nel momento in cui non saranno più considerati utili, come già accaduto, per esempio, con l’amianto”.
I moduli incentivati presenti sul nostro territorio sono circa 84 milioni, a fronte di una spesa pubblica pari a 140 miliardi, concessi con i cinque Conti energia (dal 2005 al 2013), “e questo vuol dire” – prosegue Damiano Zilio, presidente di Eco-PV – “che a partire dal 2025 i primi pannelli saranno da smaltire, e noi vogliamo farlo con il sistema attuale, che è l’unico che può davvero funzionare. I titolari degli impianti possono versare la quota richiesta a garanzia nel trust dei consorzi, che è impignorabile e che segrega le somme utili al trattamento dei moduli esausti, oppure, per quelli incentivati, optare per la trattenuta di parte dell’incentivo da parte del GSE”.
La normativa in vigore poggia sulla responsabilità estesa del produttore che si assume l’onere della corretta gestione del fine vita di quanto immesso sul mercato. “Anche questo principio viene scardinato dalle modifiche presentate, disattendendo tra l’altro il dettato europeo: le modifiche all’esame del Senato propongono che i consorzi ritirino gratuitamente i Raee, pena pesanti sanzioni pecuniarie, spostando in sostanza su di noi un onere che invece deve essere in capo ai produttori”, conclude Zilio.
I due consorzi chiedono quindi al Parlamento di respingere gli emendamenti al Decreto Ambiente, difendendo una normativa che “pone l’Italia all’avanguardia nella tutela ambientale e al riparo da procedure di infrazione da parte dell’Europa”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Adesso è ufficiale: Fabio Cannavaro è il nuovo ct dell’Uzbekistan
-
Sharing Mobility, cresce la domanda ma cala la disponibilità di servizi
-
Pier Silvio Berlusconi saldo in vetta alla Top Manager Reputation davanti a Descalzi, Orcel sale in terza posizione
-
Elezioni regionali, chiuse le urne in Calabria. Per gli exit poll Occhiuto in netto vantaggio su Tridico
-
Papa Leone limita i poteri dello Ior, tolta l’esclusività sugli investimenti
-
A Shanghai Musetti vince il derby con Darderi e va agli ottavi
Cronaca
A Shanghai Musetti vince il derby con Darderi e va agli ottavi
Pubblicato
2 ore fa-
6 Ottobre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Lorenzo Musetti ha battuto Luciano Darderi ed è approdato agli ottavi di finale del “Rolex Shanghai Masters”, il penultimo torneo Atp 1000 della stagione, con montepremi totale pari a 9.193.540 dollari, in corso sui campi in cemento della capitale economica della Cina. Il tennista toscano, numero 9 del mondo e ottavo favorito del seeding, ha sconfitto l’italo-argentino, 29 del ranking Atp e 26esima forza del tabellone, con il punteggio di 7-5 7-6 (1). Vittoria importante per Musetti, che a breve salirà di un posto nella classifica mondiale, andando all’ottavo gradino del ranking Atp, e che conquista altri punti preziosi in chiave qualificazione alle Finals di Torino. Agli ottavi di finale il giocatore azzurro affronterà il canadese Felix Auger-Aliassime, numero 13 del mondo e 12esima forza del tabellone, oggi vincitore contro l’olandese Jesper De Jong con lo score di 6-4 7-5.
“Prima di entrare in campo sapevo che sarebbe stata difficile. Giocare contro un amico è sempre particolare. E’ stato un match duro. Lui mi ha sorpreso e ha servito veramente bene e ha giocato una bella partita: ho dovuto alzare il mio livello e sono soddisfatto di quanto fatto”, ha detto Musetti dopo il successo odierno. “Le condizioni qui, soprattutto la sera, sono particolari. Le palle diventano molto pesanti e il gioco rallenta. Bisogna essere dei lottatori ed essere molto pronti dal punto di vista fisico”, ha aggiunto l’azzurro. “Due italiani alle Finals di Torino? Ora pensiamo alla sfida degli ottavi contro Felix Auger-Aliassime: sarà una svolta importante nel cammino verso Torino. Ogni match per me da ora in poi è fondamentale per raggiungere il sogno delle Finals. Già essere in corsa qui è un bel passo avanti nella ‘racè”, ha concluso Musetti.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Milano, Sala “Per il nuovo stadio mi piace il nome San Siro”
Pubblicato
3 ore fa-
6 Ottobre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – L’intitolazione del nuovo stadio che sorgerà vicino allo stadio di San Siro “è a scelta delle squadre, ed è evidente che non è escluso un naming, una sponsorizzazione, come in tutti gli stadi europei mondiali. Esprimo solo un mio pensiero non da sindaco, ma da tifoso. Io non sono mai riuscito a chiamarlo Meazza nel rispetto della figura di Meazza, a me piace molto San Siro, però questo è proprio il mio vissuto. Detto ciò è qualcosa su cui io non devo aggiungere, da sindaco, una singola parola. Abbiamo ancora da lavorare, non dimentichiamoci che per arrivare a un atto notarile bisogna lavorare”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine delle celebrazioni per i 165 anni della Polizia Locale. A chi gli ha chiesto se abbia avuto contatti con Inter e Milan dopo l’approvazione della delibera sulla vendita, Sala ha risposto: “Gli uffici, non io. Io ho sentito il notaio per essere rassicurato sul fatto che si possa arrivare” al rogito entro il 10 novembre, “mi ha detto che ci si può arrivare, ovviamente bisogna lavorarci”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Francia, lascia il primo ministro Lecornu. Macron accetta le dimissioni
Pubblicato
4 ore fa-
6 Ottobre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina il Primo Ministro francese, Sèbastien Lecornu, ha presentato le sue dimissioni al Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, il quale, come annunciato dall”Eliseo, le ha accettate. Le dimissioni sono arrivate solo poche ore dopo la presentazione dei primi nomi del suo governo e dopo che i Republicani avevano fatto emergere i loro “mal di pancia” a proposito della composizione dell’esecutivo. Lecornu ottiene quindi anche il poco invidiabile record di essere il Primo Ministro della Quinta Repubblica francese ad essere rimasto in carica per meno tempo.(ITALPRESS).
Foto: Ipa Magazine


Adesso è ufficiale: Fabio Cannavaro è il nuovo ct dell’Uzbekistan

Sharing Mobility, cresce la domanda ma cala la disponibilità di servizi

Pier Silvio Berlusconi saldo in vetta alla Top Manager Reputation davanti a Descalzi, Orcel sale in terza posizione

Elezioni regionali, chiuse le urne in Calabria. Per gli exit poll Occhiuto in netto vantaggio su Tridico

Papa Leone limita i poteri dello Ior, tolta l’esclusività sugli investimenti

A Shanghai Musetti vince il derby con Darderi e va agli ottavi
11 OTTOBRE, ORNELLA MUTI A VOGHERA DIGITAL

Masters 1000 Shanghai, Musetti vince il derby con Darderi: è agli ottavi di finale

Milano, Sala “Per il nuovo stadio mi piace il nome San Siro”
ZONA LOMBARDIA – 6 OTTOBRE 2025

Carburanti, Mimit “Prezzi ai minimi dall’estate 2021”

Usb “Voli con armi da Malpensa a Israele”, Leonardo “Segnalazione senza fondamento”

Inflazione in aumento a luglio dello 0,4%, +1,7% su base annua

Mediobanca, via libera dalla BCE ad acquisire il controllo di Banca Generali

Intesa Sanpaolo conferma il posizionamento ai vertici per impatto sociale

Sinner “Un po’ di riposo prima di tornare al lavoro”
ZONA LOMBARDIA – 12 AGOSTO 2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25/8/2025
ZONA LOMBARDIA – 27 AGOSTO 2025
VIGEVANO, IMPRENDITORE DERUBATO ONLINE DI 43MILA EURO
11 OTTOBRE, ORNELLA MUTI A VOGHERA DIGITAL
ZONA LOMBARDIA – 6 OTTOBRE 2025
PAVIA, IL PIANO SINTI AL BIVIO VELA DIVIDE LA CITTÀ
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 6 OTTOBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 6 OTTOBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 6 OTTOBRE 2025
AMICI A 4 ZAMPE – 5 OTTOBRE
S. MESSA DI DOMENICA 5 OTTOBRE 2025 – XXVII DEL TEMPO ORDINARIO
CRESCERE INSIEME – 5 OTTOBRE
ZONA LOMBARDIA – 5 OTTOBRE 2025
Primo piano
-
Sport23 ore fa
La Roma sbanca Firenze 2-1 in rimonta, è notte fonda per Pioli
-
Sport23 ore fa
Il Bologna cala il poker, Pisa sconfitto 4-0
-
Sport23 ore fa
Russell vince il GP di Singapore davanti a Verstappen. McLaren vince il Mondiale costruttori
-
Cronaca23 ore fa
TANTA GENTE A LUNGAVILLA PER LA ZUCCA BERRETTINA
-
Altre notizie22 ore fa
AMICI A 4 ZAMPE – 5 OTTOBRE
-
Cronaca22 ore fa
Poker del Bologna al Pisa, finisce 4-0 per gli emiliani
-
Politica21 ore fa
Elezioni Regionali, in Calabria alle 12 affluenza al 7,70%. Urne aperte sino alle 15 di lunedì
-
Cronaca24 ore fa
Agenti immobiliari, Fabrizio Segalerba eletto presidente della Fiaip