ROMA (ITALPRESS) – A novembre 2024 i beneficiari della NASpI, l’indennità di disoccupazione, sono risultati 1.303.982. Lo rende noto l’Inps. Si registra, quindi, un lieve incremento (pari al 2,2%) rispetto al dato disponibile per lo stesso mese dell’anno precedente (1.275.505 beneficiari).
Nel mese di marzo 2025, le ore di cassa integrazione guadagni autorizzate sono state pari a 61,7 milioni, in diminuzione rispetto ai 66,6 milioni autorizzati nel mese precedente, ma con un incremento significativo rispetto a marzo 2024, quando si attestavano a 39,9 milioni di ore. Per il primo trimestre del 2025, il totale delle ore autorizzate è stato di 176,5 milioni, registrando un aumento del 30,2% rispetto ai 135,5 milioni del primo trimestre 2024.
Il dato riflette, prevalentemente, le esigenze di alcuni comparti produttivi con rilevante peso occupazionale, come il metalmeccanico, il tessile, l’abbigliamento, il cuoio e le calzature, interessati da processi di transizione e adeguamento organizzativo. Questa la distribuzione per tipologie di intervento. Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO): a marzo 2025 sono state autorizzate 30,7 milioni di ore, in aumento rispetto ai 30,1 milioni di ore di febbraio e ai 24,7 milioni di marzo 2024. Il dato, quindi, sembra confermare l’impiego della misura per la gestione ordinaria di riduzioni temporanee dell’attività produttiva.
Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS): le ore autorizzate nel mese di marzo 2025 sono state 29,9 milioni (di cui 16,2 milioni per contratti di solidarietà), in diminuzione rispetto ai 35,4 milioni del mese precedente, seppur in aumento rispetto ai 13,6 milioni di ore autorizzate a marzo 2024. Cassa Integrazione Guadagni in Deroga: a marzo 2025 sono state autorizzate circa 90 mila ore.
Nel primo trimestre 2025, il totale di ore autorizzate in deroga è stato di circa 378 mila, in calo rispetto allo stesso periodo del 2024, a conferma della progressiva riduzione del ricorso a questa misura eccezionale. Fondi di Solidarietà: Nel mese di marzo 2025, le ore autorizzate nei fondi di solidarietà sono state 953 mila, in aumento rispetto ai 797 mila del mese precedente, ma in calo rispetto ai 968 mila di marzo 2024.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)