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Il Napoli batte il Verona 2-0 e consolida il primo posto

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NAPOLI (ITALPRESS) – Nessun problema per il Napoli di Antonio Conte, che batte 2-0 il Verona e ribadisce il primo posto in testa alla classifica, con quattro punti di vantaggio sull’Inter, che ha scavalcato l’Atalanta e che ha due gare da recuperare. L’autogol di Montipò all’alba della gara e la rete di Anguissa al quarto d’ora del secondo tempo consegnano ai partenopei la quindicesima vittoria della loro stagione.
Bastano cinque minuti al Napoli per sbloccare il parziale: servizio spalle alla porta di Lukaku per il mancino di Di Lorenzo, il pallone sbatte prima sul palo e poi sulla schiena di Montipò terminando in rete. Parte fortissimo l’undici di Conte, che subito dopo l’1-0 avrà altre due chance per raddoppiare, sulle conclusioni pericolose di Anguissa e Lukaku, entrambi imprecisi da buona posizione. Prova così a rispondere il Verona, al 14′, col cross a cercare Tengstedt che dal cuore dell’area di rigore indirizza di testa mancando per poco lo specchio della porta. Napoli che prosegue con il suo fraseggio e le continue accelerazioni offensive che il Verona gestisce come può, fino al termine del primo tempo, che si chiude con gli azzurri ancora in vantaggio di una rete. Al rientro in campo il Napoli è nuovamente intenso nel cercare il gol del 2-0, che arriverà al 61′, sul fraseggio agevolato ancora una volta da Lukaku stavolta per il tiro dalla distanza di Anguissa, letale con il sinistro potente sul quale Montipò non può nulla. Verona che sembra così sciogliersi al concretizzarsi del doppio svantaggio, consentendo al Napoli una gestione sapiente del risultato. Tre i minuti di recupero che ipotecano il successo azzurro, lasciando il Verona ancorato poco fuori la zona salvezza, con un solo punto di distacco dal Cagliari terzultimo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Marc Marquez vince la Sprint in Argentina, Bagnaia terzo

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TERMAS DE RIO HONDO (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Marc Marquez, in sella alla Ducati Lenovo, vince la Sprint Race del Gran Premio di Argentina, in scena sul circuito di Termas de Rio Hondo.

Partito dalla pole, lo spagnolo ha mantenuto la testa della corsa sin dalla prima curva. L’otto volte iridato ha finito al primo posto tutte e tre le gare fin qui disputate. I fratelli Marquez monopolizzano ancora una volta le prime due posizioni: Alex con la Ducati Gresini, infatti, chiude la Sprint secondo, dopo essere stato per tutti i giri francobollato al fratello.

Gradino più basso del podio, invece, per Pecco Bagnaia: stesso identico podio delle due gare thailandesi. Quarto posto molto convincente per il francese Johann Zarco (Honda): quinto, invece, Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina), nonostante la forma fisica non ancora al top. Nell’ordine, completano la top ten Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli, Joan Mir, Pedro Acosta e Fabio Quartararo. Nel corso della gara sono caduti Brad Binder, Miguel Oliveira e Fermin Aldeguer. Domenica è in programma la gara lunga.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Il Verona vince a Udine, decide una punizione di Duda

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UDINE (ITALPRESS) – Il derby del Triveneto, ricchissimo di tensioni e avaro d’occasioni, si tinge di gialloblù. L’Hellas Verona lo vince grazie alla strepitosa punizione di Duda, che condanna l’Udinese al primo ko interno (1-0) dopo quasi due mesi.

Senza Thauvin, Runjaic rilancia Alexis Sanchez: c’è lui al fianco di Lucca, con Atta e Payero sulle fasce del 4-4-2. Zanetti, tuttora privo di Tengstedt, risponde col 3-4-1-2 e il duo Sarr-Mosquera, ma i due faticano a intendersi: dopo mezz’ora senza riuscire a trovarsi in campo, ecco il mini-timeout tra i due attaccanti.

Il primo tempo del match è avaro d’emozioni, con un leit-motiv ben chiaro: possesso palla compassato dell’Udinese, Hellas bassa e pronta a ripartire. Ne scaturisce una prima frazione ricca di errori tecnici e povera d’emozioni, con i friulani che controllano e costruiscono l’unica vera occasione: alto il tiro di Payero. Inevitabile lo 0-0 al riposo, e sono inevitabili anche i cambi di Runjaic: fuori Kristensen e Sanchez, i peggiori nel primo tempo, dentro Ehizibue ed Ekkelenkamp.

La svolta è immediata, visto che l’esterno sfiora il gol: la sua conclusione sibila sull’esterno della rete. Il forcing dell’Udinese è totale e, nei minuti seguenti, i friulani sfiorano ancora il gol: Atta e Lovric vedono le loro conclusioni sibilare al di là del palo. Runjaic alza il baricentro dei suoi, inserendo Iker Bravo, ma i suoi non sfondano: pochissimi spazi e un’occasione sprecata da Lucca.

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Nel momento migliore dei friulani, però, si accende il Verona: Duda sfiora la rete e la trova al 71′, con una punizione che s’insacca al sette. L’Hellas sigla l’1-0 e si rintana, giustamente, limitandosi alle ripartenze: Livramento e Kastanos sfiorano così il bis nel recupero. Un match nervosissimo e carico di tensione premia dunque gli scaligeri, che vincono 1-0: Zanetti sale a 29 punti, +7 momentaneo sulla terzultima. Udinese ferma a quota 40, il sogno-Europa può allontanarsi.
– foto Ipa Agency –
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Bonny replica a Izzo, Monza-Parma termina 1-1

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MONZA (ITALPRESS) – Termina in parità sul punteggio di 1-1 il match dell’U-Power Stadium tra Monza e Parma, valevole per la ventinovesima giornata di serie A: al vantaggio di Armando Izzo risponde il gol di Ange-Yoan Bonny.

Dopo un’iniziale fase di studio, al 12′ Birindelli si rende pericoloso con una conclusione al volo su suggerimento di Kyriakopoulos, ma Suzuki blocca agevolmente la sfera. La partita stenta a decollare, ma con il passare dei minuti sono i padroni di casa ad attaccare con maggiore convinzione, soprattutto quando al 28′ Bianco lascia partire un’insidiosa conclusione dalla distanza che viene deviata in corner da Suzuki.

Il Parma accusa un pò il gioco degli avversari, ma al 38′ accenna una reazione con un tiro a giro di Almqvist, che termina di poco sul fondo. Al 44′ Valeri disegna un traversone molto insidioso, che viene smanacciato da Turati, il quale viene aiutato dalla difesa per allontanare la minaccia. Le due squadre, dunque, vanno a riposo sul parziale di 0-0.

In apertura di ripresa i ducali si ritagliano subito una bella occasione con un tiro dai venticinque metri di Pellegrino, che viene respinto da Turati con un gran guizzo. Al 60′ a passare in vantaggio è il Monza grazie alla rete realizzata da Armando Izzo che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfrutta un rimpallo favorevole e deposita la sfera in fondo al sacco.

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Cristian Chivu decide di cambiare qualcosa inserendo forze fresche per andare a caccia del pareggio, ma inizialmente gli sforzi della formazione ospite non portano i frutti sperati. All’84’ ci pensa proprio un neo-entrato a regalare il pareggio ai gialloblù: Ange-Yoan Bonny si mette in proprio con una bella azione personale, entra in area e lascia partire un meraviglioso tiro a giro su cui Turati non può nulla.

Nel finale i ducali provano addirittura a vincerla, ma i brianzoli resistono e difendono fino al triplice fischio un 1-1 che serve poco ad entrambe le squadre. In seguito a questo risultato il Parma aggancia il Lecce al sedicesimo posto con 25 punti, mentre il Monza resta ultimo a quota 15.

Nel prossimo turno gli emiliani saranno impegnati nella trasferta del Bentegodi contro l’Hellas Verona di lunedì 31 marzo, mentre il giorno prima i lombardi affronteranno il Cagliari alla Unipol Domus.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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