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Cronaca

Giovanni Amoroso è il nuovo presidente della Corte Costituzionale

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ROMA (ITALPRESS) – La Corte costituzionale riunita in camera di consiglio ha eletto presidente, all’unanimità, il giudice Giovanni Amoroso.
Il neopresidente, eletto giudice costituzionale dalla Corte di cassazione il 26 ottobre 2017, ha giurato il 13 novembre 2017; già Vicepresidente dal 12 dicembre 2023, rimarrà in carica fino al 13 novembre 2026, quando scadrà il mandato di nove anni di giudice costituzionale.
Come primo atto, il presidente Amoroso ha nominato vicepresidenti i giudici Francesco Viganò e Luca Antonini.
Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) il 30 marzo 1949, è stato nominato magistrato con decreto ministeriale del 27 marzo 1975; ha svolto le funzioni di pretore penale presso la pretura di Bergamo (1976-1980) e di pretore del lavoro presso la pretura di Roma (1980-1984).
Assegnato all’Ufficio del Massimario della Corte di cassazione nel 1984, dapprima come magistrato di tribunale (1984-1989) e poi come magistrato d’appello (1996-2000), è stato applicato alla Sezione Lavoro ove ha partecipato ai collegi come relatore e poi estensore delle pronunce adottate.
Nel periodo 1986-1989 è stato applicato al Centro elettronico di documentazione della Corte di cassazione ed ha curato i corsi di apprendimento del sistema Italgiure delle banche dati della Corte.
Dal 1990 al 1996 è stato collocato fuori ruolo della magistratura in qualità di assistente di studio a tempo pieno del giudice costituzionale Renato Granata; successivamente – rientrato in ruolo come magistrato d’appello applicato all’Ufficio del Massimario della Corte di cassazione – ha proseguito, a tempo parziale, sino al 1999 la sua collaborazione con il giudice costituzionale Renato Granata, eletto Presidente della Corte.
In seguito, dal 1999 al 2008, rimanendo in ruolo come magistrato della Corte di cassazione, è stato assistente di studio del giudice costituzionale, poi Presidente, Franco Bile.
Nominato Consigliere di cassazione nel 2000, è stato dapprima assegnato alla Terza Sezione penale, con applicazione alla Sezione Lavoro e, successivamente, assegnato a quest’ultima con applicazione alla Terza Sezione penale.
Conseguita l’idoneità alle funzioni direttive superiori, dal marzo 2006 è stato designato quale componente delle Sezioni Unite civili della Corte di cassazione.
Nominato Direttore aggiunto dell’Ufficio del Massimario della Corte nel febbraio del 2013, successivamente ne è divenuto il Direttore.
Nel febbraio del 2015 è stato nominato Presidente di sezione della Corte e assegnato alla Sezione Lavoro.
Nel giugno del 2015 è stato destinato anche alle Sezioni Unite civili come presidente di sezione non titolare, venendo anche designato come coordinatore delle Sezioni Unite civili.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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